INTRODUZIONE
Nella progettazione di un edificio o nella sua ristrutturazione,
poche sano le volte in cui si da importanza alla risorsa idrica. II
perché di tale superficial ita in merito trova risposta nella consueta
affermazione : "I'acqua El una risorsa abbondante in natura, quasi
illimitata". Tuttavia , possiamo dimostrare, come al contrario, ció
non sia vero. Apparentemente I'acqua puó sembrare una risorsa
illimitata , se si tiene canto che piu del 70 % del nostro pianeta El
ricoperto da acqua . Ma al contrario, la sua disponibilita va via via
riducendosi proporzionalmente all'aumento della crescita della
popolazione mondiale , e in rapporto ad una cattiva manutenzione
, gestione e mal uso di tutti quei dispositivi che ne fanno ricorso.
II ruolo che I'acqua ha avuto nella storia della costruzione dello
spazio urbanizzato e della residenza, El sempre stato di primo
ordine, con un alto valore simbolico nella storia dell'ambiente
costruito dall'uomo, ció e dovuto dalla sua insostituibile funzione
vitale.
La storia dell'urbanizzazione del territorio ha comportato fin dalle
sue origini una organizzazione in una fondamentale bipolarita
rappresentata dalla contrapposizione fra spazio dell'urbano e
spazio del non urbano o della campagna.
In questa contrapposizione I'acqua ha costituito un elemento
organizzatore delle scelte insediative e produttive, oltre che della
specificita formale dello spazio, sia di quello residenziale e sia
quello urbano.
La presenza dell'acqua all'interno dell'abitazione e stata per secoli
appannaggio di pochissimi ceti privilegiati, e quindi, per
contrapposizione, la maggior parte dello spazio urbano El stato
organizzato in relazione ai pochi punti di adduzione o di sorgente,
spesso coincidenti con luoghi speciali dello spazio urbano stesso.
In questa contrapposizione il ruolo dell'acqua prima all'interno
delle abitazioni urbane piu sontuose poi anche all'interno di quelle
extraurbane dello stesso livello, ha costituito I'occasione per
grandi racconti spaziali ed architettonici.
E' bene ricordare che la sua importanza nel campo della
progettazione risale a secoli fa, quando nell'insediamento di nuovi
nuclei urbani si preferivano aree poste in prossimita di sorgenti e
fonti d'acqua continue; per fare un esempio , basta pensare alla
maggior parte delle citta italiane (come Roma, Firenze, Bologna,
Torino, Palermo, Napoli). E senza dubbio , I'esperienza storica
continua ancora oggi ad affermare quanto sia sempre stato
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importante per la sopravvivenza del singolo individuo e della
comunita I'approvvigionamento idrico e lo sfruttamento della
risorsa per tutte le principali attivita e non solo dell'uomo; anche
quando poi, con le innovazioni tecnologiche e industriali ,non El
stato piu necessario costruire vicino alle fonti d'acqua grazie alla
realizzazione di acquedotti ed altri sistemi di approvvigionamento
ancora oggi utilizzati.
" ... questa sostanza El un elemento abbondante in natura e
straordinario: niente la distrugge, "ruota" sempre; sta per aria e per
terra, si ghiaccia, si scioglie, si autodepura".
In parte puó sembrare totalmente veritiera e realistica questa
visione, ma ció che sfugge all'uomo e che invece El di notevole
importanza , El che tale risorsa, che El veramente alla portata di
tutti, sia per qualita che per accessibilita, sembra ridursi sempre di
piu. E sia I'incremento della popolazione che I'aumento degli
sprechi ed ecc. contribuiscono a tale diminuzione arrivando
spesso ad una situazione di criticita ,ad una sempre piu assenza
di una risorsa casI tanto preziosa.
L'obbiettivo della tesi di laurea El di impostare una metodologia
standardizzata per esaminare I'edificio sotto vari aspetti (Caratteri)
e analizzare tutte le caratteristiche (Fattori) dell'edificio e
dell'alloggio che comportano un uso scorretto e uno spreco della
risorsa idrica, e su tali fattori proporre una lista di interventi e linee
di progetto per ridurre gli sprechi e per un approccio
ecosostenibile alla risorsa.
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IL MODELLO A.e.R.1.
Per la verifica dei consumi della risorsa idrica di un edificio o di
un'unita immobiliare El stato compilato un modello standardizzato,
l' AC.R.I (acronimo di Analisi Consumo della Risorsa Idrica),
I'obbietto El di certificare I'effettivo o quanto meno indicativo
consumo dell'edificio e/o dell'unita immobiliare nelle varie fasi di
vita di un edificio (produzione e costruzione, utilizzo e
manutenzione, demolizione), valutando casI I'impatto e la
relazione che ha I'edificio sulla risorsa idrica.
L'analisi verra condotta secando un modello uniformato che
prende in considerazione, nella redazione di una valutazione finale
e nell'analizzare i consumi, diversi caratteri che si suddividono in
tre categorie, e precisamente in tre tipologie di caratteri, a sua
volta tali caratteri si suddividono in altre sottocategorie, che
vengono denominato con le lettere dell'alfabeto (A, B, C ... ):
• CARATTERISTRUTTURALI
CARATTERE A
Analisi tipologica e morfologica edificio e/o unita immobiliare;
CARATTERE B
Analisi delle tecnologie e dell'impiantistica idrica e di riscaldamento
edificio e/o unita immobiliare;
• CARATTERI AGENTI
• CARATTERE C
Analisi climatico-ambientale dell'edificio e/o unita immobiliare;
• CARATTERE D
Analisi «sociale» delle utenze e dei fruitori dell'edificio e/o unita
immobiliare
• CARATTERI DI PRODUZIONE E CONSERVAZIONE
• CARATTERE E
Analisi attivita di processo edilizio di costruzione e manutenzione
dell'edificio e/o unita immobiliare;
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I FATTORI DELL' ANALlSI
Inoltre i caratteri vengono suddivisi in diversi fattori che si
differenziano tra loro per il parametro che viene analizzato, cios la
caratteristica che si va ad individuare e in base alla scala di
riferimento cios il livello di dettaglio dell'analisi, a seconda della
scala si ottengono risultati diversi e parametri che confluiscono
sull'impatto dell'edificio o dell'alloggio sul consumo della risorsa
idrica e sui possibili interventi:
Insediamento
Per la scala di riferimento dell'insediamento si considera la zona
dove é collocato I'edificio e quindi i seguenti faUori:
CARAmRE PARAMETRO
A Volume e Forma
A Volume e Forma
A Volume e Forma
C Precipitazioni
C Precipitazioni
C Precipitazioni
C Soleggiamento
C Temperatura
C Temperatura
C Umidita
C Umidita
C Ventilazione
C Ventilazione
D Contesto e densita
D Contesto e densita
D Contesto e densita
FAlTORI
Altezze
Lato Nord
Lato Sud
Lato Est
Lato Ovest
Distanza tra i fabbricati
Lato Nord
Lato Sud
Lato Est
Lato Ovest
Fattore di forma
Giorni piovosi autunnali ed invernali
Giorni piovosi primaverili ed estivi
Media annuale delle precipitazioni
Radiazione solare media annuale
Temperatura estiva esterna
Temperatura invernale esterna
Umidita estiva esterna
Umidita invernale esterna
Venti dominanti in esta te
Venti dominanti in inverno
Densita abitativa
Localizzazione
Tessuto edilizio
Tab. 1.1 - Tabella dei fattori nel/'analisi nella scala di riferimento del/'insediamento
I dati ricavati da quest'analisi hanno lo scopo di un inquadramento
dell'edificio e delle condizioni ambientali del luogo utilizzati
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Edificio
Per la scala di riferimento dell'edificio si considera I'edificio nel suo
insieme, analizzando la forma, la tecnologia, materiali e gli agenti
atmosferici e il consumo d'acqua nelle parti comuni dell'edificio e
quindi i seguenti faUori:
CARATTERE PARAMETRO FATTORI
A Spazi Superficie degli spa zi comuni
A Spazi Superficie degli spazi verdi
F==
A Volume e Forma Eta della costruzione
A Volume e Forma Numero di piani
A Volume e Forma Tipologia della costruzione
B ~ete di distribuzione ~endimento dei sistemi di accumulo e di pompaggio
B f ete di distribuzione ipologia degli elementi di collegamento
B ~ete di distribuzione ipologia della rete di distribuzione
B ¡>maltimento acqua piovana
IPresenza di spazi comuni adatti per la raccolta di
~cqua piovana
B ¡>maltimento acqua piovana ' Superficie copertura
B ¡,maltimento acqua piovana ipologia copertura
B ¡>maltimento acqua piovana ipologia di impianto di smaltimento acqua piovana
B ~maltimento acque reflue Presenza di spazi comuni adatti per la fitodepurazione
~
~ ¡¡¡¡¡¡¡;;¡;:
B ¡>maltimento acque reflue ipologia di smaltimento delle acque reflue
C Soleggiamento Orienta mento dell'edificio
C Ventilazione Pareti esterne dell'edificio colpite dai venti in estate
C Ventilazione Pareti esterne dell'edificio colpite dai venti in inverno
C Vegetazione Superificie di vegetazione di pertinenza all'edificio
C Vegetazione Tipologia di vegetazione di pertinenza all'edificio
¡
j
I
.----
l~ontesto e densita
l
D .p ensita abitativa
D Consu mo acqua per irrigare Quantita di acqua consumata per I'i rrigazione
=::J
1==
D Consu mo acqua per lavaggio auto Area di pertinenza lavaggio auto
~
:E;uenza settimanale di lavaggio delle parti comuni D Consu mo acqua per lavare
E J~teriali J~incipali materiali utilizzati
E fv1ateriali Consumo d'acqua nella fase di dismissione
~ =
E ~ateriali
Consumo d'acqua nella fase di preproduzione
lcomponenti)
E ~ateriali Consumo d'acqua nella fase di produzione (cantiere)
E f.1ateriali Consumo d'acqua nella fase di uso
E fv1ateriali Consumo d'acqua nella fase di manutenzione
Tab 1.2 - Tabella dei fattori nel/'analisi nella scala di riferimento del/'edificio
I dati ricavati da quest'analisi hanno lo scopo di dimensionamento
dell'edificio e delle condizioni ambientali che agiscono su di esso e
la reazione di esso aqueste condizioni.
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Unita Immobiliare o Alloggi
Per la scala di riferimento dell'alloggio o unita immobiliare si
considerano tutti i fattori inerenti alla forma, alla tecnologia, ai
materiali e gli agenti atmosferici e il consumo d'acqua delle utenze
tenendo conto delle sue abitudini e dei dati statistici e quindi
seguenti fattori:
CARAmRE
r--
~
F
~
~
~
:-
A
A
A
A
A
A
A
A
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
PARAMETRO
Spazi
Spazi
Spazi
Spazi
Spazi
Spazi
Spazi
Volume e Forma
i!\pparecchi sanitari
~~CChi sanitari
iIIpparecchi sanitari
>l\pparecchi sanitari
-E ecchi sanitari
iIIp¡¡j¡recchi sanitari
Impianti di rlscaldamento e
aff escamento
Impianti di riscaldamento e
raffrescamento
Impianti (ji riscaldamento e
raffrescamento
~ti di riscaldamento e
affrescamento
mpianti di riscaldamento e
affrescamento
mpianti di riscaldamento e
~scamento
Soleggiamento
Soleggiamento
Soleggiamento
Soleggiamento
Soleggiamento
Soleggiamento
Soleggiamento
Soleggiamento
Temperatura
Temperatu ra
Umidita
Umidita
Ventilazione
Ventilazione
Vegetazione
Vegetazione
Contesto e densita
Anagrafica utenti
Anagrafica utenti
Anagrafica utenti
Consumo acqua per cucinare
Consumo acqua per cucinare
Consumo acqua per cucinare
Consumo acqua per cucinare
Consumo acqua per irrigare
Attivita utenti
Consumo acqua per lavaggio auto
Consumo acqua per lavaggio auto
FATTORI
Numero di bagni
Numero di cucine
Rapporto superficie bagni/superficie camplessiva
Rapporto superficie cucina/superficie complessiva
Superficie bagni
Superficie complessiva
Superficie cucine
Piano dell'alloggio
Numero di docce installate
Numero di lavandini installati
umero di lavastoglie installate
t-Jumero di lavatrici installate
~umero di vasche installate
tiU mero di wc o bidet installati
~umero di terminali impianto di raffrescamento
-
=
Numero di terminali impianto di riscaldamento
ipologia impianto di raffrescamento
ipologia impianto di riscaldamento
ipologia terminali impianto di raffrescamento
ipologia terminali impianto di riscaldamento
- ~usso solare entrante estate
-
Flusso solare entrante in inverno
Orienta mento dell'alloggio
Orienta mento pareti esterne in estate
Rapporto sole/ombra delle pareti esterne in estate
Rapporto sole/ombra delle pareti esterne in inverno
Rapporto sole/ombra per ogni stanza con affaccio
Rapporto superfici vetrate (mq) /superficie s tanza (mq)
Temperatura estiva interna
Temperatura invernale interna
Umidita estiva interna
Umidita invernale esterna
Numero di pareti calpite dai venti in estate
Numero di pareti calpite dai venti in estate
Superificie di vegetazione di pertinenza ai singoli alloggi
Tipologia di vegetazione di pertinenza ai singoli alloggi
re uenza settimanale preparazione piatti di pasta
Fre uenza settimanale preparazione piatti di ver dura
e uenza settimanale di lavaggio auto
uantita di acqua consumata per lavaggio auto
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CARAmRE PARAMETRO FATTORI
D Consumo acqua per lavare Frequenza settimanale di bagni in vasca in estate
D Consumo acqua per lavare Frequenza settimana le di ba ni in vasca in inverno
Consumo acqua per lavare Frequenza settimanale di docce in estate
Frequenza settimanale di docce in inverno
requenza settimanale di lavaggio bagni
Frequenza settimanale di lavaggio cucina
Consumo acqua per lavare Frequenza settimanale di lavaggio indumenti a mano
Consumo acqua per lavare Frequenza settimanale di lavaggio pavimenti
D Consumo acqua per lavare Frequenza settimanale di lavaggio stoviglie a mano
D Consumo acqua per lavare Frequenza settimanale di lavastoviglie
D Consumo acqua per lavare Frequenza settimanale di lavatrici
D Consumo acqua per lavare Tipologia di s toviglie utilizzate
D Consumo acqua per lavare Utilizzo medio settimanale di lavandini e bidet
Consumo acqua per lavare Utilizzo medio settimanale di scarico wc
Consumo acqua potabile Consumo di acqua da bere dal rubinetto
Consumo acqua potabile Consumo di acqua imbottigliata
Tab 1.3 - Tabella dei fattori nel/'analisi nella scala di riferimento del/'alloggio
I dati ricavati da quest'analisi hanno lo scopo di stabilire I'effettivo,
o quanto meno il consumo della risorsa idrica ricavando inoltre le
criticita e gli eccessi nei consumi.
L'obbiettivo finale dell'analisi di tali fattori El I'individuazione del
consumo d'acqua domestico e non e delle criticita dell'edificio o
del singolo alloggio sotto gli aspetti dei caratteri individuati in
precedenza, quindi di conseguenza studiare e adottare eventuali
soluzioni per la risoluzione delle criticita presenti.
Principalmente saranno considerati tutti I fattori e consumi
"domestici", e quindi tutti i consumi dovuti alla tipologia
residenziale che rappresentano circa il 75% dei consumi civili della
risorsa idrica nel mondo.
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IL CONSUMO IDRICO DOMESTICO
I consumi idrici domestici sano tutti i consumi dell'acqua che
ricadono nell'edilizia residenziale, e precisamente nella fase di
utilizzo degli ambienti e delle apparecchiature presenti e risultano
essere i piu dispendiosi per la risorsa potabile presente sul
pianeta, infatti attualmente le abitazioni sano dotate di un unico
sistema di distribuzione, il quale alimenta tutti i dispositivi con
acqua potabile.
La maggior parte dei consumi idrici pero riguarda usi per cui non
sarebbe necessaria acqua potabile, basterebbe infatti un'acqua
chiarificata, inodore, ma non necessariamente potabile.
Infatti basterebbe, per un primo risparmio idrico, suddividere
I'impianto idrico domestico in tre principali "arterie" con tre diverse
tipologie d'acqua (Fig. 1.1):
• Acqua greggia (non potabile): per utilizzi non per attivita
"umane"
• Acqua addolcita: per i principali usi igienico-sanitari
• Acqua osmotizzata o potabile: per i principali utilizzi alimentari
• PCQUAGREGGIA • PCQUAPDDOLCITA • PCQUAOSM8TIZZATA
Fig 1. 1 - Caso ideale sistema idrico domestico
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