103
E
a
1
1000
( )I Vdt
A A
I corrente generata dal campo A
V tensione del campo V
A
A
:(
()
Quindi Ya può essere determinata quando si conoscono la corrente e la tensione
prodotte dal campo istante per istante.
Visto che nell'impianto di Vasto i dati giornalieri sono memorizzati ad intervalli di
3 minuti, allora:
()
,,
IVdt I V
A A Ai Ai
i
ƒ
0
320
6.2.2 - Reference Yield ( Yr ):
E' l'energia solare presente sul campo fotovoltaico in un giorno, normalizzato con il
valore di picco ( valore alle condizioni STC ).
Si ottiene come:
Y
H
G
kWh kWp
r
I day
STC
,
H insolazione sul piano dei uli kWh m
G irraggiamento alle STC Wp m
I day
STC
,
mod
k
2
2
1
L'insolazione sul piano dei moduli si ottiene invece integrando, su un giorno,
l'irraggiamento globale rilevato sul piano dei moduli, cioè:
H
I day,
1
1000
G dt
I
ƒ
1
1000
0
320
G
Ii
i
,
G irraggiamento sul piano dei uli W m
I
: mod
2
104
6.2.3 - Final Yield ( Yf ):
E' l'energia che viene immessa nella rete ENEL. Corrisponde all'energia prodotta
dagli inverters trascurando l'assorbimento ( costante ) degli ausiliari. Infatti una parte,
molto piccola ( 2-3% ) dell'energia convertita viene utilizzata per alimentare gli
ausiliari.
Yf è quindi l'energia che effettivamente viene prodotta dall'impianto ed immessa
nella rete pubblica.
Questo terzo indice si ottiene dal rapporto fra l'energia prodotta dal sistema in un
giorno e la potenza di picco dell'installazione, cioè:
Y
E
P
kWh kWp
f
use PV day
,,
0
P kWp
0
1000
Nell'espressione di Yf ,
E
use PV day,,
è l'energia netta ceduta dall'impianto alla rete
ENEL e si calcola integrando su un giorno, la somma delle potenze dei due inverters,
cioè:
E
use PV day,,
()( )
,,
PPdt P P
ii
i
12 1 2
0
320
ƒ
P P potenze dei due inverters kW
12
,:
Si nota che tutti e tre gli indici di produzione hanno la stessa unità di misura, di
conseguenza possono essere confrontati i loro valori. In particolare sono interessanti
le seguenti differenze di indici:
L Y Y Capture Losses
L Y Y System Losses
cra
saf
:
:
Per quanto riguarda Lc, questo fornisce la quantità di energia solare che non viene
convertita in energia continua. Evidenzia quindi le perdite dovute al campo
fotovoltaico.
Ls invece permette di sapere quanta parte dell'energia prodotta dal campo viene
convertita ed immessa nella rete elettrica pubblica. Mostra quindi quelle che sono le
perdite del sistema di conversione.
105
Per quanto riguarda poi la presentazione dei risultati ottenuti sui dati dell'impianto,
vengono suggeriti ( sempre nel documento B della commissione europea ) dei grafici
ad istogramma, in cui ogni istogramma si riferisce ad un giorno di un mese dell'anno
in esame. L'altezza di ciascun istogramma invece si ottiene sommando
YLL
fcs
infatti in questo modo si possono mettere in evidenza e confrontare fra loro i tre
indici di produzione calcolati in precedenza.
Questo è vero perché:
YY L
YY LL
af s
rf sc
6.2.4 - Descrizione del programma per il calcolo degli indici di produzione:
Il programma YIELDMES.VI è quello che si occupa di calcolare gli indici di
produzione come sono stati sopra definiti, per l'impianto di Vasto. In particolare
questo calcola i valori di Ya, Yr ed Yf di tutti i giorni dell'anno '94 mettendo i dati in
un formato tale che possano essere letti da EXCEL.
In EXCEL poi tali dati vengono graficati per mese, seguendo i suggerimenti di cui
sopra.
I risultati ottenuti per tutti gli 11 mesi del '94 ( per il mese di gennaio non si hanno
dati ), sono riportati nel paragrafo A1 dell'appendice A, mentre a scopo di esempio
viene riportato in figura 6.7 il grafico relativo al mese di Aprile '94:
Produzione ( aprile '94 )
0
1
2
3
4
5
6
7
1234567891011213141516171819202122324252627282930
Produzione finale ( Yf ) Perdite di cattura ( Lc ) Perdite di sistema ( Ls )
fig. 6.7
106
In alcuni dei grafici riportati in appendice ed anche in figura 6.7, ci sono giorni
( ad esempio nel giorno 17 Aprile '94 ) in cui sono presenti solo perdite di cattura.
Questo significa che in quei giorni il sistema di acquisizione ha funzionato, ma gli
inverter non sono entrati in funzione.
Anche nei giorni in cui le perdite di cattura sono elevate accade una cosa simile,
infatti in questo caso gli inverter non hanno funzionato per tutto il periodo in cui c'era
un sufficiente irraggiamento sul campo, ma ad un certo punto si sono fermati sempre
per guasti o manutenzione o infine, per mancanza di tensione sula rete. In questo
secondo caso inoltre è possibile anche che abbia funzionato uno solo dei due inverter.
E' da notare infine come le perdite di sistema siano sempre molto basse rispetto alle
perdite di cattura, questo ad indicare che le perdite del sistema di conversione
( inverters ) sono piccole.
6.2.5 - Indici di produzione annuali:
Nei grafici presentati, sono stati calcolati gli indici di produzione per ogni giorno
dell'anno '94. E' interessante però vedere cosa accade mese per mese. L'idea cioè è
quella di fare un unico grafico in cui ogni istogramma rappresenta un mese dell'anno.
Anche tale grafico è consigliato nel documento B della commissione europea.
Per far ciò, basta aumentare l'intervallo di integrazione fino ad un mese ( e non un
giorno come nei casi precedenti ) ottenendo così degli indici di produzione mensili
che possono essere poi inseriti in un unico grafico riassuntivo.
Prima di fare ciò è necessario osservare però che considerare per ogni mese
indistintamente tutti i giorni comporta l'includere dei giorni in cui non si è avuta
produzione a causa degli inverters fermi o giorni in cui ha funzionato un solo
inverter, ottenendo poi chiaramente grandi perdite di cattura nel grafico.
Allora si è deciso di fare un grafico in cui si includono:
1) -- indistintamente tutti i giorni del mese
2) -- solo i giorni di funzionamento D.A.S.
3) -- solo i giorni di funzionamento completo dell'impianto
107
In questo modo il primo grafico mette in evidenza la funzionalità reale
dell'impianto tenendo conto anche delle fermate degli inverters, il secondo vengono
invece esclusi i giorni in cui il sistema di acquisizione non ha funzionato per tutta la
giornata ed infine il terzo grafico mostra le effettive perdite dell'impianto.
Tali grafici sono stati ricavati utilizzando ancora una volta il programma
YIELDMES.VI. Questo stesso programma infatti si occupa di ricavare gli indici di
produzione mensili nei tre diversi casi.
Per quanto riguarda il caso 1), il programma non fa altro che, per ciascun mese,
sommare tutti gli indici di prouzione giornaliera normalizzando alla fine il risultato
con il numero di giorni del mese.
Nel caso 2) invece, il programma somma gli indici di produzione giornalieri solo di
quei giorni in cui il sistema di acquisizione ha funzionato per più di 15 ore.
Infine nel caso 3), il programma somma gli indici dei soli giorni in cui il D.A.S. ha
funzionato per più di 15 ore e si ha:
L
Y
YY
Y
c
r
ra
r
δ03.
In tale situazione infatti si è osservato che, nel giorno esame, l'impianto non ha
subito fermate a causa di guasti o manutenzione o per mancanza della rete.
In pratica la formula adottata per calcolare gli indici di produzione di un mese è la
seguente:
Y
Y
n
mese
giornaliero
n giorni
ƒ
n: numero di giorni del mese utilizzati
I valori di n per ogni mese sono stati riportati in alto ad ogni istogramma in modo
da facilitare la lettura degli stessi.
108
Tutti i giorni del mese
0
1
2
3
4
5
6
Produzione finale ( Yf ) Perdite di cattura ( Lc ) Perdite di sistema ( Ls )
0
28
31
30
31
30
31
31
30
30
31
31
fig. 6.8
Solo giorni di funzionamento D.A.S.
0
1
2
3
4
5
6
7
Produzione finale ( Yf ) Perdite di cattura ( Lc ) Perdite di sistema ( Ls )
0
16
21
29
18
13
22
25
16
18 20
23
fig. 6.9
Solo giorni di funzionamento D.A.S. ed Inverters
0
1
2
3
4
5
6
7
Produzione finale ( Yf ) Perdite di cattura ( Lc ) Perdite di sistema ( Ls )
0
15
14
28
18
12
10
14
12
15
17
16
fig. 6.10
6.3 - Funzione di produzione
Questo che viene presentato è un metodo che permette di determinare una funzione
che in un qualche modo sintetizza tutti i dati relativi alla produzione dell'impianto.
In pratica si è determinata una funzione di due variabili tale che fornendo
insolazione e giorno ( dell'anno '94 ) restituisce la produzione di energia della centrale
in quel giorno.
Una funzione di questo tipo risulta utile sia per l'analisi delle prestazioni di un
impianto fotovoltaico in quei giorni in cui mancano dei dati, sia per la progettazione.
Infatti nel caso si volesse realizzare un impianto in una zona diversa da quella di
Vasto, basterebbe fare delle rilevazioni giornaliere sulla insolazione della località
prescelta e da queste si otterrebbero i coefficienti della funzione da cui poi si possono
ottenere i dati relativi alla produzione potenziale dell'impianto.
La funzione in esame è stata calcolata a partire dai dati di insolazione ( calcolata
come integrale su un giorno dell'irraggiamento globale sul piano orizzontale ) ed
energia relativi all'anno '94. Quindi in tal caso la funzione è rappresentativa del solo
anno '94, però avendo a disposizione una quantità maggiore di dati ( anche di altri
anni ), la funzione diventerebbe caratteristica per l'impianto cui i dati si riferiscono.
L'idea di costruire una tale funzione è nata osservando che mettendo in un grafico i
dati di insolazione ed energia di tutto un mese, tra questi c'è una relazione di tipo
lineare.
Si è allora pensato di interpolare i dati del mese mediante regressione lineare. In tal
modo si è ottenuta una retta che, per il mese in esame, permette di ottenere l'energia
prodotta ad un certo livello di insolazione.
Questo modo di procedere lo si è poi applicato a tutti i mesi dell'anno '94.
Prendendo in esame il solo mese di Aprile '94, si è quindi dapprima costruito un
grafico con i dati relativi alla insolazione e produzione giornaliera.
In tal modo si è ottenuta la figura 6.11 di seguito riportata.
110
Aprile
Insolazione ( Wh/ m*m )
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000
fig. 6.11
Si è visto però che alcuni dei dati non seguivano l'andamento generale, ma si
discostavano molto da questo. Analizzando meglio tali dati si è scoperto che questi
corrispondo a giorni particolari in cui o il D.A.S. non ha funzionato per tutto il
giorno, o gli inverter non hanno funzionato o hanno funzionato solo in parte.
E' questo quello che succede per esempio nel mese di Aprile per i due dati sugli
assi, infatti nel caso del dato sull'asse dell'energia, questo corrisponde al giorno 5
Aprile in cui il D.A.S. ha funzionato solo in parte ( in questi casi l'insolazione viene
presa nulla, vedi paragrafo sulla producibilità ), mentre nel caso del dato sull'asse
dell'insolazione si è visto che corrisponde al 17 Aprile in cui gli inverters non hanno
funzionato.
Il passo successivo è stato allora di eliminare i dati corrispondenti a giorni
particolari e si sono considerati solo quei giorni in cui l'impianto ha funzionato in
modo completo.
Dopo tale operazione si sono ottenuti dei dati rappresentativi per il mese in quanto
appunto depurati. Prendendo sempre come esempio il mese di Aprile '94, il nuovo
grafico che si è ottenuto è:
Aprile
Insolazione ( Wh/m*m )
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000
fig. 6.12
111
A questo punto si è fatta una regressione lineare su tali dati e si sono ricavati i
coefficienti della retta y=mx+n. Nel caso di Aprile '94 i coefficienti sono:
m = 0,766709
n = -208,521
Aprile
Insolazione
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
0 2000 4000 6000 8000
Dati rilevati
Regressione con
y=mx+n
Regressione con
y=mx
fig. 6.13
Inizialmente si era pensato di interpolare con una retta del tipo y=mx, passante cioè
per l'origine degli assi. Si è poi pensato che però il fatto che la retta y=mx+n
interpolava meglio i dati doveva avere una sua spiegazione. Infatti va ricordato che
gli inverters iniziano a funzionare solo quando il campo genera una potenza elettrica
minima ( potenza di innesco degli inverters ); è questo che fa si che si ha energia
nulla anche con insolazione diversa da zero.
Lo stesso procedimento fatto per calcolare la retta interpolante per il mese di
Aprile, lo si è ripetuto per tutti gli altri mesi dell'anno '94 ( escluso il mese di Gennaio
in cui non si hanno dati ), ottenendo così la seguente tabella di coefficienti m ed n:
Mese m n
1 Gennaio -- --
2 Febbraio 1,207065 -634,957
3 Marzo 0,49445 2294,955
4 Aprile 0,766709 -208,521
5 Maggio 0,760603 -282,818
6 Giugno 0,689652 -237,918
7 Luglio 0,660449 161,88
8 Agosto 0,49445 -1589,11
9 Settembre 0,990517 -505,931
10 Ottobre 1,142691 -550,624
11 Novembre 1,312427 -669,526
12 Dicembre 1,521186 -909,347
tab. 6.11
112
Per quanto riguarda i mesi di Marzo, Luglio, Agosto i giorni in cui si hanno dei
dati in cui l'impianto di Vasto ha funzionato nel suo complesso, sono troppo pochi per
poter fare una regressione e così piuttosto che ottenere poi delle rette non molto
rappresentative, si è preferito non considerare tali mesi.
E' da notare inoltre nella tabella 6.11, il fatto che alcuni coefficienti angolari m
sono maggiori di 1. Ad una prima analisi ciò potrebbe risultare infatti strano, in
quanto significherebbe che l'impianto produce in certi mesi più energia di quella
disponibile sul campo, in realtà si deve ricordare che l'insolazione è calcolata come
integrale dell'irraggiamento sul piano orizzontale. Quindi nei mesi in cui
l'irraggiamento sul piano orizzontale è minore dell'irraggiamento sul piano dei
moduli, il coefficiente angolare della retta del mese è maggiore di 1.
Le interpolazioni calcolate sui dati dei vari mesi sono state riportate tutte nel
paragrafo A2 dell'appendice A, di seguito invece si riporta su uno stesso grafico
l'insieme delle rette ottenute per ciascun mese:
Insolazione Wh/m*m
-2000
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
0 2000 4000 6000 8000
feb
apr
mag
giu
set
ott
nov
dic
fig. 6.14
Nella tabella 6.11, dei coefficienti delle rette di ogni mese, si è pensato che i
coefficienti angolari, così come i valori delle intercette n, variano da mese a mese a
causa delle diverse posizioni del sole rispetto al campo fotovoltaico.
Si è tentato allora di determinare una relazione fra i mesi dell'anno ( '94 nel caso in
esame ) ed i due coefficienti m ed n.
In particolare mettendo in un grafico i coefficienti angolari m in funzione dei mesi
dell'anno si è osservato l'andamento riportato in figura 6.15:
113
mesi
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
12345678910112
fig. 6.15
E' stato possibile allora effettuare una regressione con una parabola del tipo
my ay by c()
1
2
11
y: mesi dell'anno '94
Anche per i coefficienti n è stata possibile fare una regressione dei dati ( con il
metodo dei minimi quadrati ) con una parabola.
ny ay by c()
2
2
22
I risultati che si sono ottenuti sono di seguito riportati:
a b c
Parabola dei coefficienti m
[ m(y) ]
a1= 0,024769 b1= -0,30459 c1= 1,663539
Parabola dei coefficienti n
[ n(y) ]
a2= -19,4527 b2= 238,1588 c2= -957,087
tab. 6.12
114
mesi
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
12345678910112
Dati rilevati
Parabola
fig. 6.16
mesi
C
o
e
f
f
i
c
i
e
n
t
i
n
-1000
-900
-800
-700
-600
-500
-400
-300
-200
-100
0
12345678910112
Dati rilevati
Parabola (n)
fig. 6.17
Sono così state trovate due parabole tali che fornendo il mese permettono di avere i
coefficienti m ed n della retta di quel mese che lega fra loro insolazione ed energia.
In particolare queste due funzioni sono tali che sostituendo il valore per y=4,
corrispondente al mese di Aprile, restituiscono i valori di m ed n del mese di Aprile.
Si possono però sostituire ad y anche dei valori frazionari, in tal caso le due
parabole restituiscono i coefficienti m ed n di un giorno.
Infatti, prendendo sempre il mese di Aprile come esempio, sapendo che Aprile ha
30 giorni allora:
y 4
1
30
individua il primo giorno del mese di Aprile '94, cosicché i valori m(y) ed n(y)
delle due parabole, rappresentano m ed n del primo giorno del mese, mentre:
y 4
15
30
115
individua il 15-esimo giorno del mese di Aprile, e:
ma b c
na b c
()()()
()()()
4
1
15
4
1
15
4
1
15
4
1
15
4
1
15
4
1
15
1
2
11
2
2
2
sono i valori di m ed n del giorno 15-04-94.
Riunendo tutti i risultati trovati, allora si può costruire una funzione complessiva
che è una retta:
z my x ny ( ) ( )
in cui il coefficiente angolare e l'intercetta sono le due funzioni paraboliche m(y)
ed n(y), mentre x rappresenta l'insolazione.
Quindi:
zxy aybycxaybyc
z x y funzione produzione
y giorno
x insolazione
(,)( ) ( )
(,):
:
:
1
2
11 2
2
22
in cui la funzione produzione restituisce i valori di energia.
La funzione z(x,y) può essere rappresentata in un grafico a tre dimensioni, ed ha
l'andamento sotto mostrato:
Insolazione ( Wh/m*m)
Giorni
Gen
Mag
Set
-2000
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
10000-12000
8000-10000
6000-8000
4000-6000
2000-4000
0-2000
-2000-0
fig. 6.18
116
Di seguito viene mostrata la stessa funzione vista però da un'altra angolazione, in
modo da poter comprendere meglio il suo andamento.
Insolazione ( Wh/m*m)
Giorni
-2000
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
10000-12000
8000-10000
6000-8000
4000-6000
2000-4000
0-2000
-2000-0
fig. 6.19
A questo punto è stato affrontato il problema di studiare quanto i dati generati dalla
funzione produzione si discostano da quelli rilevati dal sistema di acquisizione. Cioè
ci si pone il problema di vedere qual'è lo scostamento fra i valori di energia rilevati
dal D.A.S. e quelli forniti dalla funzione.
A tale scopo è stata fatta la media, per ogni mese, degli scarti in valore assoluto fra
i valori teorici ( forniti da z(x,y) ) ed i valori reali ( dati acquisiti sul campo ):
zx y E
n
gg g
i
mese
ii i
(,)
ƒ
E valore di energia rilevata dal D A S in un giorno gi
y numero mese
gi
giorni totali del mese
x insolazione nel giorno gi
n numero giorni considerati
gi
gi
gi
:.
:
:
Si noti che n in genere è diverso dal numero di giorni totali del mese, in quanto per
ogni mese non si considerano tutti i suoi giorni, ma solo quelli in cui l'impianto ha
funzionato nel suo complesso.