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Capitolo 2: Il Parco Letterario “Pier Paolo Pasolini”
2.1 La storia del Parco Letterario “Pier Paolo Pasolini”
Il Parco Letterario “Pier Paolo Pasolini” si trova ad Ostia, precisamente
all’Idroscalo. È stato realizzato in questo luogo non facendo riferimento a qualche
opera dell’autore, ma perché questo fu il luogo dove venne ritrovato Pier Paolo Pasolini
il 02 novembre 1975.
Questo luogo, prima area abbandonata, di degrado e baraccopoli, oggi è anche sede di
una Oasi Protetta gestita dai Volontari del Centro Habitat Mediterraneo LIPU Ostia i
quali garantiscono pulizia e fruibilità durante tutto l’anno.
La nascita del Parco rappresenta un esempio di riconversione e valorizzazione del
luogo, con un passaggio da discarica a cielo aperto ad attrattiva, con la possibilità di
vedere anche i fenicotteri del Centro LIPU.
In seguito alla morte di Pier Paolo Pasolini, il Presidente francese François Mitterrand
chiese, alla città di Roma, un omaggio al grande scrittore e poeta. In seguito ci furono
delle opere di riqualificazione e bonifica del territorio.
La prima commemorazione si tenne il 02 novembre 2001 e in occasione di tale evento
ci fu una ripulitura del monumento realizzato da Mario Rosati in onore a Pasolini, che
poi venne rifatto in marmo. Il monumento è il cuore del Parco Letterario “Pier Paolo
Pasolini”, è noto anche come stele e rappresenta:
• Una colonna spezzata: che sta a significare l’interruzione della sua vita
all’improvviso.
• La luna piena: simbolo e fonte d’ispirazione dei poeti.
• Uccelli liberi intorno: rappresentano la libertà di pensiero.
Si sono effettuate anche delle opere di ripulitura fino ad arrivare all’odierno spazio
verde con panchine. All’epoca non era stato ancora istituito il Parco Letterario, infatti
dapprima venne realizzato un Giardino Letterario, un luogo di pace e tranquillità, dove
si poteva e si può tuttora passeggiare in mezzo alla natura, voluto fortemente dai
volontari del Centro LIPU grazie anche al contributo del Comune di Roma. Inoltre in
questo Giardino venne ideato un percorso realizzato con lastre di marmo sulle quali
furono incisi i più noti versi poetici e un percorso bibliografico, che comprende delle
lastre di vetro nelle quali sono elencate solamente alcune delle sue opere più importanti
di critica, letteratura, poesia, cinema e teatro. Entrambi furono inaugurati nel 2005 per
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celebrare il 30° anniversario dalla sua morte. Il giardino letterario, il percorso
bibliografico e il percorso letterario sono stati realizzati grazie anche all’intervento del
Comune di Roma.
Il Parco Letterario “Pier Paolo Pasolini”, riconosciuto come Parco Letterario con
marchio registrato, nasce ufficialmente nel novembre del 2005, con la prima
commemorazione.
Ad oggi il Parco Letterario fa parte della Rete Italiana dei Parchi Letterari. È
un’istituzione culturale, non solamente un luogo fisico. L’ Oasi LIPU è l’ente gestore
del Parco.
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La storia di questo Parco Letterario è legata ad un evento estremamente nefasto. Nel
2016 Maurizio Boccacci, aderente la movimento politico “Militia”
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, danneggiò il
monumento e le lastre di marmo, lasciando anche degli striscioni offensivi. Si trattò di
un atto vandalico di matrice ideologica nei confronti dello scrittore, a seguito delle sue
posizioni politiche, e non contro il Parco Letterario.
Il monumento venne restaurato e ciò ha contribuito a dare maggiore visibilità a Pier
Paolo Pasolini.
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Il Parco si pone come obiettivo anche quello di rivalutare il quartiere romano,
valorizzando le sue ricchezze ambientali e architettoniche (il Parco si trova vicino agli
Scavi di Ostia Antica e, a breve distanza, dal Porto Turistico di Ostia).
Il Parco si muove con proposte che assecondano, evidenziano, promuovono e
denunciano le realtà ambientali e sociali della periferia, utilizzando la letteratura.
Il Parco Letterario “Pier Paolo Pasolini” costituisce un luogo di ricerca, di educazione
ambientale outdoor (all’aria aperta). È un luogo multidisciplinare, perché c’è un
coinvolgimento di diverse discipline. Esiste un connubio tra letteratura, storia,
geografia, arte, ecologia, natura, arte e teatro e proprio per questo è in grado di
coinvolgere anche studenti e professori. Gli studenti hanno la possibilità di convertire la
loro visita didattica in una partecipazione attiva alla scoperta dello scrittore e del
territorio, come evidenziato dal dottor Polinori nell’intervista.
Di solito, come previsto nelle visite al Parco Letterario, si viene accolti nella Locanda
della Sapienza, dove è possibile assistere a un introduzione della storia del Parco, con lo
scopo di ottenere una preparazione idonea alla visita. In questa lezione viene spiegato e
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Fonte: Intervista con il dottor Polinori.
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Fu un organizzazione di estrema destra, fondata nel 1984, di matrice neonazista e neofascista.
71
Per un maggior approfondimento si rimanda al seguente sito
https://www.patriaindipendente.it/cronache-antifasciste/militia-e-loltraggio-a-pasolini/.
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raccontato il parco con la sua ricchezza di flora e fauna, oltre ovviamente il rapporto e il
legame con lo scrittore.
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Il Parco Letterario ad oggi rappresenta un connubio tra natura (con il Centro LIPU) e
letteratura (con Pier Paolo Pasolini). Infatti il Parco comprende anche la visita al Centro
Habitat Mediterraneo LIPU con una serie di attività che si possono svolgere.
Pier Paolo Pasolini frequentava spesso questo quartiere romano,
soleva chiacchierare con gli abitanti del quartiere e sono molti i commercianti che
hanno un buon ricordo di lui.
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Lo scrittore trasse ispirazione per uno dei suoi romanzi più noti, Ragazzi di vita, proprio
ad Ostia. L’amore da parte di Pasolini nei confronti del quartiere romano nasce dal
legame che l’autore aveva con le periferie.
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Nel corso degli anni il Parco è diventato una meta turistica internazionale, è stato
visitato da Patti Smith
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più volte a testimonianza del suo legame con lo scrittore.
Ma sono molte altre le celebrità che hanno visitato il Parco: Claudia Gerini per girare
uno dei suoi film, Antonello Venditti ha girato un suo video musicale insieme alla
nipote di Anna Magnani, il fotografo americano John Polidori, Pierfrancesco Diliberto,
in arte Pif, ha girato una scena del suo documentario Dante Confidential per
commemorare i 700 anni dalla morte di Dante nel Parco, citando anche Pier Paolo
Pasolini il quale, prima della sua morte, scrisse un libro di rivisitazione della Divina
Commedia, ossia La Divina Mimesis, e molte altre.
Il Parco Letterario è raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici:
• In auto è possibile raggiungerlo percorrendo la Via Ostiense, la Via del Mare o la
Cristoforo Colombo e raggiungere il Lungomare di Ostia.
• Con i mezzi pubblici è possibile raggiungerlo scendendo alla fermata del treno “Lido
Centro”, prendendo l’autobus n. 05 e scendendo alla fermata “Idroscalo/Atlantici 1”.
Il Parco è aperto tutti i giorni e l’ ingresso è gratuito.
2.2 Le attività
All’interno del Parco si possono svolgere molte attività:
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Cfr. https://www.parchiletterari.com/parchi/pasolini/scuole.php.
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Fonte: Intervista con il dottor Polinori.
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Cfr. http://www.pontilenews.it/7678/MUNICIPIO%20TERRITORIO/pasolini-e-ostia-un-legame-
indissolubile.html.
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Cantautrice, poetessa e artista.
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• Viaggi Sentimentali: Un Viaggio Sentimentale che è stato organizzato dal Parco
Letterario “Pier Paolo Pasolini” risale al 07 novembre 2009, in occasione dell’evento
“La nave nel tempo da Enea a Pasolini”. I testi di riferimento sono stati tratti dal film
Uccellacci e uccellini e dal romanzo Ragazzi di vita. Il ruolo del cantastorie è stato
assegnato al corvo, mentre i “Ragazzi di vita” hanno interpretato loro stessi.
“Uccellacci, ragazzi e cantastorie” è stato uno spettacolo attraverso il quale il pubblico
ha potuto seguire i due protagonisti (Antonio e Nino) e il corvo attraverso cinque
scene: il fiume, i panni stesi, la strada, la bisca e l’Idroscalo. I ragazzi sono interpretati
da cinque non attori professionisti, così come volle Pasolini. Non c’era stata musica di
sottofondo tranne che nella scena finale. Il silenzio era stato indispensabile per poter
osservare gli uccelli (uccellini e uccellacci).
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• Sentieri del Duemila: sono visite organizzate con le scuole, dove gli studenti e
insegnanti vengono preparati al percorso, grazie alle guide formate e aggiornate
tramite corsi forniti con il coinvolgimento di varie università.
• Locanda della Sapienza: è il centro visite dalla LIPU, dove si svolgono delle
presentazioni di libri, conferenze, mostre, convegni e numerose attività culturali.
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Inoltre vorrei parlare di un evento che si è svolto nel 2013 che mi è stato segnalato dal
dottor Polinori. L’evento si è svolto dal 31 ottobre all’08 novembre 2013 al “Teatro del
Lido di Ostia”, intitolato “Pier Paolo Pasolini: una vita futura”. L’evento è stato
organizzato in occasione dell’anniversario della sua morte. La rassegna prevedeva una
mostra fotografica al teatro, un laboratorio di danza e proiezioni cinematografiche e
attraverso queste iniziative i partecipanti avevano avuto la possibilità di conoscere
meglio l’artista.
Nello specifico il 31 e il 01 novembre si erano svolte due giornate di laboratorio teatro –
danza con lo scopo di portare in scena uno spettacolo, il 02 novembre al Teatro del Lido
di Ostia, intitolato “Pasoliniana dedica a Pier Paolo Pasolini”. Il laboratorio doveva
formare e preparare gli attori e i danzatori a mettere in scena lo spettacolo, che
consisteva in una performance dedicata a Pasolini e alla sua filmografia. Tra le diverse
tematiche che sono state affrontate si trovano il tema dell’abitare, dello spostarsi e del
mutare, si esibivano sia nel teatro che nei luoghi urbani o nella natura. Lo spettacolo
aveva coinvolto tutta la comunità, in quanto erano state invitate a partecipare come
comparse cittadini locali.
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Cfr. https://www.parchiletterari.com/eventi-scheda.php?ID=00170.
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Fonte: Intervista con il dottor Polinori.
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Dall’01 al 14 novembre si è tenuta una mostra fotografica intitolata “Luoghi di
Pasolini”, nella quale i partecipanti, a ingresso gratuito, hanno potuto vedere le foto
scattate in alcuni luoghi della città di Roma che avevano ispirato l’artista nello scrivere
e ambientare i suoi romanzi: Ponte Sisto, la Basilica di San Paolo, il Gazometro e la
Stazione Ostiense.
Il 02 novembre si è svolto uno spettacolo intitolato “Attilio Bertolucci e Pier Paolo
Pasolini. Un’amicizia in versi” al Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti
78
.
In questo spettacolo si è trattato del rapporto e dell’amicizia tra Attilio Bertolucci e Pier
Paolo Pasolini poiché vivevano nello stesso palazzo del quartiere Monteverde.
L’08 novembre è stato proiettato il documentario “Fatti Corsari”, con la partecipazione
alla rappresentazione cinematografica di Alberto Testone
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e Stefano Petti
80
.
Il documentario racconta la storia di Alberto Testone che sogna di fare l’attore. Viene
chiamato per interpretare Pasolini a teatro e al cinema e per questo si mette alla ricerca
del suo fantasma. Questo viaggio porta il protagonista a scoprire se stesso nei luoghi e il
personaggio che Pier Paolo Pasolini ha raccontato, filmato e amato. Il documentario ha
vinto nel 2012 il “Premio Speciale della Giuria Italiana” al Torino Film Festival
81
.
82
All’interno del Parco si svolgono una serie di eventi e di iniziative culturali come delle
mostre di lettura e reading di poesie, ma anche conferenze, visite guidate e attività di
book–crossing. Al suo interno possiamo trovare anche un teatro con annessa una
compagnia teatrale che mette in scena delle rappresentazioni pasoliniane. Si dà molto
spazio alle attività artistiche in quanto luogo di cultura.
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Teatro di Parma.
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Attore romano.
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Filmaker e operatore di macchina.
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Festival cinematografico annuale che si svolge a Torino. E’ nato nel 1982.
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Cfr. http://www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it/spettacoli-e-teatro/al-teatro-del-lido-di-
ostia-la-rassegna-pier-paolo-pasolini-una-vita-futura/.
83
Fonte: Intervista con il dottor Polinori.
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2.3 Il Sentiero Pasolini
Il Sentiero Pasolini nasce da un’ idea di Sven Otto Scheen, un cicloturista norvegese,
seguendo la ciclabile situata sul lungomare. Ripercorre l’ultimo viaggio di Pier Paolo
Pasolini e si pone come obiettivo di far conoscere Roma ai romani.
Il Sentiero Pasolini è un percorso ciclopedonale che inizia da “Centro Giano”
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e
arriva all’Idroscalo di Ostia passando per gli Scavi di Ostia Antica, il lungomare, la
Torre San Michele, l’Oasi e il porto. E’ lungo 24 km.
Il Sentiero nasce nel 2017 grazie alla volontaria partecipazione dei cittadini, curando il
percorso per evitare che la vegetazione prenda il sopravvento.
Si sviluppa totalmente nel verde all’interno della Riserva Naturale Statale del Litorale
Romano e sulla sponda sud del Tevere.
L’obiettivo è quello di collegare il Porto di Ostia al G.R.A
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e promuovere un turismo
ecosostenibile. Sven Otto Scheen, presidente dell’associazione Green Mobilty Tevere
86
ed attivo sostenitore del sentiero Pasolini, disse: “il nostro obiettivo è quello di pedalare
nella natura, seguendo la sponda del Tevere”
87
.
Lungo il percorso si ha la possibilità di ammirare gli Scavi di Ostia Antica, il Borgo e
il Castello di Giulio II e il Centro LIPU. Si attraversa anche il Parco Letterario “Pier
Paolo Pasolini”, con la possibilità, per chi lo volesse, di effettuare una sosta per poterlo
ammirare e lasciare un ricordo al monumento realizzato da Mario Rosati.
Il suo valore e la sua importanza turistica e culturale sono stati riconosciuti dal FAI
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che ha inserito il “Sentiero Pasolini” al terzo posto tra i “Luoghi del cuore del FAI”
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a
Roma su 1382 in gara.
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Ad Ostia Antica si ha la possibilità di visitare, oltre gli scavi, anche la Chiesa di San
Nicola, patrono del Mediterraneo e dei pescatori, che ha permesso l’unione tra
Occidente e Oriente. Perciò il Sentiero Pasolini s’inserisce anche all’interno
84
È una frazione di Roma che sorge sul lato nord della Via Ostiense.
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Il Grande Raccordo Anulare è l’autostrada tangenziale, senza pedaggio, che circonda la città di
Roma.
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Significa un nuovo modo di viaggiare con bassi impatti ambientali, migliorando la qualità dell’aria
e la vita dei cittadini.
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Cfr.https://www.romatoday.it/zone/eur/vitinia-mezzocammino/sentiero-pasolini-regione-
lazio.html.
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Il Fondo Ambiente Italiano è una fondazione italiana senza scopo di lucro, nata nel 1975 con lo
scopo di tutelare, la salvaguardare e valorizzare il patrimonio artistico e naturale.
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I Luoghi del Cuore è una campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa
dal Fondo Ambiente Italiano. Il progetto è nato nel 2003 e mira a coinvolgere la popolazione
invitandola a segnalare luoghi italiani che sente particolarmente cari e importanti e che vorrebbero
fossero ricordati e conservati per le future generazioni.
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Cfr. https://fondoambiente.it/luoghi/sentiero-pasolini?ldc.
30
dell’“Itinerario internazionale San Nicola”, uno dei candidati agli “Itinerari Culturali
Europei del Consiglio d’Europa”
91
.
Attualmente però il percorso pedonale non arriva al Parco Letterario, ma è in corso di
realizzazione.
Il Sentiero Pasolini attira gli amanti della mountain bike e dell’escursionismo.
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(FAI)
2.4 Pasolini e Ostia
Citando lo schema di David Herbert, professore di geografia all’Università di Swansea
in Galles, i luoghi letterari hanno dei legami con lo scrittore e con la sua vita, oltre che
essere luoghi d’ispirazione per le loro opere.
Di seguito lo schema sopra menzionato.
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Ideati nel 1987 dal Consiglio d'Europa, comprendono una serie di itinerari che attraversano
l’Europa e che abbiano un valore e significato culturale e artistico. Un itinerario culturale deve
promuovere la cultura, la storia e la memoria europea. Un itinerario culturale del Consiglio
d'Europa non è necessariamente un percorso fisico da percorrere e può essere composta da
elementi culturali interessati, quali musei, comuni o enti locali raggruppati Essere insigniti del
titolo di Itinerario culturale del Consiglio d'Europa permette una maggiore visibilità, e dei
finanziamenti. Il programma è stato lanciato dal Consiglio d'Europa e non dall’ Unione Europea
anche se quest'ultima contribuisce. Il programma supera i confini dell'UE, alcune rotte arrivano fino
al Nord Africa o al Medio Oriente Il programma ha sede dal 1998 a Lussemburgo, presso l'Istituto
Europeo degli Itinerari Culturali. Nel 2019 risultavano riconosciuti 38 itinerari culturali.
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Per scoprire la storia del Sentiero Pasolini si rimanda al seguente sito
https://www.ilmessaggero.it/fotogallery/roma/sentiero_pasolini_bici_piccola_olanda_ostia_antica_
1_aprile_2021-5871521.html.