James M. Cain e il cinema

1INTRODUZIONE
James Mallahan Cain è l'esempio per eccellenza del sogno americano. Soprattutto 
nella sua carriera di letterato sviluppata tra fulminanti successi e periodi di crisi, in 
particolare  l'ultima  parte  della  sua  vita.  Non  lo  si  può  definire  un  autore 
sempreverde e  tanto meno un autore  classico,  ma ha subito  con lo  scorrere  del 
tempo una sorta di scivolamento nell'oblio (tranne che per pochi lettori amanti di 
crime, gialli, spy stories o hard boiled). Vedi quello che scrive Roberto Birindelli in 
un breve saggio del 19851. Nella mia ricerca di testi che trattassero dell'autore ho 
trovato  una  larga  difficoltà  di  reperimento  non  solo  perché  mancano  trattati 
contemporanei  ma  ancor  di  più  perché  ciò  che  già  è  stato  edito  non  ha  nuove 
edizioni  ma  anche la  vecchie  sono introvabili.  Non parlo tanto  di  testi  scritti  o 
tradotti per il mercato editoriale italiano (da sempre provinciale) ma anche a livello 
europeo, soprattutto inglese visto le affinità linguistiche e culturali con gli Usa. C'è 
da chiedersi se anche Cain è da annoverare a quei scrittori definiti “di moda” che in 
un periodo più o meno breve vendono molto e sono apprezzati dalla critica e dalla 
massa del pubblico e vedono i produttori di Hollywood fare a gara (di soldi) per 
accaparrarsi i loro scritti, per farne riduzioni cinematografiche (un po' per esempio 
ciò che è accaduto a Tennessee Williams osannato negli anni '50/'60 e oggi quasi 
non si trovano più nelle librerie i suoi testi teatrali più famosi). Non solo in campo 
letterario ma anche tra gli appassionati di cinema, sono veramente pochi oggi coloro 
che conoscono James Cain come lo scrittore da cui sono stati tratti alcuni soggetti 
tra i più importanti della storia del cinema (soprattutto del genere noir), che ben 
pochi altri scrittori possono vantare a cominciare da Double Indemntity-La Fiamma 
del  peccato,  o  Mildred  Pierce-Il  romanzo  di  Mildred o  in  ultimo  The  Postman 
always rings twice-Il postino suona sempre due volte nelle due versioni del '46 e 
dell'81 e come base per  Ossessione di Visconti.  Oggi il film tratto dal suo testo 
Double Indemnity viene ritenuto da molti studiosi di cinema, e maggiormente dalla 
critica  francese  dei  Cahiers  du  Cinema,  dove  si  formano  i  futuri  registi  della 
Nouvelle  Vague,  il  capostipite  (punto  di  arrivo  e  base  di  sviluppo futuro)  della 
nascita del genere noir americano negli anni '40. 
1  Cfr. Birindelli Roberto, “Sinfonia in nero maggiore”, in Il Bambino nella ghiacciaia, Palermo: Sellerio, 1985, pp. 
153-164.
 3
2
BIOGRAFIA1
2.1
CRONOLOGIA
1850ca.→ I Cain e i Mallahan, nonni di James, emigrano dall'Irlanda negli Usa, e si 
stabiliscono a New Haven (Connecticut).
1888→ Nasce Chandler.
1892→ James Mallahan Cain nasce da James W. e Rose (nata Mallahan) Cain, ad 
Annapolis (Maryland), il primo luglio: maggiore di 5 figli (Rosale, 
Virginia, Genevieve e Edward); il padre insegna al St. John's College.
1894→ Nasce Hammett.
1903→ I Cain si trasferiscono a Chestertown (Maryland) quando James W.Cain 
assume la presidenza del Washington College.
1910→ James si laurea al Washington College.
1914→ Prende lezioni di canto a Washington D.C. da John Monroe; per mantenersi 
fa diversi lavori tra cui l'agente assicurativo (1910-1914); fallito nel canto, 
seduto su una panchina in Lafayette Park sente una voce dirgli che “farà lo 
scrittore”.
1914-17→ Ritorna a Chestertown e scrive piccoli racconti, ma non riesce a farli 
pubblicare; insegna matematica e inglese al Washington College.
1917-18→ Dopo uno stage estivo diventa reporter per il Baltimore American e poi 
successivamente per il Baltimore Sun.
1  Cfr. Madden David, James M. Cain, New York: Twayne Publishers, 1970; Hoopes Roy, Cain: The Biography of  
James M. Cain, Carbondale (Illinois): Southern IllinoisUniversity Press, 1987, pp.557-59; Skenazy Paul, James M.  
Cain, New York: Continuum, 1989, pp. xv-xix; Guérif François, James M. Cain, Parigi: Nouvelles Editions Séguier, 
1992; James M. Cain with introduction by Polito Robert, Always Rings Twice, Double Indemnity, Mildred Pierce, and 
Selected Stories, New York: Everyman's Library, 2003, pp. xxvi-xxxix.
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1918→ Si arruola nell'esercito, combatte in Francia con la 79ª Divisione fanteria.
1919→ Edita un giornale per le truppe americane d'istanza in Francia dopo la 
seconda guerra mondiale, il The Lorrane Cross; ritorna in patria e 
ricomincia a lavorare per il Baltimore Sun.
1919→ Apre il pulp magazine Black Mask.
1920→ Sposa Mary Clough conosciuta fin dal college.
1921→ È ricoverato con febbre tifoidea.
1922→ Realizza un reportage sul caso William Blizzard in West Virginia per il Sun; 
inoltre pubblica articoli anche per il The Nation e l'Atlantic Monthly; 
conosce H.L. Menken, uno dei suoi più importanti amici per tutta la vita; 
inizia a scrivere una novella a proposito delle organizzazioni sindacali 
radicali organizzate nelle miniere del West Virginia, ma poi abbandona il 
progetto.
1922→ Carrol John Daly crea il primo hard 
             boiled detective nel The false Burton
 comes.
1923→ Lascia il Baltimore Sun e si trasferisce con la moglie ad Annapolis e insegna 
inglese al St. John's College; conosce Elina Tyszecka.
1924→ Pubblica The Labor leader, il suo primo articolo per il l'American Mercury 
sotto la direzione di Menken; si separa dalla moglie in febbraio; si dimette 
per incomprensioni dal St. John's College; passa tutta l'estate nel sanatorio 
di Sabetsville (Maryland) per la cura della tubercolosi; parte per New York 
dove scrive editoriali per il New York World.
1925→ Inizia a scrivere i suo primi dialoghi per l'American Mercury Servant of the 
people (aprile) e The Hero (sett.).
1925→ Esce di Dreiser Una tragedia Americana
1926→ La sua prima piece Crashing the gates e rappresentata a Stanford 
(Connecticut) e a Worchester (Massachusetts) ma è chiusa prima d'arrivare 
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a Broadway.
1927→ Divorzia dalla sua prima moglie; sposa Elina Tyszecka (2 luglio).
1927→ Thorton Wilder pubblica 
             Il Ponte di San Luis Rey.
1928→ La sua prima novella Pastorale è pubblicata sull'American Mercury; inizia 
a scrivere per la sezione metropolitana del World; continua a scrivere i 
dialoghi satirici per l'American Mercury con l'intenzione di farne un libro.
1929→ Pubblica la novella The taking of Montfaucon-La presa di Montfaucon 
sull'American Mercury (giugno).
1929→ Esce di Hemingway Addio alle armi
1929→ Crollo di Wall Street il 24
 ottobre; inizia periodo
 di depressione mondiale.
1930→ Our government, una raccolta di suoi dialoghi satirici é pubblicata 
dall'editore Knopf.
1930→ Esce di Hammett Il falcone Maltese;
         esce di Freud Civilization and its 
discontent.
1931→ Il New York World è comprato e chiuso; entra al New Yorker come capo 
editore ma non si trova bene per via d'incomprensioni (feb.-nov.); avuta 
una proposta di lavoro da parte della Paramount come sceneggiatore 
decide di trasferirsi in California; per 17 anni lavorerà tra gli altri alla 
Columbia, la WB, la MGM, la UA, la Universal, la 20th Century Fox e la 
RKO.
1931→ Esce di Hammett La Chiave di vetro.
1932→ Esce di Caldwell La Via del tabacco.
1932→ Franklin Delano Roosevelt
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eletto presidente degli Usa
inaugura il New Deal.
1933→ Pubblica la novella The Baby in the icebox sull'American Mercury 
(gennaio); comincia a scrivere articoli per Hearst (nov.1933-marzo1935).
1934→ Esce di Hammett The Thin man;
        esce della Christie Morte sull'
Oriente Express.
1936→ Double indemnity è pubblicato dal magazine Liberty; Cain adatta The 
Postman always rings twice per il teatro, questo avrà 72 repliche off 
Broadway a New York.
1936→ Esce di Dos Passos The Big money;
         esce della Mitchell Via col vento.
1936→ È rieletto Roosevelt; inizia
la guerra civile in Spagna.
1937→ Serenade è pubblicato da Knopf.
1937→ Esce di Dos Passos USA;
                          esce della Christie Morte sul Nilo.
1938→ Two can sing (più tardi rititolato Career in C major) è pubblicato sul 
magazine American; la sua piece 7-11 è presentata in estate a Cohasset 
(Massachusetts); esce con la sua sceneggiatura nelle sale Algiers 
(Universal); muore il padre.
1938→Esce per regia di Hitchcock La 
       Signora scompare.
1939→Sua seconda sceneggiatura al cinema Stand up and fight (MGM).
1939→ Esce di Chandler Il Grande sonno
   esce per la regia di Fleming
 7
 Via col vento.
1940→ Money and the woman (più tardi rinominato The Embezzler) esce a puntate 
sul magazine Liberty; alla fine dello stesso anno esce il film tratto dalla 
novella prodotto dalla WB.
1940→ Esce di Chandler Addio, mia amata.
1941→ Mildred Pierce è pubblicato da Knopf.
1941→ Esce per la regia di Orson 
     Welles Quarto potere.
 1941→ Dopo l'attacco dei            
giapponesi a Pearl Harbor
gli Usa entrano in guerra.
1942→ Love's lovely counterfeit esce edito da Knopf; divorzia dalla seconda 
moglie.
1943→ Esce edito da Knopf Three of a Kind (raccolta con Double indemnity,  
Career in C major, The Embezzler).
1943→ Esce di Chandler La Donna nel lago.
1943→ La battaglia di Stalingrado.
1944→ Esce il film di Billy Wilder Double indemnity (Paramount); sposa Aileen 
Pringle.
1944→ Gli alleati sbarcano in 
Normandia.
1945→ Esce il film di Curtiz Mildred Pierce (WB).
1945→ La Germania nazista s'arrende;
 sganciate bombe atomiche su
 Hiroshima e Nagasaki; finisce
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 la seconda guerra mondiale;
 nasce l'ONU; Muore Roosevelt;
 Truman presidente degli Usa.
1946→ Esce il film di T. Garnett The Postman always rings twice; Past all dishonor 
è pubblicato da Knopf; cerca di far approvare dal sindacato degli 
sceneggiatori (SWG) la creazione dell'AAA (American Authors Authority) 
un organizzazione che protegge ed amministra direttamente il copyright di 
qualsiasi sindacato degli autori.
1946→ Esce per la regia di Howard Hawks 
       Il Grande sonno con Humphrey 
Bogart e Lauren Bacall.
1946→ Inizia la guerra fredda.
1947→ Esce edito da Knopf The Butterfly; Sinful woman è pubblicato da Avon; 
divorzia dalla terza moglie e sposa la cantante d'opera Florence Macbeth.
1948→ Esce edito da Knopf The Moth; si trasferisce a vivere ad Hyattsville 
(Maryland).
1948→ Inizia il piano Marshall di 
aiuto degli Usa all'Europa.
1949→ Esce di Greene Il Terzo uomo;
           a fine anno esce la versione 
     cinematografica di Carol 
             Reed Il Terzo uomo con Orson
 Welles.
1950→ È edito da Avon Jealous woman.
1950→ Ascesa del senatore Joseph
 McCarthy che accusa il 
dipartimento di stato di avere
 una lista di comunisti che 
lavorano nell'amministrazione 
pubblica e di non fare nulla.
 9
1951→ The Root of his Evil esce edito da Avon.
1951→ Esce di Jones Da qui all'eternità.
1952→ Esce di Beckett Aspettando Godot;
          esce di Ellison L'Uomo invisibile;
                 esce di Steimbeck La valle dell'Eden;
      esce per la regia di Zinnemann 
             Mezzogiorno di fuoco con Gary Cooper.
1953→ Esce edito da Knopf Galatea; secondo adattamento teatrale di The Postman 
con rappresentazioni a Chicago, Pittsburgh, St. Lous.
1954→ Esce di Chandler Il Lungo addio;
            esce di Fleming Casinò Royale;
             esce per la regia di Kazan Fronte
              del porto; escono di Hitchcock Il 
            Delitto perfetto e La Finestra sul
 cortile 
1954→ Inizia la guerra del Vietnam.
1956→ Esce per la regia di Allan Dwan Slightly scarlet (RKO-Benedict Bogeaus), 
adattamento del suo romanzo Love's lovely counterfeit. 
1956→ Esce della Highsmith Il
             Talento di mister Ripley.
1958→ Sua madre e due sue sorelle (Virginia e Genevieve) muoiono.
1958→ Esce di Chandler Playback;
               esce per la regia di Hitchcock 
           Vertigo: la donna che visse
 due volte
1963→ Mignon esce pubblicato da Dial.
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1963→Viene assassinato il       
presidente Usa Kennedy.
1965→ The Magician's wife è pubblicato da Dial.
1966→ La sua quarta ed ultima moglie, Florence, muore.
1969→ Knopf pubblica Cain X 3, contiene Double indemnity, Mildred Pierce, The  
Postman always rings twice.
1975→ Raimbow's End è pubblicato dall'editore Mason-Charter; l'American Film 
Institute riporta sullo schermo tre film, Double indemnity, Mildred Pierce,  
The Postman always rings twice ('46), riduzioni per il cinema dei suoi testi 
più famosi.
1975→ Finisce la guerra 
in Vietnam.
1976→ L'editore Mason-Charter edita The Institute.
1976→ Carter è Presidente
 degli Usa.
1977→ James M. Cain muore all'età di 85 anni nella sua casa ad Hyattsville 
(Maryland) il 27 ottobre.
1981→ The Baby in the icebox and other short fiction è pubblicato postumo. 
1984→ La novella Cloud nine è pubblicata postuma dall'editore Mysterious Press. 
1985→ La novella The Enchanted isle è pubblicata postuma dall'editore Mysterious 
Press.
1986→ Il testo Career in C major and other fiction è pubblicato postumo. 
 11
2.2
PERIODIZZAZIONE
Anche se nella maggior parte dei casi è difficile, e non proprio corretto creare una 
periodizzazione della storia, in questo caso la suddivisione fatta da Roy Hoopes2 
nella  sua  biografia  sulla  vita  di  Cain  è  valido  contributo  per  capire  meglio  lo 
scrittore. Il critico la divide in quattro grandi periodi: 1) età giovanile (1892-1919); 
2)  periodo giornalistico  (1920-1931);  3)  periodo hollywoodiano (1932-1948);  4) 
ultimo periodo (1948-1977). Forse nessun altro autore come Cain ha sviluppato così 
tante tematiche nei suoi testi, in forma più o meno romanzata, elementi che derivano 
dalla sua vita, in parte fatti propri dal cinema che ha tradotto questi testi. 
1)ETA' GIOVANILE. È abituato fin da bambino a spostarsi spesso, visto che la 
famiglia deve seguire il padre che ha avuto incarichi in diversi college. È soprattutto 
nel periodo del college (al Washington College 1910-1913) dove si distingue negli 
studi  umanistici.  Ha  un  carattere  molto  chiuso.  James  sente  forte  il  sentimento 
d'odio e amore verso i genitori. Per avere l'attenzione del padre era in concorrenza 
col fratello Edward. Fu il padre a trasmettergli l'amore per lo sport (in più di un suo 
testo egli parla del football) ma non fu mai un gran sportivo a differenza del fratello 
più piccolo che al  college era  un campione in diversi  sport.  Per  di  più il  padre 
disapprovava le sue scelte al college e tutto ciò che farà in vita. Con lui ha una totale 
incomprensione (i suoi rapporti e incomprensioni col padre sono ben evidenti nel 
suo testo La Falena). Anche con la madre è un continuo scontro, da lei, ex cantante 
d'opera,  impara ad amare la musica e il  canto.  Prova anche un forte sentimento 
d'amore per lei. Da qui molto probabilmente nasce il tema dell'incesto tra figli e 
genitori che più volte è visibile nelle sue opere (The Butterfly);  inoltre le prime 
pulsioni amorose ed esperienze sessuali sono per Cain con donne molto più grandi 
di lui. Finito il college prende la decisione di diventare cantante, questo è desolante 
per la madre che pensa che il figlio non abbia la stoffa del cantante lirico. Studia 
canto mentre fa diversi lavori tra cui l'agente assicurativo (Double indemnity e altri 
testi).  Ma a ventidue anni capisce che non è portato per  il  canto e allora in un 
momento di sconforto sente una voce che gli dice “farai lo scrittore”. Ritorna a casa 
a studiare e nel frattempo insegna al college inglese e matematica. Dopo uno stage 
estivo come reporter, dove impara il mestiere, abbandona l'insegnamento e inizia a 
lavorare al Baltimore American e poi alla fine del 1917 passa al Baltimore Sun. Ma 
è tempo di guerra. James parte per la Francia con la 79ª divisione fanteria (dell' 
esperienza al fronte scriverà nella sua novella  La presa di Montfaucon durante la 
battaglia della Mosa-Argonne). Finita la guerra mette su un giornale per rialzare il 
morale alle truppe Usa d'istanza in Francia, il The Lorraine Cross, che avrà grande 
fortuna. 
2  Cfr. Hoopes Roy, Cain: The Biography of James M. Cain, Carbondale (Illinois): Southern IllinoisUniversity Press, 
1987.
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2)GIORNALISTA. Tornato  negli  Stati  Uniti  nella  metà  del  1919  si  sposa  e 
riprende la sua attività di giornalista al Baltimore Sun. Diventa corrispondente per il 
giornale dal Maryland, West Virginia e Delaware. Si sente frustrato perché non gli 
piace il lavoro, ma ecco che scoppia il caso delle miniere (tema più volte usato nei 
suoi testi) sui monti Appalachi lo scontro tra i trust e i minatori ribelli accusati di 
essere bolscevici/comunisti. Cain si occupa a pianta stabile del problema. Questo è 
un periodo fondamentale nella costruzione del suo modo di scrivere (che sarà base 
del suo stile e tono nei suoi testi). Ci furono lotte sindacali e i politici foraggiati dai  
trust usarono perfino le truppe vicino le miniere per dare il controllo di queste a loro 
(tema della politica corrotta in Love's lovely counterfeit). Viene accusato dai politici 
locali di fomentare gli scontri con i suoi articoli, ma ha un tale successo che gli 
vengono  richiesti  altri  pezzi  sull'argomento  da  diversi  magazine.  Si  dedica  alla 
scrittura nel 1922, ma fallisce miseramente. Torna al giornalismo. Fino a quando 
non conoscere Mencken che per lui sarà fondamentale per trovare argomenti e temi 
e nel modo di sviluppare la sua scrittura. È in questo periodo che crea un stile e uno 
tono totalmente suo. Divorzia, e poi va a New York, ed è proprio dopo aver scritto i 
dialoghi satirici sul  New York World che la sua vita prende una piega diversa. Si 
sente felice e riprende a scrivere novelle e drammi. Si sposa la seconda volta. Inizia 
a scrivere editoriali. I temi di questi saranno in futuro la base dei suoi testi (violenza, 
cronaca nera, bigottismo religioso, musica, sport, animali, cibo e relazioni umane 
etc.). Esce Pastorale nel 1928 e l'editore Knopf inizia a interessarsi ai suoi dialoghi 
che editerà nella raccolta chiamata Our governement, 1930. Poi cambia tutto, perché 
passa al  New Yorker, dopo il fallimento del  New York World. Sia i brutti rapporti 
instaurati  con i  colleghi,  che  una  crisi  familiare  gli  fanno accettare  le  sirene  di 
Hollywood.
3)HOLLYWOOD. È il periodo più importante per la carriera di Cain sotto tutti i 
punti di vista. È qui che affina definitivamente il suo stile perché unisce al suo modo 
di  scrivere  tipico  del  giornalismo  americano  degli  anni  '20  (di  cui  era  uno  dei 
massimi  esponenti),  a  quello  che  impara  nella  costruzione  della  sceneggiatura 
cinematografica.  Scrive  in  modo  colloquiale  asciutto,  secco,  veloce  e  realistico 
adatto al  ceto e alle  passioni  che narra.  Per  questo usa una narrazione in prima 
persona rifuggendo dalla ricercatezza di linguaggio. A questo bisogna aggiungere 
poi l'ambientazione che è importante nei suoi testi. Fin dal The Baby in the icebox 
ambienterà  i  suoi  testi  in  California,  da  Los  Angeles  alla  provincia,  che  lui  ha 
studiato, affascinato, fin dal suo primo contratto con uno studio cinematografico, 
facendo propri i luoghi ma soprattutto i costumi sociali tipici della nascente società 
consumistica americana basata sul rapporto con il possedere tutto in termini di soldi. 
Descriverà  nei  suoi  testi  i  suoi  vizi  e  le  sue  virtù  (esempio  le  case  in  stile 
spagnoleggiante, la pompa di benzina o lo zoo), descrivendo anche il mondo fatuo 
hollywoodiano.  È  proprio  in  questo  periodo  che  Cain  scriverà  i  suoi  massimi 
 13
successi. Di scarso valore fu invece ad Hollywood la sua carriera di sceneggiatore; 
questo però gli dette la possibilità di conoscere letterati, drammaturghi e giornalisti 
più importanti d'America che correvano tutti qui per i grandi guadagni. Conosce 
scrittori come Fitzgerald, e Thorton Wilder; registi come Milestone, R. Wallace o 
Sthal;  produttori  come J.  Wald  o il  proprietario  della  Columbia  Harry  Cohen o 
Harthur  Lloyd  e  Jack  Warner.  Divenne  grande  amico  di  alcuni  attori  come  C. 
Laughton e sua moglie Elsa Lanchaster e mantenne rapporti con la Stanwyck e la 
Crawford  o  con J.  Garfield.  Ma soprattutto  conoscerà  gli  sceneggiatori  da  Sam 
Mintz a R. Riskin a J. H. Lawson a Dalton Trumbo a H. Ruskin ad A. Maltz. Alcuni 
di questi diventeranno suoi amici per tutta la sua vita e saranno fondamentali per la 
sua  crescita  come  scrittore  (per  esempio  Jack  Ruben,  capo  sceneggiatore  alla 
MGM). Comincia a scrivere per i magazine e i giornali di Hearst. Proprio perché 
continua la sua attività di giornalista gli capita più volte di scrivere di avvenimenti 
di cronaca nera che saranno spunto per i suoi testi. I suoi successi come letterato e i  
suoi flop come sceneggiatore lo porteranno a ribadire più volte il suo distacco dal 
medium cinema, ben evidente nella prefazione di The Butterfly in cui scrive di non 
riuscire  a  concepire  la  struttura  dello  scrivere  per  il  cinema.  Ma  il  periodo 
californiano gli da anche delle problematiche a cominciare dalla famiglia, si sposerà 
una terza e una quarta volta.  Avrà anche gravi problemi fisici. Vivrà alti e bassi 
economici con anni dalle alte entrate per via dell'uscita di suoi libri o dei film tratti 
da essi ad anni sull'orlo della bancarotta e pressato dal suo editore Knopf. In ultimo 
poi bisogna accennare ai suoi problemi prima con il codice Hays che fece sì che i 
suoi successi letterari più grandi fossero bloccati per anni per via delle tematiche. Il 
tutto si  sblocca solo grazie a  Double indemnity-La Fiamma del peccato di Billy 
Wilder,  che  crea  un  precedente  e  un  varco  ripercorribile  dagli  altri  produttori. 
Comunque per uscire in sala  ci  vollero otto anni per  Il  Postino e  ben venti  per 
Serenata.  L'altro  grave  problema  fu  il  trovarsi  invischiato  nel  periodo  di 
crudescenza del maccartismo (tutto il periodo viene chiamato così anche prima di 
McCarthy) per via di una suo progetto all'interno del SWG (Screen Writers Guild-
associazione degli sceneggiatori) dell'AAA ( American Authors Authority). Stanco 
dello scontro e dell'isteria dilagante si allontana fino a che poi egli stesso abbandona 
il suo progetto accusando i suoi vecchi amici di comunismo. Stufo di Hollywood 
decide (anche perché è troppo costoso vivere in California anche se ne è innamorato 
e non vorrebbe lasciarla) di andare a vivere in Maryland. 
4)L'ULTIMO  PERIODO. Sempre  più  legato  a  difficoltà  economiche  ma 
soprattutto ai problemi fisici suoi (obesità) e di sua moglie (che muore nel 1966) lo 
portano a chiudersi sempre più in casa. Riuscirà, però, a superare la depressione per 
la perdita, soprattutto grazie al giornalismo (amore mai abbandonato). Partecipò in 
diverse università a dibattiti sulla sua scrittura e sull'hard-boiled. Grazie a tutto ciò 
ritrovò una vasta popolarità e una rinata voglia di scrivere. Comincia a sfornare 
 14
testi, ritrovando anche per i critici letterari una parziale rinascita e qualità letteraria. 
Nel  frattempo  in  tutto  il  suo  ultimo  periodo  in  Maryland  respinge  ogni  sirena 
hollywoodiana di collaborazione o scrittura di sceneggiature (continuano invece ad 
essere opzionati dai produttori i suoi testi).
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3
Cain e il teatro1
Cain è stato uno scrittore a trecentosessanta gradi occupandosi di giornalismo in 
tutta la sua vita con ottimo profitto (cosa che poi gli servirà per la stesura dei suoi 
romanzi e novelle). Fu poi, un grande letterato (scrisse, pubblicate, anche poesie, 
dialoghi e sketches) anche se come è capitato molto spesso nei prodotti culturali 
americani del '900 è stato riscoperto e rivalutato anni dopo prima dai critici francesi 
e in generale dalla cultura europea e soltanto in un secondo momento dalla critica in 
patria. Fu anche uno scrittore per il cinema anche se come esplicheremo nel capitolo 
4, fu per lui un'esperienza fallimentare; sulla trentina di script che scrisse, solo una 
manciata di questi troverà vita in sala. Furono per lo più film poco apprezzati dai 
critici e con scarsi incassi ai botteghini. Fu anche un drammaturgo; anche in questo 
campo ebbe risultati a dir poco negativi. Ma la cosa più importante è che alcune 
opere da lui scritte sono nate originariamente come canovacci per il cinema oppure 
sono state in seguito opzionate per diventare film anche se nessuna di queste poi 
mai arrivata sul grande schermo.
■ CRASHING THE GATES ■ 
1926 
Cain  lavora  sul  testo  con  il  produttore  di  drammi  Phillip  Goodman  e  Vincent 
Lawrence.  I  tre  scrissero  il  testo  basato  sull'esperienza  di  Cain,  quando  era 
giornalista, sull'estrazione mineraria nel West Virginia. Fu messo in scena nel '26 a 
Stamford (Connecticut) e a Worcester (Massachussetts). La storia si basa su alcuni 
temi cari allo scrittore, dagli elementi simbolici al fanatismo religioso, all'adulterio e 
alla violenza, usati poi anche nei suoi romanzi. Dopo questo fallimento cerca più 
volte di riscrivere il testo ma poi esausto abbandona il progetto.
1  Cfr. Hoopes Roy, Cain: The Biography of James M. Cain, Carbondale (Illinois): Southern IllinoisUniversity Press, 
1987.
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■ THE POSTMAN ALWAYS RINGS TWICE ■ 
1936
È la prima versione teatrale scritta da Cain partendo dal suo romanzo. Fu possibile 
farlo  grazie  alla  benevolenza  della  MGM che  dopo l'enorme successo  del  libro 
aveva acquisito i diritti per il cinema, ma l'ufficio Hays bloccò ogni progetto per via 
dei temi in esso. Allora allo studio pensarono che se fosse diventato anche una piece 
di successo questo avrebbe ammorbidito la censura e dato più possibilità ad una 
traduzione per il cinema. Prodotta da Jack Curtis, di questa ci furono settantadue 
repliche a New York, off Broadway. Al debutto c'è il giovane Joseph Cotten. La vita 
per il dramma però non fu molto facile, ci furono recensioni per lo più negative. 
Cain cercò di modificare il testo trasformandolo da due a tre atti ma non servì a 
nulla.
■ 7-11 ■
1938
Prodotta da Alexander Dean. Il dramma si basa sull'assassinio di un produttore a 
Hollywood.  Rappresentato  per  una  settimana  nell'agosto  del  '38  a  Cohasset 
(Massachussetts) è stata chiusa subito. Cain inizia a scriverla alla fine del 1936. 
Questo avanza con molte difficoltà per le bizze degli attori e subisce più volte lo 
slittamento della data di rappresentazione della prima. Le diatribe continuano fino al 
debutto. Cerca, dopo il flop avuto, di rimetterci mano e riesce a finire la riscrittura 
per la fine dell'anno. Dovrebbe essere rappresentata a New York ma poi tutto salta. 
Più tardi nella primavera del 1943 riprende in mano il testo e lo trasforma in una 
novella dal titolo Gallopping dominoes. Prima lo presenta come soggetto a tutti gli 
studios poi come testo da pubblicare ai diversi magazine. Non interessa a nessuno. 
Sarà edita da Avon solo nel 1947. 
■ THE POSTMAN ALWAYS RINGS TWICE ■ 
1953
La  seconda  versione  del  dramma  basata  su Il  Postino  gli  fu  richiesta  da  John 
Garfield che, allora, finito sulla lista nera degli studios per via del maccartismo, 
riusciva  a  trovare  lavoro solo  a  teatro.  Egli  voleva  riprendere il  ruolo  di  Frank 
Chambers  che  lo  aveva  reso  famoso  al  cinema.  Cain  lavora  sul  testo  del  '36 
riscrivendolo totalmente dopo che ha avuto il via libera dalla MGM, che accetta di 
lasciargli  gli  introiti  della  piece.  Ma  la  sfortuna  vuole  che  Garfield  muoia 
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