2 L’etica dell’amore
Pochi eroi della letteratura contemporanea hanno suscitato
devozione, tentativi di imitazione o controversie come l Holden
Caulfield di J. D. Salinger, l adolescente dissociato di The
Catcher in the Rye. In qualit di adolescente impressionabile che
muove i primi incerti passi nel mondo adulto, Holden diventa uno
strumento sensibile grazie al quale si possono giudicare i valori
di quel mondo. Fin dalle prime pagine dell unico romanzo di
Salinger, il mondo viene visto come frammentario, falso, e assurdo
nel vernacolo proprio di Holden, phony.
1
E un ambiente in cui
una genuina comunicazione a livello emotivo non Ł possibile, e
quando Holden tenta, senza successo, di spiegare la sua sofferenza
spirituale a Sally Hayes, non Ł solo una coincidenza il
riferimento al J. Alfred Prufrock di Eliot nel lamento, You
don t see what I meant at all (CR, 173).
Holden non rifiuta di crescere, ma piuttosto soffre per essere
cresciuto. L innocente mondo della fanciullezza Ł ampiamente
rappresentato in The Catcher in the Rye, ma Holden, in quanto eroe
inquieto, frustrato, disilluso, non Ł solo un simbolo
dell adolescente, ma soprattutto dell uomo moderno. E imbarazzato
e spesso ridicolo, ma Ł anche un angosciato essere umano dalla
sensibilit speciale. Anche se il piø delle volte Ł ingenuo come
un bambino e il suo linguaggio Ł comico, Holden va guardato come
rappresentante e critico dell ambiente moderno, come suggerisce il
tono altamente soggettivo del romanzo.
Come disadattato, Holden ha i suo predecessori letterari in
alcuni dei primi racconti di Salinger, quali «The Hang of It,»
«The Varioni Brothers,» «Soft-Boiled Sergeant,» «This Sandwich Has
No Mayonnaise,» e «The Stranger.» In apertura di romanzo, Holden
sta per l ennesima volta rifiutando un ambiente a lui non
congeniale, Pencey Prep. L si sente circondato da fasulli, come
se ne sentiva circondato a Elkton Hills, la sua scuola precedente:
One of the biggest reasons I left Elkton Hills was because I was
1
Phony (phoney) indica per Holden ogni cosa o persona che sia fasulla.
E un termine di uso colloquiale, impiegato sia come sostantivo che come
aggettivo.
surrounded by phonies. That s all. They were coming in the goddam
window (19). Elkton Hills diventa piø di un esempio di snobberia
di una scuola della East Coast; essa rappresenta un mondo i cui
valori sono cos stravolti che risulta difficile per l individuo
sensibile ordinare il flusso della propria esistenza secondo una
coerente prospettiva estetica. Perci , l ambiente sociale
dell eroe salingeriano Ł assurdo. Come l uomo assurdo di Camus,
l eroe salingeriano cerca di vivere secondo dei canoni etici in un
universo indifferente, ai limiti del nichilismo. Per , mentre
l eroe in Camus riconosce l assurdit della lotta contro la
realt , in Salinger non siamo mai completamente sicuri che Holden
o Zooey (nell omonimo racconto) siano consci dei loro gesti
chisciotteschi.
L atto di accusa di Holden Caulfield risparmia pochi campi
della vita moderna. Tra quelli maggiormente sotto tiro si possono
includere il mondo del cinema
2
e il fanatismo religioso. Holden
spiega che i bambini nella sua famiglia sono tutti atei perchØ i
suoi genitori hanno differenti convinzioni religiose (anticipando
cos la famiglia ebreo-irlandese dei Glass, protagonista di quasi
tutta la successiva produzione di Salinger). La falsit di
Hollywood e della religione Ł protagonista dello spettacolo
natalizio organizzato da Radio City, a cui Holden partecipa
commentando: Big deal. It s supposed to be religious as hell, I
know, and very pretty and all, but I can t see anything religious
or pretty, for God s sake, about a bunch of actors carrying
crucifixes all over the stage (178). Il film che segue lo
spettacolo sul palco, probabilmente Random Harvest di James
Hilton, Ł un ulteriore frode commerciale, un sostituto artificiale
all amore e alla generosit che gli americani non ricordano piø
come esprimere. Dopo questa esperienza, Holden si sente sempre piø
solo e sofferente, e commenta: I m sort of glad they ve got the
atomic bomb invented. If there s ever another war, I m going to
sit right the hell on top of it. I ll volunteer for it, I swear to
God I will (183).
Da qualsiasi parte si giri, il suo forte desiderio di verit
sembra essere vanificato dalla falsit del mondo. Dalla finestra
dell albergo getta lo sguardo su scene di perversione e
alterazione. Ogni volta che trova l innocenza o la purezza, questa
Ł minacciata dal male o dall apatia.
La quest di Holden ha origine nella sua fantasia di unit , che
viene espressa dal conforto e dalla sicurezza che prova ogni volta
che va al Museo di Storia Naturale:
The best thing, though, in that museum was that everything
always stayed right where it was. Nobody d move. You could go
there a hundred thousand times, and that Eskimo would still be
just finished catching those two fish, the birds would still
be on their way south, the deers would still be drinking out
of that water hole, with their pretty antlers and their
pretty, skinny legs, and that squaw with the naked bosom would
still be weaving that same blanket. Nobody d be different.
3
Che un universo cos sia un sogno viene evidenziato dal fatto
che, quando Holden visita il museo, verso la fine della sua
odissea, vede le parole Fuck you written with a red crayon or
something, right under the glass part of the wall, under the
stones.
4
La sua intenzione di cancellare tutti i Fuck you
scritti sui muri delle scuole e su tutti i marciapiedi, di
eliminare la volgarit , Ł un esempio dell assurdit della sua
figura.
Holden pensa che il mondo adulto sia troppo imperfetto, che
offra solo frustrazione e corruzione, e vuole proteggere i bambini
tenendoli in uno stato di arrested innocence. Ma la sua ambizione
Ł assurda, in contrapposizione al mondo in cui vivono; come tale,
non Ł una soluzione al problema, non pu essere una strada da
seguire. Evitare la realt non Ł per la sua decisione finale,
dato che alla fine del romanzo rifiuta questa possibilit , quando
decide che non deve cercare di proteggere Phoebe mentre si diverte
sulla giostra.
Salinger propone due soluzioni, oltre a quella appena citata,
per vivere nel contesto di una realt assurda. La prima Ł quella
del distacco mistico, la seconda quella di rientrare nella
societ : I sort of miss everybody I told about. Even old
2
Il cinema Ł stato certamente una delle grandi passioni di Salinger,
come risulta dalla lettura del libro Dream Catcher della figlia
Margareth.
3
The Catcher in the Rye, 157-158.
4
ibid., 264.
Stradlater and Ackley, for instance. I think I even miss that
goddam Maurice.
5
L esperienza gli ha insegnato la necessit di
amare, e questo sar in effetti il tema piø importante e complesso
della narrativa di Salinger, specialmente nel suo ultimo periodo
(per es. in «Franny» e «Zooey»).
Dopo aver scritto The Catcher in the Rye, Salinger scrisse
molti racconti che esaminavano il processo mistico, e anche se i
suoi eroi portati al misticismo piacciono e a volte possono
ispirare, siamo guidati dall autore contrariamente alle sue
scelte di vita a scegliere il mondo, piuttosto che a vivere
un esperienza soggettiva che ci isola dagli altri. J. D. Salinger
seguiva all epoca gli insegnamenti del Buddismo Zen, che predica
che la vita del mistico sia una vita solo temporaneamente di
isolamento; per raggiungere il satori, lo stato di comprensione
totale che Ł l obiettivo di questa religione, l uomo illuminato
deve tornare nel mondo per fare buone azioni. Non si comprende
quindi perchØ Salinger tratti il misticismo come una febbre nei
suoi scritti, ma quello che Ł certo Ł che per ritornare alla vita
sociale al mondo i personaggi dei suoi racconti si servono
dell amore e non delle buone azioni.
Per apprezzare il rifiuto salingeriano del misticismo come
soluzione del dilemma spirituale contemporaneo, dobbiamo
comprendere la sua attrazione per il processo mistico in se . Due
dei racconti pubblicati nella raccolta Nine Stories, «De Daumier-
Smith s Blue Period» e «Teddy», parlano rispettivamente della
visione mistica e della fede mistica.
De Daumier-Smith Ł lo pseudonimo adottato dal protagonista, un
tipico personaggio di Salinger, disadattato e ipersensibile a
causa della mancanza di amore. Jean racconta la sua storia, e il
fatto piø rilevante della sua giovinezza Ł che non ha mai amato
nessuna persona oltre alla madre. Dopo la sua morte, si
trasferisce a New York con il patrigno. Avendo avuto qualche
successo come pittore nel periodo in cui viveva a Parigi, si
inventa credenziali e amici (tra cui Picasso) e fa domanda per un
lavoro di istruttore a una scuola d arte per corrispondenza a
Montreal, la Les Amis Des Vieux Ma tres. Questo Ł il suo primo
5
ibid., 277.
salto allo scoperto, in un mondo pubblico nel quale all inizio
fatica a ritrovarsi e si sente isolato.
Jean vede un apparente appiglio in una scolara, Suor Irma, che
ha un certo talento. Nei suoi sogni a occhi aperti lei diventa la
sua ultima possibilit di comunicazione con un altro spirito
sensibile.
Quando, dopo aver letto la appassionata lettera di Jean, la sua
Superiora obbliga Suor Irma a troncare la corrispondenza con la
scuola d arte, Jean si dispera; ma l oscurit della sua anima si
illumina. Jean ha studiato religioni comparate come i giovani
membri della famiglia Glass, e i suoi studi lo hanno parzialmente
preparato all epifania, che come un lampo rischiara la sua buia
notte. La scuola si trova sopra ad un negozio di articoli
ortopedici; mentre Jean si ferma davanti alla vetrina, la vede
come un collage che rappresenta tutta la storpia disumanit del
mondo: The thought was forced on me that no matter how coolly or
sensibly or gracefully I might one day learn to live my life, I
would always at best be a visitor in a garden of enamel urinals
and bedpans, with a sightless, wooden dummy-deity standing in a
marked-down rupture truss.
6
Piø tardi, Jean ha quella che chiama
una Experience, durante la quale tutto ci che c Ł nella vetrina
sembra trasformato: Suddenly (and I say this, I believe, with all
due self-consciousness), the sun came up and sped toward the
bridge of my nose at the rate of ninety-three million miles a
second. Blinded and very frightened I had to put my hand on the
glass to keep my balance. The thing lasted for no more than a few
seconds. When I got my sight back, the girl had gone from the
window, leaving behind her a shimmering field of exquisite, twice-
blessed, enamel flowers.
7
In «De Daumier-Smith s Blue Period» prende corpo la suggestiva
ipotesi che un esperienza mistica possa aiutare l uomo a cambiare
cos significativamente la propria visione del mondo da riuscire a
viverci. Jean ritorna nel mondo dopo la sua buia notte di
disperazione, e passer una normale estate in spiaggia, a guardare
le ragazze. Jean non Ł un mistico, per . La sua scoperta di un
ordine che trascende un mondo apparentemente sterile e ostile Ł
6
«De Daumier-Smith s Blue Period», 118.
7
ibid., 123.
piuttosto casuale, e non dovuta alla sua esperienza; in questo Ł
un eroe moderno, dato che la rivelazione o l epifania arriva
all improvviso, come un fulmine, suggerendo che questo tipo di
visioni non pu essere ottenuto tramite la ragione.
In «Teddy» Salinger ci presenta un bambino, Teddy McArdle, che
Ł gi un mistico realizzato all et di dieci anni, e che ha
raggiunto quello stato di consapevolezza illuminata chiamato
satori. Salinger lo descrive con tono lirico, senza mai
addentrarsi nei processi tramite i quali Teddy arriva al satori,
se non facendo riferimento ad intensi periodi di meditazione. Ma
questo stato mentale non Ł secondo Salinger un punto di arrivo,
come cerca di dimostrarci in «A Perfect Day for Bananafish».
Apprendiamo dai racconti del tardo Salinger, quelli tutti
incentrati sulla famiglia Glass, che Seymour Ł in viaggio con la
moglie per recuperare da uno stato di depressione acuta. Nella
prima met di «Bananafish» ci viene fornito tramite la
conversazione telefonica fra la moglie, Muriel, e la suocera
qualche dettaglio sui fatti avvenuti di recente. Da una prima
lettura pu sembrare che tra le cause del suicidio ci sia anche
Muriel stessa, superficiale e rassomigiante a una star del cinema
melodrammatico tanto odiato da Holden Caulfield. Ma entrano in
gioco molti altri fattori, ben piø importanti dell apparente
insoddisfazione sentimentale di Seymour. Uno di questi Ł il
rifiuto della vita ascetica come soluzione al materialismo,
simboleggiato dalla febbre del pesce banana, che, come Seymour
spiega a Sybil Carpenter, la bambina con cui parla sulla spiaggia,
muore per la sua ingordigia: Well, they swim into a hole where
there s a lot of bananas. They re very ordinary-looking fish when
they swim in. But once they get in, they behave like pigs. Why,
I ve known some bananafish to swim into a banana hole and eat as
many as seventy-eight bananas [ ] Naturally, after that they re so
fat they can t get out of the hole again. Can t fit through the
door.
8
La vita di Seymour Ł stata piena di esperienze spirituali, e i
suoi fratelli e sorelle lo vedono come un immagine del Cristo.
Analogamente al pesce banana, si sente cos sazio di esperienza da
scoppiare, e quindi incapace di partecipare al mondo esterno.
Questa tragica condizione viene indicata da alcuni critici come la
ragione per cui Seymour non riesce a sopportare gli occhi degli
altri, come nel momento in cui ritorna all hotel e si trova
nell ascensore:
I see you re looking at my feet, he said to her when the
car was in motion.
I beg your pardon? said the woman.
I said I see you re looking at my feet.
I beg your pardon. I happened to be looking at the floor,
said the woman, and faced the doors of the car.
If you want to look at my feet, say so, said the young
man. But don t be a God-damned sneak about it."
9
Subito dopo, Seymour rientra in camera, prende una pistola
dalla valigia, e si spara una pallottola in testa, disteso a
fianco di Muriel.
Sembra perci che Salinger rifiuti il misticismo come rimedio
all alienazione, poichØ questo distoglie l uomo dalla realt . Il
suicidio di Seymour non Ł spiegabile con il dispiacere di non
riuscire a raggiungere il satori (obiettivo raggiunto dal
ragazzino prodigio Teddy); infatti ha raggiunto e successivamente
ripudiato questa condizione spirituale, preferendole apertamente
una vita vissuta all interno del mondo. Come lui stesso ci dice,
tramite il suo diario, in «Raise High the Roof Beam, Carpenters»,
a furia di provare esperienze mistiche, una dopo l altra, gli si
sono formate cicatrici sulle mani in seguito al contatto con certe
persone:
Once, in the park, when Franny was still in the carriage, I
put my hand on the downy pate of her head and left it there
too long. Another time, at Loew s Seventy-second Street, with
Zooey during a spooky movie. He was about six or seven, and he
went under the seat to avoid watching a scary scene. I put my
hand on his head. Certain heads, certain colors and textures
of human hair leave permanent marks on me. Other things, too.
Charlotte once ran away from me, outside the studio, and I
grabbed her dress to stop her, to keep her near me. A yellow
cotton dress I loved because it was too long for her. I still
have a lemon-yellow mark on the palm of my right hand. Oh,
God, if I m anything by a clinical name, I m a kind of
paranoiac in reverse. I suspect people of plotting to make me
happy.
10
8
«A perfect Day for Bananafish», 16.
9
ibid., 17.
10
«Raise High the Roof Beam, Carpenters», 88.
Seymour Ł talmente felice per il suo matrimonio con Muriel che
non riesce ad andarci: il pensiero di emergere dal pozzo nero
dell anima in cui Ł immerso fin da bambino lo soverchia di
felicit . Al momento del suicidio si sente ad un punto morto,
incapace di vivere di solo spirito o di sola materia.
Probabilmente l autore sarebbe d accordo con Dan Wakefield,
quando osserva che il suicidio e il miracolo sono gli estremi tra
cui fluttuano la maggior parte dei personaggi di Salinger, ma che
la sua maggiore preoccupazione Ł di indagare le alternative che
esistono tra i due
3 I racconti dimenticati
C Ł stato un periodo in cui J. D. Salinger rincorreva la
notoriet . Nel 1939 non era l acclamato, e ben pubblicato, autore
di un famoso romanzo e di tanti celebrati racconti; non era ancora
apertamente ostile alle implicazioni di una vita da personaggio
pubblico. Ne aveva rinunciato a scrivere per i lettori, quelle
persone , come dice Richard Ford, you don t know or aren t
related to.
11
Nel 1939, all et di venti anni, Salinger non aveva
lettori.
Per procurarsene qualcuno, si iscrisse alla scuola di scrittura
creativa di Whit Burnett alla Columbia University.
12
Si sedeva in
fondo e non parlava molto. Era molto attratto dal teatro, l arena
letteraria piø popolare a quei tempi. Voleva diventare un attore e
un commediografo, scelta strana per un futuro recluso che difende
strenuamente il suo diritto a mantenere il controllo sulla
distribuzione delle proprie parole. Un attore recita per una
platea; le parole di un commediografo innescano una comunicazione
cooperativa e dinamica. Ogni produzione va incontro a una
inevitabile serie di riassegnazione delle parti, a tagli del
regista stesso e a revisioni dettate dagli attori. Curiosamente,
molti anni piø tardi, nella prima epigrafe di «Seymour: An
Introduction,» Salinger cita Kafka e evoca l incapacit del
commediografo di controllare la sua creatura: The actors by their
presence always convince me, to my horror, that most of what I ve
written about them until now is false.
13
Sembra che sotto la
tutela di Burnett Salinger non abbia lavorato a delle commedie,
nonostante la sua inclinazione per il teatro si rifletta nella sua
abilit nello scrivere dialoghi e nel rendere le sfumature delle
consuetudini sociali. Pass il semestre a raffinare un racconto
che Ł essenzialmente drammatico; Burnett pens che fosse
11
Richard ford, First things First: One More Writer s Beginnings,
Harper s, August 1988, 72.
12
Vedi Epilogue: A Salute to Whit Burnett, 1899-1972, 187-188.
Salinger parla di questa esperienza come a good and instructive and
profitable year for me, on all counts, let me briefly say (187).
13
Raise High the Roof Beam, Carpenters and Seymour: An Introduction,
95.
abbastanza buono da essere pubblicato su Story. La prima
pubblicazione professionale di Salinger non lasciava intravedere
un futuro pieno di successi.
Narrato in terza persona, con un tono distaccato e spesso
sardonico, «The Young Folks» presenta l esperienza di isolamento
di Edna Phillips. A una festa liceale, molti dei ragazzi sono
attratti da Doris Leggett. Un amica di Edna, Lucille Henderson,
tenta di mettere insieme Edna e Bill Jameson, studente noioso e
annoiato. Bill non sa perchØ Ł andato alla festa, visto che
dovrebbe essere a casa a preparare un compito. Dopo che Edna
nomina Jack Delroy, una conoscenza comune, e Bill risponde, I
don t know him so good, Edna gli assicura che Jack Ł grand.
14
Nel registro sociale del lessico salingeriano, la parola grand
indica la pretesa di eleganza del locutore, una
pseudosofisticazione crassa, ottusa, compiaciuta. Il centro della
storia Ł il momento in cui Edna, alla caccia dell avventura
romantica, porta il riluttante Bill sulla terrazza. Qui dichiara
spropositatamente: It s so grand out here. Amorous voices and
all.
15
Edna continua la loro precedente conversazione su una
relazione fallita; Ł ossessionata da Barry, un ragazzo con il
quale usciva l estate precedente. Pare che spendesse un sacco di
soldi quando uscivano insieme e pretendesse in cambio dei favori
sessuali. La relazione era finita perchØ Barry just asked too
much of me It s gotta be the real thing with me. Before, you
know. I mean love and all.
16
Bill non Ł in alcun modo interessato,
e la lascia sola per andare da Doris Leggett. L unica consolazione
per Edna Ł che crede che la ragione di tutti questi rifiuti siano
le sue elevate aspettative.
Il primo racconto pubblicato di Salinger tende a fatica alla
satira sociale. Warren French nota che Ł scarcely more than an
unflattering character sketch. Seeking to emulate the ironic
objective deadpan vignettes of heels found in the popular stories
of John O Hara and Ring Lardner, Salinger presenta i dialoghi tra
persone egocentriche che rivelano involontariamente le loro
14
«The Young Folks», 26. Con grand si pu intendere una grande
persona, ma anche una persona ambiziosa, altezzosa, boriosa. Salinger
utilizza quasi sempre l aggettivo nel suo significato negativo.
15
ibid.: 28.
16
ibid.: 29.
incolori personalit .
17
Il narratore rimane distante dalla scena e
si avvicina solo per tirare l occasionale frecciata.
Ciononostante, il racconto fornisce alcune anticipazioni di
elementi caratterisci del Salinger classico. «The Young Folks»
ritrae un mondo sterile popolato da persone grette: Edna vuole far
parte della cerchia di ci che Ł grand. L esclusione da questo
mondo provoca il suo disprezzo, che manca tuttavia del peso
dell indignazione morale: esso non fa che accentuare il suo
straniamento. Infatti, il suo universo privato replica i contorni
pacchiani di una grandeur incrinata. Significativamente, la figura
di Barry Ł il primo caso della persistente preoccupazione
salingeriana dell idillio perduto. Anche se ha apparentemente
tradito Edna, Barry vive ancora nella sua memoria. In quanto
artista in un imprecisato campo, Barry incarna una grazia
salvifica che manca alla scena presente. E il primo di tanti
personaggi che rappresentano una grandezza passata e in apparenza
perduta. Tra questi Joe Varioni, l Holden Caulfield della serie
Babe Gladwaller Vincent Caulfield, Walt Glass, Allie Caulfield, le
anatre a Central Park e, il piø importante, Seymour Glass.
Negli anni quaranta Salinger pubblic venti racconti mai
ufficialmente raccolti; due edizioni di una raccolta pirata sono
in mano a privati. Ci che Salinger ha etichettato come the
gaucheries of my youth ha suscitato giudizi talvolta sprezzanti,
sempre secchi. Per esempio, Arthur Mizener scrive: His first
published stories [ ] will quickly destroy any romantic notions
one may have had about the unpublished stories he wrote even
earlier.
18
Piø recentemente, Bruce Bawer proclama che almost all
of these stories are contrived productions of little or no
literary interest.
19
Joseph L. Blotner e Frederick L. Gwynn
offrono utili categorie tematiche e d attualit per esempio The
17
Warren French, J. D. Salinger Revisited, 19. Vedi anche Donald Barr,
Saints, Pilgrims and Artists, in Salinger: A Critical and Personal
Portrait, ed. Henry Anatole Grunwald, 171, per una breve discussione di
«The Young Folks». Barr vede la storia come a sketch of a girl trying
too hard at a party, done in the slice-of-life fashion, its very point
lying in its seeming pointlessness. Questo commento, pur valido,
riflette l atteggiamento generalmente sbrigativo che la maggioranza dei
commentatori ha assunto verso molte delle uncollected stories.
18
Arthur Mizener, The Love Song of J. D. Salinger, 24-25.
19
Bruce Bawer, Salinger s Arrested Development, 37.
Lonely Girl Characterizations che possono aiutare ad affrontare
i racconti piø organicamente.
20
I racconti uncollected non sono nØ un fallimento totale nØ il
ritrovamento di capolavori non riconosciuti. Nonostante siano
legati tra di loro dal successivo disinteresse dell autore,
contengono un ampia gamma di stili, personaggi, e preoccupazioni.
Le storie raccontate annoverano brevi fallimenti sentimentali
(«The Hang of It»), prime stesure di lavori futuri («I m Crazy»),
esperimenti ambiziosi, anche se mal strutturati («The Inverted
Forest»), e pezzi altamente sofisticati e raffinati («The Varioni
Brothers» e «The Heart of a Broken Story»).
Salinger ha pubblicato la maggioranza di questi racconti al
culmine di un mercato letterario altamente competitivo (e
remunerativo), e si pu ipotizzare che abbia perso la propria
innocenza nello scrivere secondo la lunghezza e le formule dettate
dai gusti dell epoca. Salinger era consapevole di questo. Scriveva
per soldi, adattando consciamente il proprio stile alle richieste
di pubblicazioni molto differenti come Collier s ed Esquire;
infatti, in uno dei migliori racconti degli inizi, Salinger fa la
parodia di una storia per Collier s sulle pagine di Esquire. I
primi racconti di Salinger spaziano dal gusto popolare a quello
intellettuale. Vennero pubblicati su Good Housekeeping,
Mademoiselle e Cosmopolitan come su Story, sulla University of
Kansas City Review e il Saturday Evening Post. Nel 1941 la prima
storia con Holden Caulfield, «Slight Rebellion Off Madison», venne
accettata dal New Yorker, futura patria letteraria dei racconti
di Salinger, ma non fu pubblicata fino al 1946. Data al 1948, con
la pubblicazione di «A Perfect Day for Bananafish», l inizio
dell affiliazione di Salinger con il New Yorker.
I racconti non raccolti di Salinger possono essere classificati
in tre categorie distinte, anche se correlate. Come in «The Young
Folks», le storie «Go See Eddie», «The Long Debut of Lois
Taggett», «The Varioni Brothers», «Elaine» e «The Inverted Forest»
esaminano le maniere sociali e rivelano una continua esplorazione
di legami filiali, matrimoni squallidi, disturbi psicologici,
frustrazione artistica, innocenza corrotta e del cinema come vacuo
20
Joseph Blotner and Frederick L. Gwynn, The Fiction of J. D.
Salinger, 9-18.
diversivo. La Seconda Guerra Mondiale Ł il secondo grande punto
focale della prima produzione salingeriana. «The Hang of It» e
«Personal Notes on an Infantryman» sono racconti di una pagina,
patriottici luoghi comuni che si risolvono in finali a sorpresa
cos pefetti da nauseare. «Soft-Boiled Sergeant», «Last Day of the
Last Furlough», «Once a Week Won t Kill You» e «This Sandwich Has
No Mayonnaise» indagano le fratture causate dalla guerra
all individuo e alla famiglia. Legati ai racconti di guerra, ma
non limitati a questa, sono i pezzi che si incentrano su Holden
Caulfield. Nella serie Babe Gladwaller Vincent Caulfield, Holden
Ł un soldato scomparso in missione (missing in action M.I.A.),
il primo personaggio di rilievo in Salinger che assume la
proporzione paradossale di assente-presente , di solito un
individuo fisicamente scomparso - disperso, o morto che infesta
la vita dei sopravvissuti fino all ossessione. Holden appare anche
in «Slight Rebellion» e «I m Crazy», prime stesure di parti di The
Catcher in the Rye. La prima manifestazione della voce narrativa
di Holden appare con la cronaca in prima persona di Billy in «Both
Parties Concerned».
Il rifiuto di Salinger di pubblicare questi racconti in una
raccolta deriva dalla sua convinzione che non siano meritevoli di
ristampa. Questa decisione ha scoraggiato considerevolmente un
approccio evolutivo alla sua opera, tanto che non viene
normalmente riconosciuto il fatto che la figura di Holden
Caulfield fosse delineata fin dal 1941. Un elemento cruciale nella
carriera di Salinger sono le sue lacune: i pezzi pubblicati sui
periodici sono inevitabilmente destinati alla fugacit . Se
centinaia di migliaia di lettori conoscono i racconti di Nine
Stories, quasi nessuno Ł familiare con la giocosa metafiction di
«The Heart of a Broken Story». E ironico che i lavori pubblicati
da Salinger durante il suo periodo di maggior visibilit in
pubblico siano anche i meno conosciuti. Come nel caso dei
personaggi assenti-presenti che infestano la finzione
salingeriana, paradossalmente anche il pubblico si concentra in
prevalenza sul suo periodo di autore in absentia.
4 Esperimenti e mode
Salinger presenta un buon numero di racconti nei quali i
personaggi si trovano in un contesto sociale degradante e spesso
fasullo. In «Go See Eddie» Helen viene attratta da un mondo di
lustrini e rischia di perdere la propria decenza. Questo racconto
introduce nell opera di Salinger un conflitto centrale, che verr
definito in vari modi dai suoi lettori. Warren French, per
esempio, parla di un conflitto tra nice e phony, e Ihab Hassan
scorge un opposizione invasiva fra sensitive outsider e assertive
vulgarian.
21
All inizio della storia scopriamo che Bobby, un agente di
borsa, Ł infastidito dal fatto che sua sorella Helen abbia una
relazione con Phil Stone, un uomo sposato. Appena tornato da
Chicago, Bobby insiste affinchØ la sorella riprenda la sua
carriera di attrice. Vuole che vada da Eddie Jackson, che is
going into rehearsal with a new show.
22
Un tempo una ragazza
perbene,
23
adesso Helen s infiacchisce in un indolente, snervante
eleganza. Bobby crede che sia sull orlo della rovina. Nel valutare
Phil come really a grand person e la loro relazione come the
real thing
24
, Helen si schiera con i valori dell affettazione e
dell illusione. Bobby odia vedere sua sorella affiliata a una
folla vanitosa. Come Holden Caulfield, Bobby disprezza le persone
grand: You and your god damn grand persons. You know more god
damn grand persons.
25
I ragazzi perbene e le persone boriose
esprimono succintamente il caratteristico conflitto tematico tra
innocenza e corruzione. Bobby teme che Helen perda quelle qualit
che fanno parte del suo io migliore. Alla fine della storia Helen
Ł d accordo nel lasciare Phil e riprendere la sua carriera.
Nonostante sia solo un abbozzo, «Go See Eddie» anticipa le
penetranti esplorazioni di Salinger nel mondo dell innocenza
minacciata o perduta.
21
Warren French, J. D. Salinger, 36-46, e Hassan, 139-142; Miller
identifica l alienazione come il tema centrale in Salinger.
22
«Go See Eddie», 121.
23
Swell kid .
24
«Go See Eddie», 123.
25
ibid., 123.