I GEMELLI: TRA IDENTITA’ E ALTERITA’
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coppia eccessiva
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in cui l esemplare gemello
rappresenta la sintesi di quel rapporto a due che l uomo
persegue nel corso della sua vita: prima con la madre,
poi identificandosi col genitore dello stesso sesso,
quindi con gli amici ed infine nel complesso rapporto
con la persona amata.
Quando si parla di due si ha sempre a che fare con
una realt complessa in cui Ł contenuta una parte
d’identit ed un altra d alterit .
L uomo, essere di parola, ha bisogno infatti
dell altro per realizzare nel dialogo un rapporto
costruttivo: l altro diventa il mezzo per sentirsi
partecipi d una stessa dimensione umana ma allo stesso
tempo il termine di confronto per prendere coscienza di
se stessi e della propria particolarit grazie alla
differenza.
Per i gemelli questo rapporto di differenziazione e
di formazione della personalit risulta piø difficile
anche quando nell ambiente familiare essi siano
valorizzati nella loro diversit , infatti al di fuori di tale
ambiente essi sono considerati uguali .
Nella coppia gemellare l esigenza di differen-
ziazione si manifesta attraverso forme svariate che
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R.Zazzo: Il paradosso dei gemelli Ed.La Nuova Italia,1987, pag.9.
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vanno dallo scegliere abiti differenti fino al realizzare
amicizie uniche .
Lo studio dei gemelli permette inoltre di chiarire i
processi d’identificazione che esistono in tutte le
coppie di fratelli.
All interno della coppia gemellare c Ł bisogno
della figura simbolica di un terzo (madre, padre, amici)
che obbliga i gemelli ad uscire dal loro legame
esclusivo attraverso una sorta di competizione tendente
a far emergere le capacit peculiari d’ognuno. Questo Ł
fonte di conflitto; infatti l approvazione della terza
persona, rivolta ad uno dei gemelli, provoca nell altro
un forte senso di gelosia che pu trasformarsi in
scoraggiamento e in cedimento nella competizione oltre
che in odio verso il fratello.
Nelle coppie di gemelli si pu notare come spesso,
per raggiungere gli stessi fini, sono scelte strade
opposte: entrambi tendono all indipendenza e la
diversit di percorso Ł l espressione di tale esigenza.
Nelle coppie di gemelli monozigotici (MZ) questo
processo di differenziazione Ł piø complesso: infatti, a
volte, viene a crearsi un legame interno tendente ad una
chiusura verso l ambiente circostante. Tale processo,
iniziato per gioco nell et dello sviluppo, pu evolversi
in senso antisociale, emarginando ed emarginandosi: un
esempio ricorrente Ł la criptofasia.
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Uno dei giochi piø frequenti tra gemelli Ł la
divisione o scambio di ruoli , un gioco che porta i
gemelli a trovare le diversit , esaltando pregi e difetti
d ogniuno e rafforzando cos la loro individualit .
In conclusione possiamo chiederci fino a che punto
sia opportuno nel processo educativo favorire o meno
questo complesso cammino di degemellarizzazione .
Certo Ł che, se crescere in coppia ha molti
aspetti positivi, Ł per opportuno considerare che
nell’adolescenza prima, nell et adulta poi, i gemelli
dovranno, per esigenze sociali, separarsi. Ci richiede
uno sforzo d autonomia ed indipendenza affinchØ la
separazione sia meno traumatica.
L indipendenza sar raggiunta nella misura in cui
siano messi maggiormente in atto processi educativi
che non soffochino l ipseit nella coppia, ma la aprano
alla differenza e all alterit .
I GEMELLI: TRA IDENTITA’ E ALTERITA’
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CAP.1
I GEMELLI: CHE COSA SONO, COME SONO CONCEPITI,
COME SI SVILUPPANO
I gemelli sono esseri derivanti dalla stessa
gravidanza. Sarebbe un errore affermare che sono il
risultato di uno stesso concepimento o di uno stesso
parto, sia perchŁ vi sono gemelli dizigotici (DZ) che
sono concepiti a distanza di tempo e a volte persino da
due uomini diversi, sia perchŁ i gemelli possono
nascere da parti differenti a distanza anche d’alcuni
giorni.
I gemelli si suddividono in Monozigotici o
identici (MZ) e Dizigotici o fraterni (DZ).
Il termine "gemelli", nell’uso comune, indica una
coppia caratterizzata dall’identit e facente parte d’un
insieme ritenuto omogeneo. Questo per non Ł del tutto
esatto.
La terminologia stessa nell’utilizzo oppositivo
fraterno e identico non rende con precisione la
realt delle cose; infatti i monozigotici sono pure
fratelli, mentre anche i dizigotici (a differenza dei
fratelli mononati) sono il prodotto della stessa
gravidanza.
I GEMELLI: TRA IDENTITA’ E ALTERITA’
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Il termine MONOZIGOTICI significa gemelli
derivati dallo stesso zigote (l’ovulo fecondato), mentre
il termine DIZIGOTICI significa gemelli provenienti da
due zigoti.
All’interno dell’utero materno vi sono tre
membrane: l AMNIOS
2
, il CORION
3
e la PLACENTA
4
.
Queste membrane permettono al feto di svilupparsi, ma
servono anche per determinare a quale gruppo
( zigotismo ) appartengono i gemelli.
Tali membrane possono combinarsi secondo
quattro differenti maniere, determinate dalla posizione
in cui gli zigoti si impiantano nella mucosa uterina,
dando luogo a:
a) Gemelli DZ e MZ quando Amnios, Corion,
Placenta sono distinti;
b) Gemelli DZ e MZ quando Amnios e Corion sono
distinti e la Placenta Ł unica. (Questi primi due gruppi,
a e b, sono detti gemelli MZ e DZ BICORIALI perchŁ
hanno due corion distinti).
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AMNIOS: membrana interna che avvolge il feto e il liquido in cui esso Ł
immerso (detto liquidi amniotico),trasparente di tessuto connettivo,
senza vasi ne nervi.
3
CORION: Membrana riccamente vascolarizzata che riveste esternamente
l embrione.
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PLACENTA: Annesso ovulare, costituito da un organo carnoso e
spangioso, di colore rosso scuro, in forma do focaccia appiattita,
ricchissimo di vasi sanguigni, garantisce un solido ancoraggio al feto.
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c) Gemelli con Amnios distinti e Corion e placenta
comuni;
d) Gemelli con Amnios, Corion e Placenta unici;
I gemelli appartenenti ai gruppi c e d,
prevalentemente MZ, sono MONOCORIALI, cioŁ
hanno il corion in comune.
I gemelli monozigotici sono il frutto d’uno stesso
zigote divisosi in due parti, ciascuna delle quali Ł
conforme allo zigote originario, infatti ne contiene lo
stesso patrimonio genetico ed Ł totipotente (cioŁ
capace di svilupparsi in un intero individuo).
Il singolo zigote inizia infatti la segmentazione
dividendosi in blastomeri (cellule simili) i quali
costituendo un unico ammasso e moltiplicandosi
ulteriormente daranno vita ai diversi tessuti, organi e
apparati dell’unico figlio.
Nel caso in cui i primi blastomeri dovessero a loro
volta separarsi, essi daranno allora origine ai gemelli
monozigotici.
Spemann dimostr tale fenomeno strozzando con
un sottilissimo filo le uova d’anfibio ed ottenne la
separazione dei primi blastomeri.
Bisogna per precisare che non sappiamo affatto
quale sia la causa che determina la separazione dei
primi blastomeri e quindi la nascita dei gemelli
monozigotici (...) il fatto che si tratti di un fenomeno
I GEMELLI: TRA IDENTITA’ E ALTERITA’
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non del tutto casuale anche nell’uomo Ł del resto
dimostrato dal fatto che la tendenza ad avere gemelli
MZ Ł ereditaria
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.
I gemelli dizigotici sono il risultato di una poli-
ovulazione e della fecondazione di due diversi ovuli
da parte di due diversi spermatozoi: dal punto di vista
ereditario essi sono come due fratelli mononati (nati
cioŁ da gravidanze differenti nel tempo), mentre se ne
distinguono per avere condiviso la medesima
gravidanza (per cui hanno condiviso l ambiente
materno ) e per avere la stessa et .
Essi possono essere dello stesso sesso o di sesso
diverso: due maschi o due femmine o un maschio e una
femmina.
Bisogna ricordare anche, come ha scritto Fox, che
Ł possibile un terzo tipo di gemellarit nel caso in cui:
Lo spermatozoo divida l ovulo nel momento in cui
avviene la fecondazione dando luogo ad un altro ovulo
che viene fecondato da un altro spermatozoo. In tal
caso i gemelli sono identici dal punto di vista della
dotazione ereditaria materna e differenti dal punto di
vista dei geni ricevuti dal padre .
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5
M.Milani Comparetti: Diagnosi di zigotismo: Problemi biologici della
coppia gemellare in I GEMELLI:il vissuto del doppio (a cura di
L.Valente Torre Ed. La Nuova Italia, Firenze, 1989,pag.85.
6
Fox: Panel report by Joseph E.D. The psicology of twins Psycho-
anal.ass.,9,pag.158-166 in A.Calvesi: Angoscia di scissione gemellare
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La ragione della diversit tra MZ e DZ dipende dal
fatto che i primi derivano dalle stesse meiosi (la
divisione cellulare che nel produrre i gameti assicura la
diversit fra gli individui nella riproduzione sessuata),
sia paterna che materna, e si sono separati per mitosi
(divisione cellulare che assicura la moltiplicazione
delle cellule mantenendo il medesimo patrimonio
genetico) per cui sono geneticamente identici tra loro,
mentre i dizigotici derivano ognuno da una diversa
meiosi, sia paterna che materna.
Lo studio della coppia gemellare Ł quindi molto
importante per capire in che misura il comportamento,
la patologia e la personalit degli esseri umani siano da
attribuire ai fattori genetici e in che misura a quelli
ambientali o mesologici.
A partire da Galton (1869), che fece uno dei primi
studi sull intelligenza, nel suo libro Heridarity genius:
ar inginiry into its laws and consequences , alcuni
ricercatori hanno ritenuto che il confronto tra gruppi di
gemelli MZ e DZ dia maggiori garanzie rispetto al
confronto tra genitori e figli o tra fratelli e sorelle,
perchŁ i gemelli presentano una situazione
d’omogeneit .
del sŁ e angoscia di perdita di una met del sŁ in una gemella
monovulare In Rivista di psicanalisi n.1, 1979 pag.47.
I GEMELLI: TRA IDENTITA’ E ALTERITA’
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I MZ hanno in comune i geni e l’ambiente materno,
mentre i DZ hanno ambiente materno comune ma geni
differenti. Lo studio dei gemelli pu partire dalla loro
situazione genetica e quindi ereditaria oppure partire
dall’ambiente circostante in cui crescono.
H.J.EYSENCK afferma che nelle coppie MZ le
differenze (fenotipiche
7
) osservate...devono essere
dovute all’ambiente
8
.
Ma gli ambienti comuni dei gemelli MZ e DZ
sono davvero egualmente comuni , o piuttosto i
gemelli MZ, essendo piø simili, sono trattati in maniera
piø simile da genitori e compagni?"
9
.
Per questo Eysenck ha preferito prendere in esame
solo coppie di gemelli MZ separati poco tempo dopo la
nascita.
L’autore afferma quindi: ...(idealmente sarebbe
meglio fossero stati separati subito dopo il
concepimento, ma questo non Ł evidentemente
possibile). I gemelli hanno un ambiente prenatale
comune e, generalmente, per qualche mese, anche un
ambiente post-natale: comunque la maggior parte della
vita Ł passata in ambienti del tutto distinti e diversi,
7
FENOTIPO: complesso dei caratteri morfologici di un individuo.
8
H.J.Eysenck: L ineguaglianza dell uomo Ed. Armando, Roma, 1977,
pagg.73-74.
9
Ibidem pag.76.
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cosicchØ Ł probabile che ogni somiglianza che appaia
tra i due sia dovuta all’ereditariet e le differenze
all’ambiente
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(Notiamo che ci vale, naturalmente, per
gemelli la cui separazione sia avvenuta da tempo
sufficiente).
10
Ibidem pag.74.