Introduzione
L’obiettivo di questo lavoro è di analizzare l’influsso esercitato dalle ICT (Information and
Communication Technology) sulla gestione delle imprese di servizi, con particolare
riferimento a quelle appartenenti al settore turistico.
In particolare, nella prima parte del saggio si individueranno gli attori della filiera turistica
on-line, i quali verranno suddivisi in due principali categorie, ovvero, gli operatori
dell’informazione e promozione turistica on-line e gli operatori del business turistico on-
line.
Per ciò che concerne gli operatori dell’informazione e promozione turistica on-line, si
procederà a fornire una definizione di massima degli stessi e a descrivere in seguito il ruolo
che questi svolgono all’interno della rete.
Si procederà altresì a definire gli operatori del business turistico on-line e si
identificheranno al contempo i rispettivi modelli di business adottati.
In conclusione della prima parte si rileveranno le relazioni intercorrenti tra gli operatori
turistici on-line, mettendo in evidenza le trasformazioni da esse subite in seguito all’avvento
delle ICT.
Nella seconda parte, inizialmente si introdurrà il concetto di ICT e si descriverà in modo
sintetico il funzionamento di internet (quale ICT per antonomasia); successivamente verrà
esaminato l’impatto che le ICT hanno prodotto sia sulle attività di back-office che sulle
attività di front-office dell’impresa turistica.
In particolare, nel secondo paragrafo si individueranno le novità introdotte dall’avvento
delle ICT nelle attività di back-office, analizzando gli effetti da esse prodotti nella gestione
di network complessi sia a livello amministrativo che geografico.
Nel terzo paragrafo l’attenzione si focalizzerà sull’impatto delle ICT nelle attività di front-
office; verranno esaminati i nuovi strumenti che la rete mette a disposizione delle imprese
turistiche, sia per la gestione dei rapporti con i clienti sia per la gestione dei rapporti con i
fornitori.
Il terzo capitolo sarà dedicato all’analisi della domanda turistica, sia potenziale che effettiva,
e allo studio dei nuovi canali promozionali e distributivi on-line, nati e sviluppatisi
all’interno della rete, che i providers utilizzano per raggiungere tale domanda.
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La domanda potenziale verrà esaminata attraverso lo studio dell’utenza internet italiana;
inizialmente si analizzerà l’utenza generica, ovvero quella riguardante tutti i settori presenti
in rete, in un secondo momento si procederà ad una breve disamina dell’utenza dei siti
turistici.
Lo studio della domanda effettiva verrà sviluppato attraverso l’analisi dell’e-commerce in
Italia. In questo caso, si procederà effettuando una sintetica disamina dell’e-commerce
generico per passare poi ad un esame dettagliato dell’e-commerce del settore turistico;
infine, si ricaverà il profilo dell’e-buyer attraverso lo studio di ciò che lo motiva e di ciò che
lo blocca ad effettuare acquisti in rete.
Gli ultimi due paragrafi verranno interamente dedicati allo studio della dicotomia internet
tradizionale/internet evoluta, riscontrata all’interno sia dei canali promozionali che di quelli
distributivi on-line; in particolare, verrà messa in risalto la trasformazione subita dalle
comunità virtuali (forum, chat tematiche e blog community), le quali da semplici mezzi di
comunicazione interattiva si sono evolute, diventando canali promozionali e distributivi
della cosiddetta internet evoluta.
L’ultima parte del lavoro sarà invece dedicata all’applicazione delle conoscenze acquisite
attraverso i risultati della ricerca effettuata, analizzando il caso Expedia.it, azienda leader
del mercato turistico on-line.
Nel primo paragrafo si procederà tracciando il profilo dell’azienda, mentre nel secondo si
analizzerà in modo dettagliato la strategia di marketing da essa adottata, mettendo in
evidenza le fonti del suo vantaggio competitivo.
In particolare, dopo aver descritto le modalità di gestione dei rapporti con i clienti e con i
fornitori, si procederà ad analizzare la strategia di prodotto e i canali promozionali e
distributivi da essa utilizzati.
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PRIMO CAPITOLO
LA FILIERA TURISTICA ON-LINE: ANALISI MORFOLOGICA E RELAZIONE
TRA GLI ATTORI
1.1 Individuazione degli attori e dei relativi modelli di business on-line
Oggi internet rappresenta una realtà ed un’opportunità non trascurabile per ogni tipo di
business. In particolare in riferimento all’impresa turistica, internet è divenuta uno
strumento indispensabile, sia come canale per attività di prenotazione e vendita, sia come
strumento di visibilità e comunicazione in grado di toccare segmenti di pubblico altrimenti
irraggiungibili, oppure raggiungibili soltanto con l’impiego di risorse umane e finanziarie
maggiori.
L’immaterialità caratteristica dei servizi turistici consente di promuovere l’offerta a mercati
non necessariamente vicini o contigui che, a loro volta, potranno consumare il servizio in
località lontane dall’offerente il servizio stesso. In tale contesto, internet si afferma come
luogo ideale per le transazioni e per il dialogo tra la domanda e l’offerta.
Queste peculiarità di internet hanno reso possibile l’affermazione di nuove tipologie di
relazioni tra i vari utilizzatori dello stesso. Sul web sono infatti oggi possibili non solo le
tradizionali relazioni tra le imprese e tra le imprese e il consumatore, ma anche delle
relazioni in cui i soggetti attivi sono i consumatori stessi, i quali possono interagire sia con
un’impresa sia con altri consumatori.
In questo paragrafo si tratterà degli attori della filiera turistica on-line e dei relativi modelli
di business utilizzati.
Nel web si individuano due tipologie principali di operatori turistici:
1- gli operatori dell’informazione e promozione turistica on-line (Grafico 1.1.1);
2- gli operatori del business turistico on-line (Grafico 1.1.2).
Lo scopo principale degli operatori dell’informazione e promozione turistica è far conoscere
e promuovere ai turisti-consumatori e agli operatori del business turistico, molteplici
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località, veicolando informazioni sulle relative attrattive turistiche, sulle manifestazioni di
maggior rilievo, sulle modalità migliori per raggiungerle e, qualora il viaggio sia verso mete
estere, sui documenti e sulle precauzioni da prendere.
Lo scopo degli operatori del business turistico on-line è quello di vendere la propria offerta
e quindi di realizzare un utile.
1.1.1 Gli attori dell’ informazione e promozione turistica on-line
Attraverso lo strumento internet è possibile sia reperire informazioni che prenotare prodotti
turistici.
I siti istituzionali sono specializzati nell’offerta di informazioni di carattere turistico.
A livello nazionale i siti di maggiore interesse sono:
a) www.enit.it 1 : sito in cui è possibile trovare informazioni sull’arte, la natura, la storia ed i
piatti tipici della nazione; è inoltre presente il link “tempo libero”, che permette di accedere
all’elenco degli avvenimenti e manifestazioni sia su scala nazionale che regionale; dalla
home page, per mezzo dei link, è possibile accedere ai siti delle varie regioni;
b) www.italia.it: sito realizzato di recente dal Dipartimento per l’Innovazione e le
Tecnologie della Presidenza del Consiglio, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare sulla
rete internet l’offerta turistica italiana sotto i diversi profili ambientali, culturali,
enogastronomici e del made in Italy;
c) www.ministerosalute.it: sito che offre al turista tutte le informazioni necessarie per
affrontare in piena sicurezza i viaggi verso mete “a rischio”. Contiene notizie circa le
vaccinazioni obbligatorie e consigliate, le precauzioni da prendere e gli eventuali pericoli
presenti in una determinata nazione;
A livello regionale i siti che rivestono un ruolo rilevante sono:
a) siti istituzionali degli enti regionali: sono più che altro dei portali turistici che
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1 Enit sta per Ente nazionale italiano per il turismo, il suo obiettivo è quello di adottare iniziative per far conoscere
all’estero le risorse turistiche nazionali e regionali.
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contengono tutte le informazioni riguardanti la regione e sezioni dedicate all’ospitalità; il
sito della Regione Sicilia www.regione.sicilia.it/turismo/web_turismo/sicilia/index.htm;
b) siti delle AAPIT e degli IAT 2: i primi sono i siti delle Aziende autonome provinciali per
l’incremento turistico, enti preposti alla promozione del turismo e delle relative aree di
appartenenza, mentre i secondi sono i siti degli uffici di informazione e accoglienza
turistica. Le AAPIT della Regione Sicilia oggi dispongono di propri siti sul web; come
esempio si riporta il sito dell’AAPIT della Provincia di Ragusa, reperibile all’indirizzo
www.ragusaturismo.it, all’interno del quale si trovano notizie utili sulle diverse modalità per
raggiungere la provincia, su hotel e ristoranti del luogo e sulle principali manifestazioni di
arte, cultura e spettacolo che si svolgono durante l’anno; inoltre vengono suggeriti dei
percorsi turistici a tema.
Gli IAT della Regione Sicilia non possiedono attualmente propri siti web, è solo possibile
consultare, tramite il sito dell’ENIT, i relativi indirizzi e numeri di telefono. E’ giusto
specificare che vi sono regioni più all’avanguardia, come l’Emilia Romagna, che mettono a
disposizione degli utenti i siti degli IAT dei comuni turisticamente rilevanti, come ad
esempio quello del comune di Imola all’indirizzo: http\visitare.comune.imola.bo.it\iat.cf;
c) siti delle Associazioni Pro-loco: sono i siti di associazioni turistiche regolate da norme di
diritto privato non aventi fine di lucro, costituite, per lo più a livello locale, fra soggetti
accomunati dallo scopo di promuovere ed incrementare il turismo nelle zone di loro
competenza3. Tutte le associazioni Pro-loco siciliane possiedono un proprio sito web, al
quale è possibile accedere anche attraverso il portale, www.proloco.sicilia.it.
Tali siti sono utili, sia per il turista che ha intenzione di effettuare un viaggio e necessita di
informazioni relative al suo itinerario, sia per le imprese turistiche, le quali ne traggono un
duplice vantaggio:
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2 Le AAPIT sono le Aziende Autonome Provinciali per l’Incremento turistico, ed operano a livello locale, la loro
funzione viene esplicata all’interno degli ATR, gli ambiti turisticamente rilevanti, definiti dalla regione; si specifica che
questa è la denominazione di tali enti in Sicilia, ma che lo stesso ente in un’altra regione potrebbe assumere la
denominazione di APT.
3 Vincenzo Franceschelli, Francesco Moranti, 2003, Manuale di diritto del turismo, pag.137
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