7
operatori, e il particolare periodo di tempo nel quale si svolgono le operazioni di volo, essendo
ancora oggi in corso i lavori di riqualifica pista e raccordi e di riconfigurazione del piazzale
aeromobili.
Viene, dunque, descritta la fase iniziale del processo di Hazard Identification che ho effettuato
cooperando con il mio tutor. Tutt ora S.A.CAL. non Ł provvista di un sistema di gestione della
sicurezza ed Ł stato dunque possibile durante il breve periodo di tirocinio impostare quanto meno le
basi di un processo decisamente lungo e articolato quale quello di creazione e implementazione nel
tessuto aziendale dell SMS. Si proceder all illustrazione del concetto di hazard, delle sue
caratteristiche e particolarit , inserendolo nell ambito dell aeroporto di Lamezia Terme, a seguito
dell esperienza operativa di ground safety acquisita giorno per giorno e dell analisi che permette
l Hazard Identification e la produzione della Preliminary Hazard List (PHL).
Nel quarto capitolo viene illustrata l attivit di ricerca, condotta sotto la supervisione
dell Ing. Donato, delle misure mitigative applicabili ai vari fattori contributivi alla generazione
degli hazard presentati nella Preliminary Hazard List. La revisione di quanto prodotto durante
l Hazard Identification ha permesso, infatti, di identificare immediatamente alcune tipologie di
mitigazioni utilizzabili nell ambito della prevenzione degli hazard e dei loro fattori contributivi.
Verranno esposte le basi su cui si Ł improntata la scelta delle mitigazioni per ciascun hazard
identificato nel contesto dell aeroporto di Lamezia, introducendole e completando la Preliminary
Hazard List.
Nel quinto capitolo Ł descritto lo studio del Reporting System e la modifica dei safety report
principalmente utilizzati dall Ufficio Sicurezza S.A.CAL.
Quanto illustrato prende spunto dall uso effettivo dei report utilizzati e dalla loro analisi critica
durante l esperienza sul campo di ground safety. Vengono infine illustrati i nuovi documenti e le
modifiche che vi ho apportato.
In ultimo, il sesto capitolo Ł dedicato alla trattazione statistica degli hazard raccolti
dall Ufficio Sicurezza tramite report, nell arco della sua attivit ispettiva dell anno 2006 e del
periodo di tempo che va da Gennaio a Giugno del 2007.
Questa tipologia di analisi non viene effettuata in S.A.CAL., ho potuto quindi dedicare l ultimo
periodo del mio tirocinio alla creazione del database per la raccolta dei dati provenienti dall attivit
ispettiva e all analisi dei grafici risultanti, traendone le conclusioni descritte nel capitolo 6.
8
Capitolo 1
L aeroporto di Lamezia Terme.
1.1 Caratteristiche.
1.1.1 Posizione geografica dell’aeroporto.
L aeroporto di Lamezia Terme, il cui codice identificativo toponimo ICAO (International
Civil Aviation Organization) Ł LICA e quello IATA (International Air Transport Association) Ł
SUF, ha lo stato giuridico di aeroporto civile statale fin dal 1977, con la qualifica di aeroporto di
carattere internazionale, nazionale e di aviazione generale .
Il sedime aeroportuale, di forma allungata e con una superficie di 237 ha, Ł localizzato
interamente nel Comune di Lamezia Terme e si estende nell omonima piana. Esso Ł delimitato a
Nord dalla frazione di S. Eufemia Lamezia, a Sud dal fiume Amato, ad Est da vaste zone agricole e
ad Ovest dal Golfo di S. Eufemia che si affaccia sul Mar Tirreno.
L aeroporto si sviluppa a circa 2 km dal centro abitato di S. Eufemia Lamezia e dista 10 km
circa da Nicastro, 35 km da Catanzaro, 30 km da Vibo Valentia e 65 km da Cosenza.
Il compendio immobiliare Ł inoltre collegato al capoluogo di regione, Catanzaro, mediante
la Strada Statale 280, detta Strada dei due mari , la quale, nelle vicinanze del capoluogo, si collega
alla Strada Statale Ionica SS 106 che porta alla costa ionica calabrese. Inoltre, la SS 280 s interseca
con l autostrada A3 SA-RC, la Strada Statale 18 che percorre il litorale tirrenico e la Strada Statale
che garantisce il collegamento con Nicastro, maggiore centro urbano della piana lametina.
L aeroporto identificato dalle seguenti caratteristiche geografiche:
LATITUDINE 38 54 30 Nord
LONGITUDINE 16 14 30 Est
ALTITUDINE 12.31 m s.l.m
Tabella 1 Coordinate geografiche dell aeroporto di Lamezia Terme.
9
Si estende su una superficie di 237 ha e rientra nella classe 4D1 del Codice di riferimento di
aeroporto .
1.1.2 Infrastrutture caratterizzanti l’aeroporto.
L aeroporto Ł caratterizzato da molteplici infrastrutture, ciascuna delle quali dedicate
all utilizzo da parte di piø enti civili e militari; questo implica una forte eterogeneit tra gli utenti
finali che rende la realt operativa dello scalo maggiormente complessa.
Piazzale sosta aeromobili.
Il piazzale di sosta aeromobili, o apron, Ł costruito in conglomerato bituminoso e si estende
per una superficie complessiva di circa 117000 m2 suddivisa in 15 stand dedicati alla sosta dei
velivoli.
I 15 stand si suddividono in:
• N. 1 parcheggio per aeromobili di classe E (Apertura alare ≥ 52 m, < 65 m; Larghezza
massima Main Landing Gear ≥ 9 m, < 14 m).
• N. 1 parcheggio per aeromobili di classe D (Apertura alare ≥ 36 m, < 52 m; Larghezza
massima Main Landing Gear ≥ 9 m, < 14 m).
• N. 10 parcheggi per aeromobili di classe C (Apertura alare ≥ 24 m, < 36 m; Larghezza
massima Main Landing Gear ≥ 6 m, < 9 m. 8 tipo MD Super 80, 2 tipo Fokker 100).
1
Numero di codice 4: valore della lunghezza di pista di riferimento dell aeromobile ≥ 1800 m. La lettera di codice D si
rif all apertura alare e alla larghezza massima (MLG) dell aeromobile.
Figura 1 Layout dei confini dell aeroporto di Lamezia Terme.
10
• N. 3 parcheggi per aeromobili di classe A (Apertura alare < 15 m; Larghezza massima
MLG < 4.5 m).
Sul piazzale insistono due aircraft stand taxi-lane , denominate T e U (quest ultima
permette l accesso agli hangar).
Gli stand non sono dotati di Ground Support Equipment (GSE), nØ di postazione per il
rifornimento del carburante.
Aerostazione passeggeri.
L aerostazione passeggeri Ł stata realizzata agli inizi degli anni 80 ed ha una struttura mista
in cemento armato e ferro.
Si sviluppa su tre piani (quota -2.70, quota +1.38, quota +5.80), per una superficie di base di circa
5500 m2 ed una cubatura di 65000 m3.
Attualmente, il livello -2.70 Ł dedicato al trattamento bagagli, ad alcuni servizi accessibili al
pubblico, al gruppo cucina e alle centrali secondarie degli impianti tecnici.
Il livello +1.38 Ł destinato ai servizi per passeggeri in arrivo e in partenza, ai servizi
accessori e agli uffici operativi.
Al livello +5.80 sono dislocati gli uffici di ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile),
S.A.CAL. (Societ Aeroportuale Calabrese), Alitalia, Guardia di Finanza, Polaria, Dogana, Polizia
Municipale, il Centro Affari e le sale ristorante e self service.
Aerostazione merci.
Realizzata negli anni 80, l aerostazione merci Ł costituita da una struttura in cemento
armato ed Ł situata ad Est dell aerostazione passeggeri.
Occupa una superficie complessiva di circa 4200 m2 e ospita attualmente le seguenti attivit :
Figura 2 Layout dell apron dell aeroporto di Lamezia Terme.
11
• Servizi postali.
• Servizi di assistenza tecnica aa/mm.
• Servizi di catering.
• Spedizioni tramite mittente conosciuto.
• Magazzino di temporanea custodia.
• Deposito materiale aeroportuale.
Manufatto Vigili del Fuoco (VV.F).
Realizzato alla fine degli anni 70, Ł ubicato sul lato Ovest dell aerostazione passeggeri. E
una struttura in cemento armato, su due livelli, con annessa auto rimessa; copre una superficie di
base pari a circa 1370 m2. Il servizio antincendio disponibile Ł di classe 8 secondo la classificazione
ICAO.
Vi risiedono il distaccamento dei VV.F. e del Pronto Soccorso (CRI Croce Rossa Italiana).
Deposito carburante ENI.
Il deposito carburante si sviluppa ad Est dell apron e include depositi e uffici della
compagnia che svolge il servizio di rifornimento carburante (tipo JET A1) agli aeromobili.
Attualmente la struttura Ł in concessione alla societ ENI Petroli, che fornisce il servizio di
rifornimento carburante agli aeromobili operanti sullo scalo.
Hangar.
Si tratta di 4 manufatti prefabbricati in cemento armato situati a Est dell aerostazione merci.
Hanno superficie di circa 1500 m2 ciascuno, con uffici e locali tecnici distribuiti su due piani.
Uno di questi Ł in concessione al reparto volo della Protezione Civile, che opera come servizio
antincendio dislocato sul territorio tramite due velivoli Canadair adibiti al servizio.
Viabilit di accesso.
12
L accesso all area aeroportuale avviene attraverso una diramazione della SS 18 con due
bretelle di collegamento, una per l aerostazione passeggeri e una per l aerostazione merci.
Aree di parcheggio.
Il sistema dei parcheggi aeroportuali Ł principalmente concentrato nell area antistante
l aerostazione passeggeri. All interno del sistema si sviluppa un area di circa 20000 m2 destinati a
parcheggio custodito a pagamento, per circa 700 posti auto.
Un altra area, adiacente alla precedente, si sviluppa su una superficie di 10000 m2 ed Ł predisposta
per circa 350 posti auto riservati per la societ di autonoleggi.
Piø a Est Ł presente un area di parcheggio libero di circa 5000 m2 per circa 150 posti auto.
Completano il sistema due parcheggi riservati agli operatori aeroportuali per circa 250 posti auto, le
aree riservate a bus e taxi per circa 20 bus e 10 taxi, gli stalli per la sosta breve in prossimit
dell aerostazione per circa 50 posti auto.
Beni in consegna all ENAV.
Alcuni dei beni presenti in aeroporto sono di responsabilit dell Ente Nazionale di
Assistenza al Volo (ENAV): il centro radio trasmittente, la torre di controllo (Tower - TWR) e la
palazzina operativa, la stazione meteo, 2 cabine di segnalazione luminose, la cabina elettrica
principale e il marker esterno.
2 Reggimento Aviazione Leggera Esercito Sirio .
Caratteristica dell aeroporto di Lamezia Terme Ł la presenza dei reparti del 2 Reggimento
Sirio dell Aviazione leggera dell Esercito Italiano, le cui infrastrutture sono posizionate a Ovest
del sedime aeroportuale e comunicano con l area di manovra aeroportuale tramite il raccordo
dedicato E.
1.1.3 Infrastrutture di volo.
13
Le infrastrutture di volo dello scalo di Lamezia Terme sono composte da:
• Una pista di volo dalla superficie di 144000 m2, denominata RWY 10/28 (Runway
10/28), con lunghezza di 2414 m per una larghezza di 60 m, comprese le fasce di
sicurezza in pavimentazione flessibile.
• La testata 10 della RWY presenta un sistema luminoso di aiuto agli aeromobili in
atterraggio di tipo strumentale non di precisione (PAPI), che consente il traffico VFR
(Visual Flight Rules).
• La testata 28 presenta inoltre un sistema di aiuto all atterraggio strumentale di precisione
ILS (Instrumental Landing System), che consente avvicinamenti ed atterraggi in CAT I2.
• Annessa via di rullaggio parallela, denominata raccordo S , con lunghezza di 1860 m
per una larghezza di 40 m, comprese le fasce di sicurezza in pavimentazione flessibile.
• Nove bretelle di raccordo, di cui quattro (A, B, C, D) collegano la pista di volo alla via
di rullaggio, quattro (F, G, H, J) collegano vie di rullaggio al piazzale di sosta
aeromobili e una (E) collega la via di rullaggio alla base Aviazione Esercito.
Si riportano, inoltre, le distanze dichiarate di pista (Tabella 2) e altre caratteristiche fisiche
della pista di volo (Tabella 3):
Designazione Pista TORA (m) TODA (m) ASDA (m) LDA (m)
10 2414 2624 2414 2308
2
Avvicinamenti e atterraggi in CAT I: Avvicinamenti e atterraggi in condizioni RVR (Runway Visual Range) non
inferiore a 550 m e DH (Decision Height) non inferiore a 200 ft (60 m).
Figura 3 Layout dell area di movimento dell aeroporto di Lamezia Terme.