31 Sistema Gestione Qualità
Al fine di garantire funzionalità, efficiente ed efficace nell’ erogazione dei
servizi e nella gestione organizzativa ed amministrativa, i laboratori attuano l’
implementazione di un Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) predisponendo
una struttura organizzativa di supporto capace di rispondere, mediante attività di
interazione e collaborazione, alle molteplici esigenze dell’ organizzazione di un
sistema articolato come quello di un laboratorio di prova e/o taratura. L’
implementazione del Sistema di Gestione Qualità al supporto delle attività del
laboratorio ha permesso di razionalizzare le procedure nell’ ambito dei vari
processi, fornire servizi di supporto di qualità per una corretta gestione. Creando
così un modello di supporto a tutte le attività interconnesse al laboratorio, mediante
il quale permettere di ridurre al minimo e prevenire scostamenti dagli obiettivi
prefissati, garantendo di conseguenza il pieno soddisfacimento di tutte le Parti
Interessate, cliente compreso, in un ottica di miglioramento continuo.
Presupponendo che strutture flessibili ed adattabili ai cambiamenti delle attività,
con personale competente, formato, coinvolto, responsabile e consapevole
contribuiscano, con la propria attiva partecipazione, al miglioramento del sistema.
Il Sistema Gestione Qualità del laboratorio, in conformità alla norma UNI CEI
EN ISO/IEC 17025:2005 applicata in modo specifico alle organizzazioni che
appunto eseguono prova e taratura, viene rappresentato da una serie di processi tali
da assicurare l’ adeguatezza e il miglioramento delle prassi operative e consentire
di realizzare servizi che soddisfano i requisiti dei clienti. I clienti diventano
sempre più esigenti, sono sempre più informati e le loro aspettative crescono
costantemente. Qualunque siano il settore di attività o la dimensione di
un'organizzazione, l'unico modo di tenersi al passo coi tempi consiste
nell'assumere precisi impegni con riferimento alla qualità, attuando un sistema di
gestione qualità conforme alla norma ISO 17025:2005.
4I vantaggi dell'applicazione di un sistema di gestione per la qualità
comprendono:
• politiche e obiettivi definiti dall'Alta Direzione del laboratorio
• comprensione dei requisiti del cliente con la prospettiva di ottenere la sua
soddisfazione
• miglioramento delle comunicazioni interne ed esterne
• maggiore comprensione dei processi dell'organizzazione
• comprensione del modo in cui i requisiti di legge e normativi influiscano
sull'organizzazione e sui clienti
• chiare responsabilità e autorità concordate per tutto il personale
• uso migliorato di tempo e risorse
• riduzione degli sprechi
• maggiore adeguatezza e possibilità di controllo costante su apparecchiature e
servizi
• miglioramento del clima aziendale e della motivazione
L’applicazione di un sistema di gestione per la qualità
Esistono delle fasi fondamentali che il laboratorio, così come ogni
organizzazione che intende applicare un Sistema gestione qualità, deve prendere in
considerazione. Il primo passo è quello di acquisire la norma, infatti prima di poter
iniziare ad applicare il sistema, sarà necessario avere in possesso la norma ISO
17025 e di conseguenza leggerla e comprenderla a fondo.
Costituire un gruppo di lavoro e concordare una strategia
Il laboratorio comincia l'intero processo di applicazione mettendo a punto una
propria strategia organizzativa assieme all'Alta Direzione, ricordando sempre che
la responsabilità di un SGQ spetta ai massimi livelli dell'organizzazione, che
5pertanto è fondamentale coinvolgere sin dall'inizio del processo. Allo stesso tempo
si prende in considerazione la formazione del personale, sia per i Responsabili
Qualità, incaricati di attuare il sistema di gestione per la qualità, sia per gli alti
dirigenti che fanno parte dell’ azienda.
Considerare l'opportunità di ricorrere a un consulente e scegliere un
organismo di certificazione
È possibile ottenere assistenza su come attuare al meglio il sistema di gestione
per la qualità del laboratorio da parte di consulenti, che, grazie alle esperienze di
applicazione di SGQ già maturate, possono far evitare errori anche dispendiosi.
L'organismo di certificazione rappresenta la terza parte, colui il quale
sottopone a verifica il laboratorio per valutare l'efficacia del relativo sistema di
gestione per la qualità ed emette un certificato qualora esso soddisfi i requisiti della
norma. I fattori da tenere in considerazione possono essere vari come: l'esperienza
nel settore, la copertura geografica e la qualità dei servizi offerti. La chiave
consiste nell'individuare un organismo di certificazione che possa soddisfare al
meglio le esigenze del laboratorio.
Sviluppare un manuale della qualità e sviluppare documentazione di supporto
Il manuale della qualità è un documento di alto livello che descrive
l’intenzione di operare in base a criteri di qualità. Questo manuale definisce lo
scopo delle attività affrontate, le modalità operative, e non per ultimo il modo i cui
viene applicata la norma. Consiste in genere in un “manuale delle procedure” che
supporta il manuale della qualità. In altre parole, definisce in quale maniera si
svolgono le attività, descrivendo chi si occupa di cosa, in quale ordine e in base a
quale riferimento.
6Applicare il sistema di gestione per la qualità scelto dal laboratorio
La chiave dell'applicazione consiste nella comunicazione e nella formazione.
Durante la fase di applicazione, tutto il personale opera in base alle procedure e
raccoglie registrazioni che dimostrano che realmente si esegue ciò che si afferma
di fare.
Tuttavia è consigliato prendere in considerazione anche una valutazione
preliminare da parte dell’ Organismo di certificazione, la quale solitamente viene
effettuata in una fase intermedia dall'inizio dell'applicazione del SGQ. Lo scopo
della valutazione preliminare consiste nell'identificare i settori in cui si potrebbe
non operare in conformità alla norma. Ciò consente all’ organizzazione di
correggere le eventuali problematiche prima della verifica iniziale.
Ottenere la certificazione
La certificazione si ottiene quando una terza parte accreditata, un Organismo
di certificazione, visita un'organizzazione ne valuta il sistema di gestione ed emette
un certificato che attesta che l'organizzazione opera in base ai principi e ai requisiti
definiti nella norma ISO 17025. La verifica iniziale è programmata assieme a
questo Organismo. Il certificato del SGQ è un segno di distinzione, che evita di
dover dimostrare gli standard di qualità a clienti più esigenti. Importante sarà
ottenere la certificazione in quanto questa aiuterà l’organizzazione a crescere, sia
che si intenda operare a livello internazionale, sia espandersi localmente per far
spazio a nuove attività, riuscendo a dimostrare ai clienti con questa l’ impegno nei
confronti della qualità. La procedura periodica di valutazione aiuterà a utilizzare,
monitorare e migliorare con continuità il sistema di gestione per la qualità, le
prestazioni complessive e i relativi processi. La certificazione nel suo complesso
può migliorare, rimuovere le aree di incertezza e ampliare le opportunità di
mercato.
7Una volta ottenuta la certificazione e consegnato il certificato, si potrà iniziare
a pubblicizzarlo per promuovere l’ attività del laboratorio. Per garantire e
mantenere la certificazione, tutto quello che il laboratorio deve fare è continuare a
operare in accordo al Sistema di Gestione per la Qualità elaborato. L’operato viene
controllato periodicamente dall’ Organismo di certificazione scelto per assicurare
che il SGQ continui a soddisfare i requisiti della norma. Per ricavare i massimi
vantaggi all’interno dell’azienda, seguendo come punto di riferimento sempre la
norma occorrerà prendere in considerazione dei punti fondamentali quali:
• Definire qual è lo scopo delle attività svolte dalla propria organizzazione
• Individuare i processi chiave di queste attività
• Stabilire in che modo questi processi funzionano
• Stabilire a chi appartengono questi processi
• Raggiungere un accordo circa questi processi nell'ambito dell'intera
organizzazione
2 La norma 17025
La norma ISO 17025, il cui Sistema di Qualità del laboratorio è conforme,
definisce sia le regole per la gestione del laboratorio e sia le regole per assicurare la
competenza tecnica del laboratorio ad eseguire le prove. D’altro canto invece
vediamo che la norma UNI EN ISO 9001:2000 rappresenta una denominazione
generica assegnata a una famiglia di norme sviluppate appunto per fornire un
quadro di riferimento e definisce le regole relative agli aspetti gestionali di un
Laboratorio che, viene considerata come una qualsiasi altra azienda ma, di per sé
non dimostra la competenza di un laboratorio a produrre misure valide
tecnicamente.
La norma ha lo scopo di specificare i requisiti generali per la competenza ad
eseguire prove e tarature, compreso il campionamento, sia per metodi normati o
8non normati che per quelli sviluppati dal laboratorio stesso. Essa si applica a
Laboratori di prima, seconda e terza parte, indipendentemente dal numero di
persone o dall’estensione del campo di applicazione delle attività di prova e dì
taratura effettuate. Ricordando che, se i laboratori di prova e/o di taratura sono
conformi ai requisiti della norma internazionale 17025, essi operano secondo un
sistema di gestione per la qualità, che soddisfa anche i principi della ISO 9001.
2.1 Requisiti Gestionali
Il Sistema di gestione e l’ organizzazione del laboratorio
In questa parte della norma nella quale si prende in considerazione l’
organizzazione del laboratorio e si precisa che il sistema di gestione deve coprire le
attività svolte in istallazioni permanenti del laboratorio o in siti, sia provvisori che
mobili, al di fuori delle sue installazioni permanenti.
E che se il laboratorio è parte di un’organizzazione che esegue attività diverse
da prove e da tarature, le responsabilità delle persone aventi un ruolo chiave
nell’organizzazione, che partecipano o influenzano le attività di prova del
laboratorio, devono essere definite alfine di identificare potenziali conflitti di
interesse. Ed è bene tenere conto che il laboratorio deve:
a) avere un personale direttivo e tecnico il quale, indipendentemente da tutte le
altre attività, possieda l’autorità e le risorse necessarie per svolgere i suoi compiti,
ivi compresi l’attuazione, il mantenimento ed il miglioramento del sistema di
gestione per la qualità, per identificare eventuali scostamenti dal sistema di
gestione o dalle procedure per l’esecuzione delle prove e delle tarature e per
intraprendere delle azioni al fine di prevenire o minimizzare tali scostamenti;
9b) adottare politiche e procedure che permettano di garantire la protezione delle
informazioni riservate e dei diritti di proprietà dei clienti, comprese le procedure
per proteggere la conservazione e la trasmissione elettronica dei risultati;
c) specificare la responsabilità, l’autorità e le interdipendenze di tutto il personale
che gestisce, esegue o verifica il lavoro che ha influenza sulla qualità delle prove e
delle tarature;
d) fornire adeguata supervisione del personale che esegue le prove e le tarature, a
mezzo di personale avente familiarità con i metodi e le procedure;
e) avere una direzione tecnica che detiene la responsabilità complessiva per le
attività di prova;
f) incaricare un membro del personale come responsabile della qualità il quale,
indipendentemente da altri compili e responsabilità, abbia definite responsabilità
ed autorità per assicurare che il sistema di gestione sia attuato e seguito in ogni
momento della direzione;
h) assicurare che il suo personale sia consapevole della pertinenza e
dell’importanza delle sue attività e del modo in cui contribuisce al raggiungimento
degli obiettivi del sistema di gestione.
L’alta direzione deve assicurare che siano stabiliti appropriati processi di
comunicazione in seno al laboratorio e che abbia luogo la comunicazione
riguardante l’efficacia del sistema di gestione.
Il laboratorio deve stabilire, attuare e mantenere attivo un sistema di gestione
adatto al campo delle sue attività, esso dovrà documentare le politiche, i sistemi, i
programmi, le procedure e le istruzioni nella misura necessaria ad assicurare la
qualità dei risultati delle prove e delle tarature. La documentazione di sistema deve
essere comunicata e resa disponibile per essere compresa ed applicata dal
personale competente. Le politiche del sistema di gestione del laboratorio relative
alla qualità, che comprendono una dichiarazione della politica per la qualità,
devono essere definite nel manuale della qualità in possesso dal laboratorio.