Il turismo urbano e la destinazione Berlino

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• L’ultimo capitolo ha l’obiettivo di dare alcune idee di come il turismo a Berlino può 
continuare il suo trend di sviluppo. Perciò si analizza la concorrenza interna ed esterna. 
Viene fatta poi una analisi del ciclo di vita del prodotto ‘Destinazione Berlino ’. L’ultima 
parte prosegue con l’analisi SWOT e vengono messi al primo piano alcuni segmenti in 
via di sviluppo da tenere in considerazione per il futuro. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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1. TURISMO E TURISMI 
1.1 Il Turismo Urbano 
Oggi il turismo è un’attività in forte espansione , cresce con tassi medi annui del 4-5% a 
livello globale. All’interno di questa crescita complessiva ci sono alcuni segmenti di mercato 
più interessanti di altri 1: il turismo ambientale e il turismo congressuale. Questi segmenti al 
momento conoscono un incremento maggiore rispetto alla media globale. Lo stesso discorso 
vale anche per il turismo culturale che cresce più velocemente della media globale 
dell’espansione della domanda in Europa. 
La domanda per viaggi verso le città e centri urbani è cresciuta molto negli ultimi decenni. 
Molte sono le cause che hanno portato questa crescita, come per esempio l’aumento del 
tempo libero, la distribuzione delle pause lavorative durante tutto l’anno,  la crescita dell’età 
media della popolazione. Un altro fattore che contribuisce a questa crescita è la possibilità di 
viaggiare più facilmente all’ interno del proprio continente grazie alle norme della libera 
circolazione e alle tante compagnie low-cost . La tendenza che si vede negli ultimi anni 
consiste in una riduzione dei giorni di permanenza a destinazione per ogni vacanza, aumento 
delle distanze anche per le vacanze brevi, in sostanza crescita degli vacanze brevi (short 
break).  
Questo tipo di turismo è caratterizzato da un numero basso di presenze, 1-3 giorni nel caso del 
turismo domestico e 5-6 giorni per quello internazionale. Alcune città (come Berlino nel 
nostro caso) ospitano turisti da tutte le parti e poi li indirizzano nell’intera regione dando cosi 
la possibilità di uno sviluppo socioeconomico più ampio, e nello stesso tempo aumentando la 
permanenza dei turisti nella regione visitata. Questa però chiede una stretta collaborazione tra 
le parti rappresentanti delle destinazioni. 
Il turismo urbano crea molti benefici in termini di occupazione degli abitanti, sviluppo del 
paese e  in alcuni casi, grazie al turismo molte città sostengono e aumentano i vari servizi 
come musei, teatri, ristoranti, già in fruizione dagli residenti ma che non sarebbero 
economicamente giustificabili  senza il turismo. 
 
 
 
 
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Sviluppare un turismo urbano a volte, se non gestito bene, può portare a diversi effetti 
negativi come per esempio la sovra espansione degli alberghi e ristoranti nei centri urbani o 
nelle aree verde, l’aumento esponenziale del traffico e la congestione dei luoghi di primario 
interesse. Per far fronte a questi problemi nell’ultimo quarto del ventesimo secolo si è 
rivalutato il contributo reale del turismo considerando la sostenibilità come un vero principio 
organizzativo.  
Nel 1987, il rapporto Brundtland definisce la sostenibilità semplicemente come “…una 
risposta alle necessita del presente senza compromettere la possibilità delle nuove generazioni 
di soddisfare i propri bisogni.”1  
Per attuare una politica di turismo sostenibile è importante: 
• l’adozione di una prospettiva di lungo termine; 
• lo sviluppo di un piano complessivo e integrato che controlli il processo di                
cambiamento attraverso la definizione di obiettivi; 
• un processo decisionale strutturato che sia focalizzato sulla valutazione delle risorse    
che garantiscono una continuità nel futuro;  . 
 
1.2 Caratteristiche del turismo urbano in Europa2 
Le destinazioni turistiche urbane più importanti in Europa sono: la Francia al primo posto 
seguita dal Regno Unito, Germania, Italia, Spagna e altri. Questi paesi essendo vicini 
mostrano una forte tendenza  a viaggiare nelle rispettive città.                                                
Se andiamo ad analizzare alcune caratteristiche del profilo del turista in una città ci farà capire 
meglio l’importanza del turismo urbano: 
Reddito: Il turismo urbano ha la caratteristica di essere praticato nella maggior parte dalle 
persone con un reddito alto. I turisti destinati alle aree urbane con un reddito alto 
rappresentano la maggioranza con il 42% ,  invece quelli con reddito medio sono il 20% dei 
turisti e soltanto il 10% rappresenta il reddito basso. 
Istruzione: Alto livello di istruzione è un'altra caratteristica del turista urbano. Il 49% dei 
turisti si rappresenta con un alto livello di istruzione, il 39% hanno un istruzione media e solo 
12% hanno un livello basso di istruzione.  
                                               
1
 World Commission on Environment and Development, 1987 
2
 Dati raccolti dale ricerche di European Travell Commission (ECT),City  Tourism & Culture, The European 
Experience.Brussels 2005 
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    Tab 1.1 Età degli visitatori 
  
     Fonte: ATLAS 
I turisti con un alto grado di istruzione hanno una tendenza a viaggiare quattro volte in più 
rispetto a quelli con basso livello di istruzione. 
Sesso: Sono le donne quelle che dominano questo tipo di turismo. Nel 2001 in Europa i 
visitatori delle città erano 57% donne e solo  43% erano maschi.  
Età: I turisti culturali sono visti generalmente come la fascia più 
vecchia, infatti questa fascia è molto attratta dalla cultura ma anche i 
giovani non restano indifferenti soprattutto quando si parla di posti 
popolari con grandi valori artistici.  
 
Occupazione: Lo stato dei turisti che praticano il turismo urbano, è rimasto stabile nel 
decennio. Il gruppo più grande è rappresentato dagli occupati con 44-48%, il numero dei 
turisti disoccupati è sceso molto, invece gli occupati in professioni manageriali rappresentano 
i 2/3 del totale degli occupati. 
Motivazioni: La motivazioni principali che spingono il turista a visitare una città sono: la 
cultura, conoscere la storia di quel paese, attività come svago, shopping ecc. Alcune città 
vengono a volte visitate da turisti interessati solo ai congressi, seminari, fiere, sfilate, eventi 
sportivi, concerti ecc. Una città deve sempre ampliare la sua offerta turistica, creando sempre 
nuove motivazioni da parte del turista per soddisfarle poi. 
Canali di vendita e organizzazione del viaggio: Quasi il 40% dei turisti preferisce 
organizzarsi da solo, altri si rivolgono ad una agenzia di viaggi comprando il pacchetto 
turistico all-inclusive o solo il trasporto. Anche l’uso di internet sta avendo molto successo 
però come importanza viene dopo i canali di vendita enunciati prima 
Le strutture ricettive: Gli alberghi sono le strutture preferite dai turisti urbani (40%), seguite 
poi dalle accomodazioni presso amici e parenti (20%), Bed & Breakfast, ostelli e case privati. 
 
 
 
 
 
 
Età % 
16-19 5 
20-29 24 
30-39 19 
40-49 20 
50-59 16 
60 e più 15 
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1.3 Elementi fondamentali del turismo urbano 
Ma quali sono veramente gli elementi più importanti del turismo urbano che fanno sì che una 
città diventi una meta attraente per i turisti? 
Esiste una distinzione di tre elementi secondo Christopher Law 1: 
• Elementi primari: soddisfano  il motivo 
principale perché i turisti visitano quella 
data città. 
 
• Elementi secondari: sono elementi di 
supporto a quelli primari come le strutture 
ricettive, shopping, servizi di trasporto ecc. 
 
• Elementi addizionali: sono importanti e di 
aiuto ma non entrano nelle attrazioni 
principali che interessano al turista, sono 
per esempio il trasporto, le informazioni 
ecc. 
In seguito analizzeremo alcuni elementi chiavi che possono essere vere e proprie motivazioni 
per attirare i turisti nelle aree urbane: 
Distretti storici: E’ un bene insostituibile per le città. Dietro i loro valori culturali si nasconde 
una vita molto socievole che li caratterizza trasmettendo cosi al turista un’esperienza 
indimenticabile. Il compito dovrà essere però sempre quello di una politica di turismo 
sostenibile. 
Lungomari, canali, fiumi e laghi : Non importa se vengono usati solo per trasporto, per 
divertimento, per lo sport o altro. Canali, fiumi o laghi che attraversano la città sono stati da 
sempre preferiti dai turisti. Possono essere organizzati vari eventi sportivi o semplicemente 
viaggi con barche lungo la città.  
Centri di congressi e fiere: In  molte città questo settore ha creato una forte influenza 
sull’economia del turismo locale, in alcune città più del 40% dei pernottamenti vengono 
effettuati dal settore del turismo business.  
                                               
1
 fonte: Law.Christopher.2002. Urban Tourism: The Visitor Economy and the Growth of Large Cities. 
  London: Continuum 
   Tab 1.2 Elementi del turismo urbano 
 9 
Centri di congressi e fiere o altri eventi e riunioni di natura business sono molto redditizi per 
la destinazione, non solo per la grande spesa dei turisti ma anche per la grande frequenza di 
viaggi durante tutto l’anno.  
Questo è un settore in forte crescita e che molte città vorrebbero attuarlo.  I Benefici 
provenienti da questo settore possono essere la creazione di nuovi posti di lavoro, la 
pubblicità effettuata sulla destinazione promovendo cosi una bella immagine per la città. 
Eventi e Festival: I grandi eventi o concerti creano sempre turismo, tutto dipende dalla 
grandezza e dall’organizzazione del specifico caso. E’ compito del DMO (Destination 
Manager Organisation) creare sempre una offerta per il turista, le città non devono riposare 
mai, si possono creare  per esempio grandi eventi, esposizioni, concerti . 
Visitatori di distretti speciali: in tutte le città ci sono zone ‘belle’ e  ‘brutte’ , il turista prima 
della partenza è a conoscenza di quali sono, si organizza al meglio.  A volte molte attrazioni 
turistiche sono concentrate in distretti specifici creando il cosiddetto problema della “capacità 
di carico’1 . La soluzione potrebbe essere quella di creare nuove attrazioni o migliorare le 
zone meno attraenti in modo da creare un interesse verso il turista (per esempio dare un nuovo 
stile a un quartiere, aprendo nuovi musei, creando degli eventi ecc). In questo modo si risolve 
sia il problema delle  zone ’brutte’ che diventano così zone da itinerario turistico, e soprattutto 
si risolve anche il problema della capacità di carico distribuendo i turisti in tutta la città e non 
solo in uno o pochi distretti.    
Lavoratori e residenti: Essere amichevoli e ospitali è un fattore importante del prodotto 
turistico. Una destinazione deve offrire continuamente professionalità, un servizio di qualità e 
flessibilità da parte degli impiegati, siano loro direttamente connessi con il turismo o 
indirettamente. Dare il ‘Welcome’ al turista non è solo il mestiere degli impiegati del settore, 
anche i residenti devono fare la loro parte. Ogni persona che vive nelle città e che ha contatti 
diretti con i turisti, deve capire bene che questi visitatori portano una ricchezza  nella loro 
città. 
Il commercio al dettaglio e Catering: Il commercio della destinazione approfitta moltissimo 
dal turista, una parte considerevole della sua spessa va direttamente a questo settore. Molto 
avvantaggiate sono le città che hanno dei negozi, centri commerciali o vari servizi sparsi negli 
aeroporti, stazioni ferroviarie  mostrando cosi un impatto economico disperso in tutta la città. 
 
                                               
1
 Mathieson e Wall, nel 1982 definisce la capacita di carico: “Il massimo numero di persone che possono usare un luogo 
senza alterare l’ambiente fisico e senza rovinare in modo inaccettabile la qualità del esperienza fatta dai visitatori ” 
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