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INTRODUZIONE
Il presente elaborato affronta la tematica degli aspetti economici e finanziari
delle IPO (Initial Public Offering), attraverso lo specifico caso di studio di
Salvatore Ferragamo S.P.A.
Il mio crescente interesse nel mondo borsistico e la mia matura passione
nell‟analisi economico e finanziaria delle aziende (uno dei motivi anche della
mia scelta di questa facoltà e corso di laurea), hanno guidato la mia scelta
verso questa tematica. La ricerca tra diverse possibili società presenti sul
mercato finanziario si è conclusa con Salvatore Ferragamo, in quanto azienda
italiana che sta attraversando un buon momento di crescita, confermandosi ad
altissimi livelli in tutto il mondo.
Questo elaborato cerca proprio di coniugare entrambi gli aspetti di mio
interesse, utilizzando il contesto del mercato finanziario e sviluppando una
profonda analisi su Salvatore Ferragamo S.P.A., prima matricola del 2011,
dopo rinunce di altre aziende, ad aver ottenuto l‟accesso alla quotazione sul
Mercato Telematico Azionario (MTA) a Piazza Affari, nel giugno 2011.
Tematiche come l‟andamento del titolo azionario, aspetti e fasi dell‟IPO,
calcolo dei multipli di mercato non fanno che rispondere al primo aspetto di
mio interesse, mentre la valutazione attraverso gli indici di bilancio
richiama,invece, il secondo elemento che mi affascina.
L‟elaborato si compone di tre capitoli.
Nel primo capitolo, “Salvatore Ferragamo Spa: caratteristiche fondamentali ed
IPO”, è realizzata una panoramica sulla società oggetto dell‟elaborato,
attraverso una descrizione della sua attività, della sua struttura proprietaria e
organizzativa, un‟attenta SWOT analysis e la creazione di una Positioning
Brand Mapping per comprendere il posizionamento di Ferragamo nel settore
del lusso. A ciò si aggiunge anche un breve resoconto sui risultati della
Semestrale 2011. Inoltre si definiscono le caratteristiche principali di un‟IPO,
descrivendone il processo e richiamando le fasi concrete attraversate da
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Salvatore Ferragamo, concludendo con un‟ analisi dell‟andamento del titolo a
Piazza Affari, attraverso l‟uso di appositi strumenti.
Il secondo capitolo, “Analisi reddituale, patrimoniale e finanziaria attraverso
gli indici di bilancio”, si caratterizza per una completa e profonda analisi della
società con l‟utilizzo degli indici di bilancio. L‟esame è condotto sviluppando
tutte le principali dimensioni di analisi, ovvero redditività, liquidità, solidità e
sviluppo, ma anche approfondendo tematiche legate ad un aspetto dell‟azienda
più prettamente finanziario comprendente argomenti come la leva finanziaria,
l‟autofinanziamento e l‟equilibrio finanziario. L‟analisi è poi conclusa con
delle osservazioni complessive.
Il terzo capitolo, “Analisi con i multipli di mercato”, realizza, infine, un esame
della società che va oltre gli indici di bilancio, utilizzando i noti multipli tanto
presenti ed adoperati negli studi degli analisti finanziari, a riguardo dei titoli
azionari. Verranno calcolati i multipli di Ferragamo attraverso un set di società
comparabili del settore del lusso, realizzando un modello comparativo in due
approcci: Equity side e Asset side.
La presenza di modelli sviluppati personalmente (SWOT Analysis,
Positioning Brand Mapping, Multipli di mercato), l‟utilizzo di indici basati su
valori non sempre di facile individuazione (come il flusso di cassa generato
dalla gestione caratteristica corrente) e l‟approfondimento su tematiche a volte
considerate marginali esprimono il mio impegno profuso nella realizzazione
del presente elaborato, frutto della mia grande passione e interesse per questa
materia.
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CAPITOLO I
Salvatore Ferragamo Spa:
caratteristiche fondamentali ed IPO
SOMMARIO: 1. Salvatore Ferragamo Spa – 1.1. SWOT analysis e Positioning Brand
Mapping - 1.2. Principali valori contabili (Semestrale 2011) – 2. Processo di quotazione
(IPO) – 2.1. Caratteristiche e fasi dell’ IPO di Ferragamo – 2.2. Andamento del titolo a
Piazza Affari (MTA)
1.TPOS rappresenta l‟acronimo di Third Point Of Sale e indica il punto vendita monomarca o spazio
personalizzato gestito da terzi.
2.DOS rappresenta l‟acronimo di Directly Operated Store e individua il punto vendita monobrand
gestito direttamente.
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1. Salvatore Ferragamo Spa
Salvatore Ferragamo Spa è uno dei principali attori nell‟imprenditoria del
lusso mondiale. L‟impresa italiana, nata nel 1927, a carattere prevalentemente
familiare, ha attraversato il secolo realizzando una crescita vertiginosa da quel
piccolo laboratorio artigianale degli inizi, collocandosi al livello di
competitors del calibro di Prada, LVMH, Gucci. Oggi l‟impresa conta una
presenza mondiale in più di 50 paesi, con una buona diversificazione di
prodotto, attraverso una evoluta rete distributiva particolarmente controllata
fino al consumatore finale. La realizzazione di una distribuzione selettiva si
rende necessaria per sostenere il prestigio del marchio e l‟esclusività del
prodotto di lusso. Ferragamo ha strutturato la sua rete distributiva in tre vie:
• La prima caratterizzata da una serie di TPOS
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e da un canale multimarca.
Questa prima via si definisce wholesale ed è rivolta esclusivamente ad
operatori al dettaglio.
• La seconda consta di un numero notevole di DOS
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; infatti sono più di 300
in tutto il mondo. La loro location rappresenta un punto di forza sul piano
commerciale e su quello dell‟immagine. Questa via si definisce retail.
• La terza è il risultato dello sviluppo informatico e tecnologico e consiste in
due primi negozi virtuali. Questa via si definisce e-commerce.
E‟ proprio il canale retail a trainare la crescita del fatturato attraverso la
nascita di nuovi DOS. Infatti questo canale contribuisce nella maggiore misura
all‟intero fatturato.
Grafico 1. Ricavi per canale distributivo al 30 giugno 2011 (Relazione finanziaria semestrale)
32.60%
65.70%
0.90%
0.80%
Wholesale
Retail
Licenze e prestazioni
Locazioni immobiliari
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E‟ chiaro che tale tipo di canale produce maggiori costi, ma permette, nello
stesso tempo, di realizzare un maggior controllo sul processo di creazione del
valore fino al consumatore finale, avvicinandosi a valle del processo
produttivo.
La propria collezione di prodotti, dalle calzature all‟abbigliamento, passando
per pelletteria, accessori, profumi, occhialeria e orologeria (su licenza),
esprime tutta l‟esperienza, la qualità e la classe del Made in Italy. Le calzature,
protette da numerosissimi brevetti, rappresentano uno dei punti di forza della
qualità di Ferragamo, essendo anche il primo prodotto creato dalla società.
Non è un caso, infatti, che nella suddivisione del fatturato per categoria
merceologica, il maggior peso è proprio ricoperto dalle calzature.
Grafico 1.1. Ricavi per categoria merceologica al 30 giugno 2011
(Relazione finanziaria semestrale)
La volontà è di realizzare prodotti che colpiscano innanzitutto la sfera affettiva
del consumatore, realizzando un processo di acquisto del tipo feel-learn-do.
Attenzione ai dettagli, eleganza, qualità delle stoffe e dei materiali,
ricercatezza (elementi di una chiara strategia di differenziazione) incontrano
una grande abilità nel guardare il mondo e i suoi cambiamenti repentini. Infatti
lo stile classico si unisce all‟innovazione per creare una moda coeva. Il tutto
realizzato attraverso una rete collaudata e specializzata di laboratori di
altissima qualità. L‟abilità nel comprendere il cambiamento si manifesta, ad
esempio, nei notevoli investimenti realizzati in aree emergenti del nostro
sistema economico globale. Ed infatti una grande fetta del fatturato di
43.00%
31.20%
10.00%
7.60%
6.50%
0.90%
0.80%
Calzature
Pelletteria
Abbigliamento
Accessori
Licenze e prestazioni
Locazioni immobiliari
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Ferragamo, anzi proprio la maggiore, proviene dall‟Asia e Pacifico, seguiti poi
dalla nostra Europa.
Grafico 1.2. Ricavi per area geografica al 30 giugno 2011
(Relazione Finanziaria Semestrale)
Ma l‟attenzione al cambiamento si evidenzia anche all‟interno dell‟impresa
attraverso lo sviluppo del c.d. Marlin Project finalizzato all‟omogeneizzazione
dei sistemi informativi del gruppo.
La grande espansione della società risalta, particolarmente, dalla notevole
struttura del gruppo Ferragamo, capitanato proprio da Salvatore Ferragamo
Spa. La presenza commerciale in numerosi paesi stranieri ha richiesto la
strutturazione di un gruppo, chiaramente di matrice divisionale, che presenti
apposite società giuridicamente indipendenti (la cui maggioranza controllate
da Salvatore Ferragamo Spa al 100%) che si interessino di specifiche aree di
business (corrispondenti ai singoli paesi in cui opera la società).
Ovviamente Salvatore Ferragamo Spa, in quanto capogruppo, svolge
un‟importante ruolo di guida e di coordinamento delle attività del gruppo, sul
piano strategico, finanziario, produttivo e commerciale. In tal modo la
struttura organizzativa, positivamente sviluppata, sostiene la crescita sempre
più estesa. Ma nonostante la crescita esponenziale, la guida della società (ora
sarebbe più giusto dire del gruppo) è sempre stata prevalentemente familiare
come dimostra l‟azionariato della capogruppo Salvatore Ferragamo Spa e
della sua controllante Ferragamo Finanziaria Spa. Tutt‟ora, ad esempio, il
presidente della capogruppo è Ferruccio Ferragamo.
23.30%
22.30%
16.20%
34.30%
3.90%
Europa
Nord America
Giappone
Asia Pacifico
Centro e Sud America
3. La brand image è la visione che i consumatori hanno di quella marca. Essa rappresenta infatti
l‟insieme di associazioni e di credenze, ovvero la percezione rispetto a quel brand.
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1.1. SWOT analysis e Positioning Brand Mapping
La SWOT analysis rappresenta un metodo di valutazione e di supporto alle
scelte e alle strategie aziendali. Si rivela uno strumento molto utile, poiché è in
grado di fornire una visione unitaria dell‟ambiente interno ed esterno
all‟impresa, valutando quest‟ultimo proprio in funzione delle peculiarità della
società oggetto di analisi. SWOT è un acronimo che sta per “Strengths,
Weaknesses, Opportunities and Threats” ovvero "Forze, debolezze,
opportunità e minacce". Le forze rappresentano i fattori positivi chiave
dell‟impresa che contribuiscono al suo rafforzamento, permettendo di sfruttare
le opportunità e combattere le minacce. Le debolezze, invece, sono i punti di
vulnerabilità dell‟impresa che devono essere ridotti per evitare conseguenze
negative da eventi esterni. Se forze e debolezze rappresentano i fattori interni,
opportunità e minacce sono i fattori esterni dove i primi, se sfruttati, possono
contribuire alla crescita e i secondi, se mal gestiti, colpiscono negativamente il
business. E‟ possibile quindi sviluppare questa analisi sulla società Salvatore
Ferragamo.
Strengths (forze)
• Brand awareness e Brand heritage.
• Made in Italy.
• Presenza geografica estesa.
• Elevata qualità del prodotto e dei materiali utilizzati.
• Economie di scala dovute alle dimensioni raggiunte nell‟attività svolta.
• Elevata forza distributiva (wholesale e retail).
Weaknesses (debolezze):
• Minore marginalità (EBITDA) e fatturato rispetto ai principali
competitors nella luxury industry.
• Dipendenza da altre valute, in quanto realizza vendite in tutto il mondo
(es. Dollaro e yen).
• Non eguale brand image
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nelle diverse aree geografiche.