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Il lavoro presentato è una riprogeazione interna ed esterna del vecchio monastero benedeino di
Sant’Angelo alla Ginestra, al
ne di ospitare la nuova Biblioteca Comunale di Montevarchi e un an-
teatro all’aperto.
Il progeo è caraerizzato da una uidità dal punto di vista organizzativo, permeendo così una con-
nessione tra la biblioteca e la sua utenza.
La sistemazione interna dei vani è stata traata in maniera deagliata e approfondita, sfruando al
massimo la super
cie disponibile per le varie funzioni, creando pertanto una ambiente funzionale
con un rimando al Design Italiano degli anni ’60 sia per gli arredi che per le sue tematiche: colore,
interaività, ironia, ritmo.
Nonostante l’edi
cio sia inserito nel più classico scenario toscano, i materiali sono stati pensati in
riferimento ad un target market giovanile, fruitore primario della biblioteca.
L’unione di tali principi ha reso possibile la stesura di un progeo unitario, cercando di rivalorizzare
l’edi
cio non solo con la mera funzione di studio, ma come luogo di aggregazione per i giovani.
Il progeista per completare pienamente la riquali
cazione dell’area, presenta inoltre una riproget-
tazione dello spazio esterno, un an
teatro, con lo scopo di ararre un numero sempre maggiore di
persone, per serate a tema, festival musicali e quant’altro necessario per la pubblica utilità.
e presented project is a complete redesign of the old Benedictine monastery of Sant’Angelo alla
Ginestra into the Montevarchi Community Library, complete with an open air amphitheatre. e
project’s design is characterized by uidity in regards to both aesthetics and function, creating an
e
ortless connection between the library, its sta
and its patrons. e internal layout is handled in a
detailed and thorough manner, maximizing the use of available space in order to satisfy the di
erent
needs of the community, thereby creating a highly functional environment. A throwback to 1960’s
Italian Design is evoked through the choice of furniture and various themes such a color, interactiv-
ity, irony and rhythm.
e materials selected for the project were speci
cally targeted to appeal to a young customer base,
the primary users of the library. e use of such materials creates a nice juxtaposition with the classic
Tuscan scenario that houses the structure.
e designer combined the ideas and aspirations previously mentioned to dra a clear and united
project for the building, hoping to ultimately revalue the former monastery by creating an area for
study and for social interaction.
In order to fully complete the redevelopment of the area, the designer proposes the addition of an
amphitheatre to occupy the external space. e amphitheatre’s goal is to aract more patrons by of-
fering events such as music festivals, theme nights and other useful public functions.
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Le biblioteche oggi occupano un ruolo sempre maggiore all’interno della società anche se ancora
molte di esse non riescono a coinvolgere il numero di persone desiderato, problema fondamentale
ed essenziale per il loro sviluppo. In molti casi le biblioteche sembrano rappresentare delle identità a
se stanti, dei luoghi isolati dove solo poche persone vi possono accedere. In realtà è grazie all’avvento
dell’informatica che potremmo costruire una maggiore accessibilità di informazioni permeendo
quindi di concepirla in modo diverso.
La soluzione a questo problema si traduce con la messa a disposizione a parte di terzi di servizi dif-
ferenziati, in modo da ararre ininterroamente l’utenza latente.
Nei piccoli paesi soprauo, la biblioteca dovrebbe rappresentare uno dei fulcri fondamentali della
cià, con un’o
erta per i ciadini sempre più vasta.
È proprio questo uno dei punti focali del progeo di seguito esposto, ovvero la creazione di un luogo
di aggregazione per la società, non solo con la mera funzione di studio, ma anche di ritrovo per feste
a tema, festival musicali, convegni e allestimenti in genere.
Inoltre anche le aività al loro interno sono cambiate, così come lo sono gli utenti di si
ae aree.
Molti libri di testo sono stati aancati, se non del tuo rimpiazzati, dai
le multimediali, ebook (libri
eleronici) e quant’altro.
Oltretuo il range del target market si è ampliato. Non si parla solo di utenze speci
che quali ricer-
catori o leerati, ma anche di ragazzi di varie fasce di età, che spaziano da universitari a bambini più
piccoli.
Conseguentemente anche il linguaggio comunicativo dovrà necessariamente evolversi, risultare
quindi di impao, ecace, che stimoli la creatività delle persone. L’altra essenziale necessità perciò
sarà di unire tale linguaggio innovativo e le nuove funzioni con l’edi
cio di antica costruzione, tramite
quello deciso e fun-zionale dei componenti dell’arredo del Design Italiano ’60.
Il tentativo del progeista è quindi quello di riuscire ad unire queste problematiche, legate all’uso
diverso della biblioteca, all’utilizzo della tecnologia e alle varie fasce di utenza.
Today’s libraries occupy an increasingly important role in society yet are unable to aract a desirable
amount of clients in the community, a fundamental problem that must be solved in order encourage
their growth. In many cases libraries appear to represent a solitary activity; an isolated place that
discourages human interaction. e author of the project does not want to create such a place but
instead do the exact opposite.
e progress made in the areas of computer science and internet browsing allows the possibility
of o
ering a widespread accessibility of information in the library, which in turn will help rede
ne
the perception of the structure. e solution for aendance problem lies in availing diverse tertiary
services that continually aract latent users and increase library circulation. Gradually through small
steps, the library should come to represent a fundamental pillar of the city, consistently broadening
its services for the town’s citizens. e last statement is a focal point of the following exposition; the
designer wishes to create a central meeting place for the community, not merely as a place for study
but even as a venue for themed events, music festivals, conventions, and gatherings in general. In or-
der to achieve a broadening of the client base, the internal functions and activities have been changed
to invoke the interest of the establishment’s target customers. Books have been either coupled with,
or completely replaced by, multimedia
les, e-books and other new technological tools. As a result,
the age range of the target market has been broadened. e principal users will no longer be limited
to researchers and scholars, but also to the younger generation ranging from children to university
students.
Consequently, the language of communication will evolve as to inspire an individual’s creativity in
a powerful and ecient way. e necessity to unite the innovative language and new functions with
the antique building is essential, for which the designer incorporates the use of technology and space
allocation allowing for diverse activities in the building. e use of furniture components from 1960’s
Italian Design will create a seing in which users feel comfortable and can maximize all the library’s
functions.
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e designer’s interest for the proposed building for study was propelled by the desire to revamp the
existing structure, located near the city center of Montevarchi, into a new library.
Goals
e design goals are:
- Realize the new Community Library of Montevarchi
- Create a uid and organized atmosphere through design
- Entice the youth through the use of innovative materials and o
ering of modern services
- Creation of informal areas where creativity can emerge
- Implementation of precise lighting throughout the building to stimulate the senses and to
ght fatigue when studying
e main objective of the redesign is to change the utility of the building, in order to host the new
Community Library of Montevarchi. Such a library must assert itself in a clearly de
ned manner,
where materials, concepts and purpose blend seamlessly with pure Tuscan tradition.
- Change location of current library to the old Benedictine monastery of Sant’Angelo alla
Ginestra
- Design library to dually serve as place of study and as a gathering area
- orough study of internal layout
- Integration of sixties Italian Design concepts and furniture
- Blend of traditional Tuscan materials with cuing edge materials
- Maximize the use of natural light and provide arti
cial light when not possible
L’interesse dell’autore per l’edi cio proposto come sogge o di studio è stato scaturito dalla volontà di ri-
quali care il fabbricato, situato vicino al centro ci adino di Montevarchi, come nuova biblioteca.
Gli scopi progeuali sono:
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L’obieivo principale dell’intervento è il cambio di destinazione d’uso dell’edi
cio, al
ne di ospitare
la nuova Biblioteca Comunale del Comune di Montevarchi. Tale biblioteca si inserirà in un contesto
ben de
nito, dove materiali, concei e destinazioni d’uso dovranno miscelarsi con la pura tradizione
toscana.
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