2
sono sembrate un po’ esagerate anche sulla base della mia personale esperienza
empirica. (Non stiamo naturalmente parlando della popolarità a livello critico, ma di
semplice conoscenza a livello, per così dire, popolare). Dato che tutti coloro ai quali ho
parlato di James Cain si sono illuminati solo dopo aver scoperto che era l’autore di The
Postman Always Rings Twice
3
, sono arrivata alle due seguenti conclusioni: o negli anni
ottanta si era alla disperata ricerca di un modo per sgretolare il mito dell’American
Dream, oppure Birindelli é stato tanto fortunato da venire a conoscenza dell’esistenza di
una setta di Cainofili che, o si é estinta, o ha orientato le sue scelte letterarie in altre
direzioni. Le osservazioni di Birindelli sono tanto più interessanti in quanto lo stesso
Cain diceva di se stesso:
“They
4
also make, to anybody who finds me interesting, an interesting
commentary on my own development as a novelist, and as I am probably the
most mis-read, mis-reviewed, and misunderstood novelist now writing, this may
be a good place to say a word about myself, my literary ideals, and my method
of composition
5
”.
È interessante notare, tuttavia, come alla scarsa popolarità critica (in certi casi
giustificata) delle opere di James Cain corrisponda uno straordinario successo
cinematografico: dagli anni ‘40 in poi, folle di cinefili hanno invaso le sale
cinematografiche (e, in anni più recenti, le videoteche) per vedere le pellicole tratte dai
suoi romanzi, spesso preferendo l’opera filmica all’opera narrativa dalla quale era tratta.
Curioso è poi come Cain, stabilitosi in California per tentare la carriera di
sceneggiatore, non abbia avuto gran successo in questo campo. In compenso, il suo stile
narrativo, ha notevolmente facilitato il lavoro degli scenografi e degli sceneggiatori che
si adoperavano per portare sullo schermo i suoi scritti: infatti, il dettagliato tratteggio
lui»”. Cfr. Birindelli, Roberto, “Sinfonia in Nero Maggiore”; in Il bambino nella ghiacciaia, Palermo,
Sellerio, 1985, p.155. Il corsivo è mio.
3
Tengo a precisare, a questo proposito, che la mia “indagine” empirica non si è limitata alla sola Italia.
Infatti, ho svolto qualche “ricerca” anche in ambito inglese, francese e spagnolo.
4
Si riferisce ai romanzi contenuti nella raccolta Three of a Kind: Career in C Major, Double Indemnity
e The Embezzler.
3
delle “scene” dei suoi romanzi ben si adatta alle esigenze sceniche e scenografiche del
cinema.
In tutti i suoi romanzi, Cain ripercorre grosso modo gli stessi temi: sembra, infatti, di
leggere la stessa storia con personaggi diversi. Da buon giornalista quale era, Cain dà
l’impressione di voler riscrivere la stessa storia con nomi alterati, come ben si faceva
una volta per proteggere la privacy dei protagonisti. Invero, c’è un reale fatto di cronaca
che ha ispirato The Postman Always Rings Twice. Lo stile di Cain ha poi una peculiarità
particolare: se pubblicassimo in sequenza cronologica tutti i cosiddetti romanzi noir (e
le short stories dello stesso genere) scritti dall’autore in un unico volume, avremmo
l’impressione di trovarci di fronte ad un trattato di psicologia o di psicopatologia
criminale, dove gli stessi fatti e gli stessi comportamenti vengono più e più volte
raccontati, spesso con le stesse modalità, da personaggi diversi, appartenenti anche a
diverse classi sociali e svolgenti differenti mestieri, quasi a ribadire e sottolineare una
radicata e sempre uguale e costante malvagità nel comportamento umano.
Come si diceva, l’interesse critico per Cain appare piuttosto esiguo e limitato al
periodo compreso tra il 1940 e il 1979. Infatti, a parte tre opere recentemente apparse, i
volumi e gli articoli pubblicati dopo il 1980 sono quasi esclusivamente ristampe di libri
precedenti o rivisitazioni di precedenti articoli, che raramente offrono qualche spunto in
più rispetto agli originali. Di sicuro hanno scritto, e molto, sull’influenza che i romanzi
di Cain hanno esercitato (e a volte tuttora esercitano) sul mondo del cinema,
hollywoodiano in particolare, ma anche con qualche esempio europeo.
Nelle pagine che seguono ci dedicheremo all’analisi degli otto dei romanzi di James
Cain che più si avvicinano al genere poliziesco, per quanto esse non appartengano
propriamente né al giallo d’analisi, né al giallo d’azione. Sebbene alcune caratteristiche
5
Così scriveva Cain nel 1942 nella prefazione di Three of a Kind.
4
del giallo d’azione possano essere riscontrate nell’opera di Cain, esse occupano uno
spazio minore rispetto alla predilezione che l’autore ha per la descrizione della
psicologia dei personaggi. In molti casi, come vedremo, più che in romanzi polizieschi
c’imbatteremo in veri e propri character studies
6
.
Il primo capitolo, James M. Cain e la sua opera, presenta brevemente la vita
dell’autore e il corpus delle sue opere (1.1), seguita dalle schede degli otto romanzi
(1.2), il cui scopo è dare un’idea delle singole vicende e dei personaggi principali. Dove
esiste, è stata aggiunta anche una spiegazione del titolo dell’opera che in certi casi (The
Postman Always Rings Twice, Double Indemnity, The Root of His Evil) può risultare
oscuro.
Il secondo capitolo, Quale giallo, esamina il genere “giallo” per paragonarlo
all’opera di Cain, allo scopo di evidenziare similitudini e differenze (2.1). In primo
luogo si tratterà di rilevare le caratteristiche del giallo d’analisi e di quello d’azione
(2.2), per poi fare un confronto delle componenti della detective story (assimilabile al
giallo d’azione) e della crime novel. Determinate tutte le peculiarità del genere, ci
occuperemo di stabilire come e in che misura le opere di Cain rispondano alle suddette
modalità (2.3). Infine, ci occuperemo della figura del detective (2.4) dando conto della
mancanza di questo personaggio all’interno dei romanzi del nostro autore.
Il terzo capitolo è dedicato alla struttura narrativa, che si presenta in modo costante e
persino ripetitiva nell’opera di Cain. Dopo aver analizzato lo schema delle opere (3.1), e
dopo aver presentato gli schemi attanziali (3.1.1), il setting (3.1.2), e aver parlato di
tempo e spazio (3.1.3), esamineremo il meccanismo della confessione (3.2) tecnica
narrativa usata da Cain nella maggior parte dei suoi romanzi. Passeremo poi all’analisi
6
Cfr. Madden, David, James M. Cain; New York, Twayne, 1970, pp. 62-63.
5
della narrazione, esaminando prima quella in prima persona (3.3) e concludendo il
capitolo con quella in terza persona (3.4).
Il quarto capitolo sarà invece dedicato a temi e personaggi dei romanzi. Apriremo la
discussione parlando dei personaggi (4.1), e analizzando prima le figure maschili (4.1.1)
e in seguito quelle femminili (4.1.2). Nei successivi paragrafi, invece, ci occuperemo
delle tematiche dei romanzi. Le otto opere saranno divise in gruppi in base alle affinità.
Analizzeremo prima di tutto la passione senza limiti (4.2), tema dominante in The
Postman Always Rings Twice e Serenade, per occuparci poi di banche e assicurazioni
con Double Indemnity, The Embezzler e Jealous Woman (4.3). Sinful Woman (4.4)
viene analizzato da solo perché è l’unico romanzo ambientato nel mondo del cinema.
Segue la trattazione di due casi particolari (4.5) ovvero Mildred Pierce (4. 5.1) e The
Root of His Evil (4.5.2) che, pur non essendo romanzi gialli, e per questo distinti dagli
altri nella trattazione, presentano alcune tematiche ed alcune tecniche narrative comuni
alle altre opere.
Nel capitolo dedicato allo stile, infine, si cercherà di mostrare l’incidenza
dell’esperienza giornalistica di Cain sulla sua scrittura (5.1) e si azzarderà un confronto
tra il nostro autore e Ernest Hemingway (5.2). Si darà inoltre conto del rapporto di Cain
con il cinema (5.3), sia per quanto riguarda la struttura cinematografica dei suoi scritti
(5.3.1), sia per quanto riguarda la trasmissione dei suoi romanzi, terminando quindi con
una breve carrellata delle opinioni critiche più frequenti sull’opera dell’autore (5.4).
La tesi si conclude, quindi, con la filmografia completa e con una bibliografia dei
testi che sono stati consultati per la stesura di questo lavoro.
6
1- JAMES M. CAIN E LA SUA
OPERA
1.1 CRONOLOGIA
1.1.1- VITA
1
1892- James Mallahan Cain nasce ad Annapolis (Maryland) il 1 luglio, primogenito dei
cinque figli di James William Cain (professore d’inglese e amministratore del St. John’s
College di Annapolis) e Rose Mallahan (un’apprezzata soprano). Gli altri figli della
coppia sono Rosalie, Virginia, Geneviève e Edward.
1903- La famiglia si trasferisce a Chestertown, al di là della baia di Chesapeake. Qui il
padre di Cain diventa preside del Washington College.
1907/10- Frequenta il Washington College.
1910- Si laurea al Washington College all’età di 17 anni.
1910/14- Svolge una serie di impieghi nel Maryland. Per mantenersi vende polizze
contro gli infortuni. Studia per diventare cantante d’opera a Washington D.C. Nel 1914,
seduto su una panchina di Lafayette Park, proprio di fronte alla Casa Bianca, decide di
punto in bianco di diventare scrittore.
1914/17- Vive nella casa paterna a Chestertown dove tenta, senza successo, di vendere i
suoi racconti alle riviste. Insegna inglese e matematica al Washington College, e qui
riceve la laurea in drammaturgia.
1918- Lavora come reporter per il Baltimore American prima e per il Baltimore Sun poi.
Si arruola nell’esercito come volontario. Combatte in Francia con la 79ª Divisione,
scrive sul giornale della Divisione e partecipa alla campagna della Meuse-Argonne.
1
Cfr. Hoopes, Roy, Cain: The Biography of James M. Cain, Carbondale (Illinois), Southern Illinois
University Press, 1987, pp.557-59; e Skenazy, Paul, James M. Cain, New York, Continuum, 1989, pp.
xv-xix.
7
Subito dopo la fine della guerra, suo fratello Edward muore in un incidente aereo.
1919- Cura la pubblicazione del giornale della sua compagnia, The Lorraine Cross,
prima di tornare in patria a metà anno e di ricominciare il suo vecchio lavoro al Sun.
1920- Sposa Mary Rebekah Clough, sua fidanzata dai tempi del college.
1922- Come reporter del Sun realizza un servizio sul caso William Blizzard, processato
per tradimento, tenutosi a Charleston (West Virginia). Scrive articoli sull’udienza per
Atlantic Monthly e The Nation, oltre a vari articoli per il Sun. Incontra H.L.
Mencken, col quale instaura una lunga amicizia.
1923- Cerca di scrivere un romanzo sulla sua esperienza nelle miniere del West
Virginia, ma, non ritenendosi tagliato per fare il romanziere, abbandona il progetto. In
autunno lascia il Sun e lavora come insegnante di inglese e giornalismo al St. John’s
College di Annapolis.
1924- Il primo articolo scritto per Mencken, The Labor Leader, appare sul numero di
febbraio di American Mercury. Si separa dalla moglie Mary, deve dare le dimissioni
dal St. John’s College a causa di una lite col preside, e si ricovera in un sanatorio per la
cura della tubercolosi a Sabillasville (Maryland). Passa l’estate al sanatorio; continua a
scrivere articoli per Mencken. Si reca poi a New York dove, con l’aiuto di Mencken,
trova lavoro come editorialista per Walter Lippmann, curatore degli editoriali del New
York World.
1925- Il suo primo dialogo per il Mercury, Servants of the People, appare sul numero di
aprile.
1926- La sua prima opera teatrale, Crashing the Gates, prodotta da Philip Goodman,
viene messa in scena a Stamford (Connecticut) e a Worcester (Massachusetts): chiude
senza arrivare a Broadway. Conosce Vincent Lawrence, sceneggiatore e drammaturgo,
e ne diventa amico.
8
1927- Divorzia da Mary Clough e sposa la finlandese Elina Sjosted Tyszecka, madre di
due bambini, Leo e Henrietta.
1928- Sul numero di marzo di American Mercury appare il suo primo racconto,
Pastorale. In settembre inizia a scrivere per la sezione Metropolitana di New York
World.
1930- L’editore Alfred A. Knopf pubblica Our Government, una raccolta di dialoghi
satirici, molti dei quali già apparsi sul Mercury.
1931- Quando il World viene acquistato da Roy Howard, Cain perde il lavoro. Da
febbraio a novembre é editore capo di The New Yorker. A novembre va a lavorare a
Hollywood, negli studi della Paramount, come co-sceneggiatore di The Ten
Commandments e Hot Saturday; per i 17 anni successivi lavora saltuariamente come
sceneggiatore per varie majors.
1932- Viene congedato dalla Paramount in maggio. Per mantenersi scrive articoli per
varie riviste. In novembre lavora per un breve periodo per la Columbia.
1933- Sul numero di gennaio di Mercury appare il suo terzo racconto, The Baby in the
Icebox: nel 1934 dal racconto viene tratto un film dal titolo She Made Her Bed.
Comincia a scrivere articoli sindacali per Hearst. Scrive The Postman Always Rings
Twice tra marzo e settembre (il titolo originale era Bar-B-Que).
1934- Pubblica presso Alfred A. Knopf The Postman Always Rings Twice, suo primo
romanzo, ed il successo commerciale e di critica é immediato.
1935- Scrive articoli per Hearst in modo discontinuo.
1936- Double Indemnity viene pubblicato a puntate sulla rivista Liberty. Cain adatta The
Postman Always Rings Twice per il teatro, e l’opera viene rappresentata per 72 volte a
Broadway.
1937- Pubblica Serenade presso Alfred A. Knopf.
9
1938- Muore il padre. Pubblica Two Can Sing a puntate su The American Magazine
(poi adattato due volte per il cinema, e sarà pubblicato col titolo Career in C Major).
L’opera teatrale 7-11 viene prodotta e rappresentata a Cohasset (Maine), ma non arriva
a Broadway. Viaggia in Europa.
1940- Money and the Woman (poi adattato per il grande schermo) appare a puntate su
Liberty, e in versione rilegata col titolo The Embezzler.
1941- Pubblica Mildred Pierce presso Albert A. Knopf. Viene operato d’ulcera e calcoli
biliari e gli viene rimossa parte dello stomaco.
1942- Pubblica Love’s Lovely Counterfeit presso Albert A. Knopf. Divorzia da Elina
Tyszecka.
1943- Pubblica Three of a Kind presso Knopf. Contiene Career in C Major, Double
Indemnity, e The Embezzler.
1944- Esce al cinema Double Indemnity, diretto da Billy Wilder. Sposa Aileen Pringle.
1945- Esce al cinema Mildred Pierce, diretto da Michael Curtiz.
1946- Esce al cinema The Postman Always Rings Twice, diretto da Tay Garnet.
Pubblica Past All Dishonor presso Albert A. Knopf. Cain cerca di lanciare il suo
progetto per l’American Authors’ Authority, che lo aveva occupato per parecchi anni. Si
separa da Aileen Pringle.
1947- Pubblica The Butterfly presso Albert A. Knopf, e Sinful Woman presso Avon.
Divorzia da Aileen Pringle e sposa Florence Macbeth in settembre.
1948- Pubblica The Moth presso Albert A. Knopf. Si trasferisce a Hyattsville
(Maryland), dove Cain e Florence passeranno il resto delle loro vite. Qui comincia
anche a fare ricerche per realizzare un suo progetto: scrivere una trilogia sulla Guerra
Civile.
10
1949- Pubblica Three of Hearts presso la Robert Hale di Londra. Al suo interno The
Butterfly, Past All Dishonor e Love’s Lovely Counterfeit.
1950- Pubblica Jealous Woman presso Avon. Robert F. deGraff, presidente della Board
of Pocket Books Inc., gli conferisce il trofeo Kangaroo in occasione della vendita della
milionesima copia di The Postman Always Rings Twice.
1951- Pubblica The Root of His Evil presso Avon.
1953- Pubblica Galatea presso Albert A. Knopf. Nuovo adattamento di The Postman
Always Rings Twice per il teatro: l’opera viene rappresentata a Pittsburgh, Chicago e
St. Louis.
1958- Muoiono la madre e le sorelle Virginia e Généviève.
1963- Pubblicazione di Mignon presso The Dial Press.
1965- Pubblicazione di The Magician’s Wife presso The Dial Press.
1966- Muore la moglie Florence.
1968- Viene colpito da un infarto quasi mortale in un centro commerciale di Hyattsville.
Viene assistito dai suoi vicini di casa.
1969- Pubblica Cain X 3 presso Albert A. Knopf. Contiene Double Indemnity, Mildred
Pierce e The Postman Always Rings Twice.
1974- Scrive il primo di una serie di articoli e memorie per il Washington Post.
1975- Pubblica Rainbow’s End presso Mason-Charter. L’American Film Institute porta
nuovamente sullo schermo i suoi tre classici: The Postman Always Rings Twice,
Mildred Pierce e Double Indemnity.
1976- Pubblica The Institute Presso Mason-Charter.
1977- Il 27 ottobre James Mallahan Cain muore a 85 anni nella sua casa di Hyattsville.
La sorella Rosalie muore qualche mese dopo a Baltimora.
1978- Il Washington College gli conferisce una citazione postuma.
11
1980- La Gregg Press pubblica Sinful Woman, Jealous Woman e The root of His Evil in
un’edizione rilegata intitolata Hard Cain.
1981- Pubblicazione postuma di The Baby in the Icebox, raccolta di racconti.
1982- Esce la biografia di Cain ad opera si Roy Hoopes.
1984- Pubblicazione postuma del romanzo Cloud Nine.
1985- Pubblicazione postuma del romanzo The Enchanted Isle e della raccolta di saggi,
curata da Roy Hoopes, 60 Years of Journalism.
1986- Pubblicazione postuma di Career in C Major and Other Fiction.
12
1.1.2- OPERE
2
ROMANZI:
Our Government: New York, Alfred A. Knopf, 1930.
The Postman Always Rings Twice: New York, Alfred A. Knopf, 1934.
Double Indemnity: 1936. Pubblicato su Liberty dal 15 febbraio 1936.
Serenade: New York, Alfred A. Knopf, 1937.
Career in C Major: 1938. Pubblicato su American Magazine col titolo Two Can Sing.
The Embezzler: 1940. Pubblicato su Liberty col titolo Money and the Woman.
Mildred Pierce: New York, Alfred A. Knopf, 1941.
Love’s Lovely Counterfeit: New York, Alfred A. Knopf, 1942.
Three of a Kind: New York, Alfred A. Knopf, 1943. Contiene: Career in C Major,
Double Indemnity e The Embezzler. Prefazione di Cain.
Past All Dishonor: New York, Alfred A. Knopf, 1946.
The Butterfly: New York, Alfred A. Knopf, 1947. Prefazione di Cain.
Sinful Woman: New York, Avon, 1947.
The Moth: New York, Alfred A. Knopf, 1948.
Three of Hearts: Londra, Robert Hale, 1949. Contiene: The Butterfly, Past All
Dishonor e Love’s Lovely Counterfeit. Prefazione di Cain.
Jealous Woman: New York, Avon, 1950.
The Root of His Evil: New York, Avon, 1951.
Galatea: New York, Alfred A. Knopf, 1953.
Mignon: New York, The Dial Press, 1962.
The Magician’s Wife: New York, The Dial Press, 1965.
Cain X 3: New York, Alfred A. Knopf, 1969. Contiene: Double Indemnity, Mildred
Pierce e The Postman Always Rings Twice. Prefazione di Tom Wolfe.
2
Cfr. Hoopes, Roy, op. cit., pp. 645-49; e Skenazy, Paul, op. cit., pp. 187-89
13
Rainbow’s End: New York, Mason-Charter, 1975.
The Institute: New York, Mason-Charter, 1976.
Hard Cain: Boston, G.K. Hall & Company, 1980. Contiene: Jealous Woman, Sinful
Woman e The Root of His Evil. Prefazione di Harlan Ellis.
The Baby in the Icebox and Other Short Fiction: New York: Holt, Rinehart &
Winston, 1981. Tra i vari racconti, anche Money and the Woman (più noto come The
Embezzler). A cura di Roy Hoopes.
PUBBLICAZIONI POSTUME:
Cloud Nine: New York, Mysterious Press, 1984.
The Enchanted Isle: New York, Mysterious Press, 1985.
60 Years of Journalism: Bowling Green, (Ohio), Bowling Green State University
Popular Press, 1985.
POESIA:
Auld Lang Shine: in The New Yorker, 20 dicembre 1930.
Gridiron Soliloquies: in The New Yorker, 21 novembre 1931
DIALOGHI E SKETCHES
Servants of the People: in American Mercury, Aprile 1925.
The Hero: in American Mercury, Settembre 1925.
Hemp: in American Mercury, Aprile 1927.
Red, White and Blue: in American Mercury, Ottobre 1927.
Trial by Jury: in American Mercury, Gennaio 1928.
Theological Interlude: in American Mercury, Luglio 1928.
Will of the People: in American Mercury, Aprile 1929.
14
Citizenship: in American Mercury, Dicembre 1929.
The Administration of Justice: Counsel: in Our Government, 1930.
The Administration of Justice: The Judiciary: in Our Government, 1930.
The School System: in Our Government, 1930.
Don’t Monkey with Uncle Sam: in Vanity Fair, Aprile 1933.
OPERE TEATRALI
Crashing the Gate- Produttore: Philip Goodman. In scena a: Stamford (Connecticut) e
Worchester (Massachusetts), febbraio 1926.
The Postman Always Rings Twice- Produttore: Jack Curtis. Regia: Robert Sinclair. In
scena: 72 volte al Lyceum Theater di New York; 1936.
7-11- Produttore: Richard Aldrich. Regia: Alexander Dean. In scena per una settimana a
Cohasset (Massachusetts), 1938
The Postman Always Rings Twice- Produttore: Clifford Hayman e Viola Rubber.
Regia: Joseph Bernard. In scena a Pittsburgh (Pennsylvania), Chicago (Illinois) e St.
Louis (Missouri), 1953
The Guest in Room 701 (Mai prodotta)
15
1.2 SCHEDE DEI ROMANZI
La natura della narrativa di James Cain é tale che quasi nessuno dei suoi romanzi si
può iscrivere a pieno titolo nelle categorie giallo o noir. Tuttavia, ve ne sono alcuni che,
ai fini della nostra ricerca, costituiscono sicuramente dei buoni esempi. Qui di seguito
seguono le schede dei romanzi: si tratta di brevi e semplici riassunti, volti a facilitare al
lettore la comprensione della trama, per non dover continuamente riassumerla nei vari
capitoli.
1. THE POSTMAN ALWAYS RINGS
TWICE (1934)
TRAMA:
L’azione si svolge in California, alla periferia di Los Angeles,
con una breve parentesi in Messico. Frank Chambers, giovane
vagabondo con un passato poco chiaro, arriva per caso alla
Twin Oaks Tavern. Il proprietario, Nick Papadakis, gli offre un
lavoro come meccanico. Conosce Cora, giovane moglie
californiana del proprietario, e tra i due esplode la passione.
Questo sentimento travolgente li induce a tentare di uccidere Nick, fallendo una prima
volta e riuscendovi, invece, la seconda. Pur arrestati, grazie all’aiuto di un avvocato
senza scrupoli riescono persino a farla franca (temporaneamente) davanti alla legge.
Tuttavia, il peso del segreto, che ora li unisce più dell’amore, si fa sempre più
insopportabile, tanto che i due continuano a litigare, e cominciano anche a dubitare
l’uno dell’altro. Segue una breve separazione: Cora torna in Iowa per i funerali della
madre, mentre Frank vive una breve avventura in Messico con una domatrice di puma.
Di nuovo riuniti, Frank e Cora non smettono di litigare, arrivando persino a spiarsi nel
timore che uno denunci l’altro. Un giorno, però, Cora gli comunica di essere incinta.
16
Decidono quindi di sposarsi e cominciare una nuova vita: ma il giorno delle nozze, di
ritorno da un pomeriggio passato sulla spiaggia, i due hanno un incidente d’auto in cui
Cora perde la vita. Frank viene accusato dell’omicidio volontario di Cora: grazie
all’insistenza del Procuratore Distrettuale Sackett, finisce i suoi giorni in una cella in
attesa della sedia elettrica. Solo a questo punto scopriamo che il racconto di Frank non è
altro che una confessione fatta al prete della prigione prima di morire
3
.
PERSONAGGI:
Frank Chambers: giovane vagabondo senza passato e con pochi scrupoli. Soggiogato
dalla bellezza di Cora, ne subisce il fascino e l’influenza. Benché sia la donna a
progettare il delitto, le circostanze porteranno Frank a scontare il carcere e ad essere
giustiziato. Anche se non è un vero e proprio demonio, i suoi sentimenti e le sue parole
sono stereotipati e falsi. Come un macabro remake di Romeo and Juliet, Frank incarna
l’amante cortese, dominatore non della sua donna o delle sue passioni, ma solo
dell’arte oratoria: come Romeo nei confronti di Giulietta, infatti, anche Frank è
intellettualmente più debole di Cora.
Cora Papadakis: apparentemente innocua, in realtà abile manipolatrice, cela il suo
disprezzo per il marito sotto una falsa stanchezza del rapporto dovuto alla differenza di
età e di aspettative. Lo odia perché è greco, e non sopporta la sua greasy skin. È fredda,
calcolatrice ed attaccata ai beni materiali in modo quasi ossessivo; il suo costante
desiderio é to be something.
Mr. Katz: tipico avvocato senza scrupoli, di quelli che ucciderebbero pur di vincere
una causa. Non é motivato da sete di giustizia, non gli interessa la verità: vuole vincere
a tutti i costi la scommessa che ha fatto col Procuratore Sackett, dimostrando così
anche di essere più in gamba di lui.
3
Si veda Cela, Camilo José: La Familia de Pascual Duarte (1942), che presenta una situazione simile.
17
Nick Papadakis: uomo buono e onesto, é il perfetto contraltare dei due amanti. Deve
morire perché i suoi sogni e i suoi desideri contrastano tanto con quelli di Cora, che
ama molto, quanto con quelli di Frank, che tratta quasi come un figlio.
Mr. Sackett: seconda figura positiva del romanzo, incarna la Legge ed é determinato a
farla trionfare e rispettare. Deve purtroppo fare i conti con un avversario senza scrupoli
e con l’oggettiva impossibilità di provare la sua teoria sulla morte di Nick. È il sostituto
del detective “classico”.
Madge Allen: domatrice di puma che Frank conosce mentre Cora è in Iowa, e con la
quale avrà una breve relazione. Costituisce una breve pause del romanzo, in cui Frank
riassapora per un istante la libertà, perduta a causa del suo rapporto con Cora.
IL TITOLO: The Postman Always Rings Twice é certo il titolo più enigmatico dei
romanzi di James Cain: questo perché, in realtà, non ci viene raccontata la storia di un
postino: infatti, Chambers é un vagabondo. La spiegazione, tuttavia, non é quella che
ingenuamente insinua Antonio Gonzáles Morales: “[...] Quizá en inglés tenga sentido,
porque se trate de una frase hecha, comprensible a cualquier lector.”
4
. La
giustificazione del titolo é molto più semplice e ce la fornisce lo stesso Cain, nella
prefazione di Three of a Kind (1942), raccolta che comprende Double Indemnity,
Career in C Major e The Embezzler. Parlando dell’influenza di Vincent Lawrence
5
sul
suo lavoro, Cain ricorda come questi lo introdusse al concetto di “love rack” (il
meccanismo che fa scattare nel lettore l’interesse per i personaggi) e di come fosse stato
proprio lui a dargli il titolo per il romanzo: “[...] Lawrence liked it, and even gave me a
title for it. We were talking one
day, about the time he had mailed a play, his first, to a producer. Then he said, «I almost
4
“Forse avrà senso in inglese, perché si tratta di una frase idiomatica, comprensibile a qualsiasi lettore”.
Cfr. Gonzáles Morales, Antonio, “James M. Cain y la literatura policíaca”; in Arbor: Ciencia,
Pensamento y Cultura, Madrid, 6, 1978, p.117.
18
went nuts, I’d sit and watch for the postman, and then I’d think ‘You got to cut this out’,
and then when I left the window I’d be listening for his ring. How I’d know it was the
postman was that he’d always ring twice»”
6
. Leggendo poi Marling
7
, si nota un altro
particolare che fornisce la spiegazione di almeno due romanzi. James Cain fu tra i
giornalisti che nel 1927 assistettero al processo contro Ruth Snyder e Henry Judd Gray,
accusati di aver ucciso il marito della donna, e successivamente condannati. Durante il
processo si scoprì che la Snyder aveva stipulato un’assicurazione sulla vita del marito a
sua insaputa. La polizza prevedeva un rimborso di $50000 in caso d’incidente ed una
double indemnity in caso di morte. Aveva poi depositato la polizza in una cassetta
postale e si era accordata col proprio postino per la consegna dei relativi bollettini di
pagamento: per essere sicura di poter rispondere personalmente alla porta in queste
occasioni, aveva dato istruzioni al postino to ring twice.
5
Giornalista, commediografo e scenografo americano, grande amico di Cain e figura di notevole riguardo
nella Hollywood degli anni ‘20 e ‘30.
6
James M. Cain, “Preface”; in Cain, James M., Three of a Kind, New York, Albert A. Knopf, 1943, pp.
x-xiii.
7
Cfr. Marling, William, The American Roman Noir; Athens (Georgia), The University of Georgia Press
1995, p.153.