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• L’eterogeneità, la capacità di attrarre il
consumatore dipende, esclusivamente, dalla capacità di
rappresentazione e descrizione degli intermediari;
• L’intangibilità, (Presidenza del Consiglio dei
Ministri, 1997) il servizio non può essere visto o
ispezionato prima del godimento e lontano dal luogo in
cui avviene;
• L’elevato grado di coinvolgimento del cliente, il
servizio non può, facilmente, essere sostituito nel caso in
cui le sue caratteristiche non soddisfano le richieste;
• La deperibilità, in altre parole se l’informazione
giusta non è distribuita alle persone idonee e al momento
opportuno, le vendite sono perse per sempre.
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2. L’EVOLUZIONE DEL SETTORE
TURISTICO IN RAPPORTO ALL'IT3
Dagli studi fatti da Moore si afferma che (Moore, 1989),
“il rapido processo d’informatizzazione delle imprese
turistiche, si scompone in tre epoche”:
1. L’era dell’efficienza e della riduzione dei costi;
2. L’era del controllo e del marketing;
3. L’era del vantaggio concorrenziale;
A queste tre ere ne va aggiunta una quarta: l’era
dell’informazione tecnologica, l’era d’Internet.
Cercheremo di analizzare le difficoltà, i cambiamenti, e
le prospettive che l’informazione tecnologica ha portato,
e, continuerà ad avere sulle agenzie di viaggio e i Tour
Operator.
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2.1 Era dell’efficienza e della riduzione dei costi.
In principio, il computer fu introdotto nelle imprese
turistiche, allo scopo di rendere più efficace e meno
costoso lo svolgimento delle numerose operazioni di
routine. A quell’epoca, all’inizio degli anni, sessanta
l’utilizzo del computer richiedeva, personale altamente
qualificato, che eseguiva, un numero limitato
d’operazioni del front office o del back office. Il seme,
era tuttavia gettato e le grandi catene alberghiere, che per
prime avevano intrapreso il cammino
dell’informatizzazione, insistettero in questa direzione ed
iniziarono ad ottenere i primi risultati positivi.
La tecnologia, fece rapidamente passi da gigante e i
computer divennero sempre più piccoli, affidabili e facili
da usare, ma diventarono, soprattutto, assai meno costosi.
L’informatizzazione, divenne alla portata economica e
tecnica delle piccole e medie imprese che, inizialmente,
n’erano state escluse. A questo considerevole aumento
della diffusione dell’informatica, corrispose un parallelo
10
incremento, della capacità e della versatilità del software
disponibile, software le cui prestazioni si specializzarono,
soprattutto, nel campo delle analisi della clientela, in
quello del controllo aziendale ed, infine, in quello della
razionalizzazione delle decisioni manageriali.
2.2 Era del controllo e del marketing (PMS e i MIS)
Si entra così nella seconda epoca dell’informatizzazione,
quella detta appunto del controllo e del marketing. Si
affermano, rapidamente, programmi generalizzati,
sempre più efficienti e facili da usare, nel campo del
controllo aziendale e in quello della razionalizzazione
delle decisioni imprenditoriali. Da un lato, si sviluppano i
tradizionali software destinati alla tenuta della
contabilità, dall’altro, i cosiddetti fogli elettronici
consentono di attingere dalla contabilità le informazioni
che, di volta in volta, servono per decision making.
Al settore del management e del controllo aziendale, si
aggiunge quello del marketing. Il computer, può qui
11
svolgere funzioni ausiliarie di fondamentale importanza,
soprattutto, in quel settore delle analisi della clientela,
indispensabile per l’individuazione dei destinatari, delle
iniziative e delle comunicazioni speciali che si vogliono
compiere.
Esiste però, un altro tipo di software per configurazioni
stand alone
1
, che caratterizza quest’epoca: ci riferiamo ai
programmi specializzati e specificatamente destinati sia
alle imprese ricettive, dove assumono il nome di property
management systems (PMS), sia alle agenzie di viaggio
dove li troviamo con la denominazione management
information systems (MIS).
I PMS sono software, che non solo si riferiscono
all’impresa ricettiva, ma inglobano anche, in un unico
ambiente, tutti i subprogrammi specifici di cui l’impresa
può avere bisogno per coprire l’intera gamma delle
proprie esigenze. In passato, la quasi totalità dei PMS, si
1
Si dicono stand alone le configurazioni e i programmi che girano nello
specifico PC dell’azienda senza aver bisogno dell’assistenza e della
collaborazione di un secondo computer principale ad essi collegato e chiamato
host computer.
12
occupava, soprattutto, della gestione delle prenotazioni,
della registrazione degli ospiti, dell’aggiornamento della
main courante, per la redazione del conto e della tenuta
della contabilità. Oggi, si è verificato un enorme sviluppo
che si è dispiegato in quattro direzioni:
• Quella del marketing (comprendente tutti gli
aspetti dell’analisi delle vendite e della clientela e tutte le
principali funzioni del direct marketing);
• Quella del supporto alle decisioni manageriali
(comprese le scelte finanziarie e l’analisi dei relativi
sviluppi);
• Quella del catering e dei servizi ristorativi (tanto
sul versante degli inventari, della programmazione,
dell’analisi dei costi e degli approvvigionamenti, quanto
su quello della programmazione dei menù e dell’analisi
dei gusti e delle preferenze della clientela);
• Quella dei cosiddetti servosistemi collaterali, con i
quali il computer s’interfaccia e dei quali costituisce il
fattore centrale di pilotaggio e coordinamento (sistema
13
centralizzato di prenotazione, sistema telefonico, lettori
di carte di credito, ecc.).
Non è difficile immaginare, che tutti questi cambiamenti,
hanno influenzato, profondamente, non solo
l’organizzazione tradizionale dell’impresa turistica, ma
anche il rapporto stesso di questa con la clientela ed il
contenuto del servizio che il cliente si attende ritrovare.
In quest’ottica, il problema non va più visto in termini
d’introduzione del PC e dell’innovazione tecnologica,
finalizzati al solo scopo di incrementare la produttività
dell’impresa, bensì nel più ampio ed impegnativo
significato di riallineamento dei metodi e degli stessi
modi di essere dell’attività dell’impresa, alle nuove
esigenze di un’intera società che cambia la propria
cultura, i propri costumi e le proprie abitudini nei
confronti della tecnologia e dei servizi, che può
assicurare.
È arduo dare, una descrizione unitaria delle
caratteristiche di un MIS per le agenzie di viaggio. La
14
diversificazione delle attività, svolte dalle agenzie,
(intermediazione “pura”, biglietteria, organizzazione in
proprio di pacchetti e servizi, ecc.) e i differenti “livelli”
d’attuazione della propria attività (su scala artigianale, su
scala industriale; ecc.) inducono, ad una più accentuata
modularità dei programmi informatici più diffusi tra
queste. Ogni modulo è dedicato all’esecuzione di
determinate operazioni, fermo restando la possibilità di
assemblare più moduli riferiti ad un insieme d’archivi
omogenei.
I MIS, per le agenzie di viaggio devono, inoltre,
prevedere la possibilità di interfacciarsi con una vasta
gamma di collegamenti telematici. La necessità di offrire
al cliente risposte in tempo reale per prenotazioni aeree,
alberghiere e di altra natura, costringe l’agenzia di
viaggio ad un’attenta considerazione dei servizi
telematici a disposizione per supportare le proprie
attività.
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Per le agenzie di viaggio il front office è l’area più critica
perché, in un certo senso, è l’unica area di contatto
diretto con il cliente. I due campi del front office delle
agenzie di viaggio, che sono risultati fra i primi ad essere
automatizzati, sono quello della gestione delle vendite
dei viaggi e servizi, e, quello per la gestione della
biglietteria
2
.
Nel campo della gestione dei viaggi e dei servizi, si
richiede ad un buon software specializzato di svolgere
compiti tipici come l'amministrazione della scheda
cliente, la gestione dei servizi venduti (quote
iscrizione/partecipazione, servizi facoltativi, ecc.) e la
gestione dei pagamenti (in base alla modalità di
pagamento, lo scadenziario, ecc.)
Nel campo della gestione della biglietteria, occorre
distinguere due livelli d’automazione: un livello in cui si
gestiscono le operazioni di carattere operativo ed
2
Un terzo campo, la cui gestione oltrepassa però i limiti di connettività di un
MIS stand alone, è rappresentato dal collegamento dell’agenzia con i relativi
sistemi di teleprenotazione (CRS), che analizzeremo più avanti.
16
amministrativo della vendita dei biglietti (gestione scorta,
pagamenti, contabilizzazione, ecc.), ed un secondo livello
la cui stessa emissione del biglietto avviene
automaticamente. Questo secondo livello di automazione
richiede, ovviamente, che l’agenzia sia collegata ad uno o
più CRS.
A livello di back office, l’aspetto che riveste il maggior
interesse, per le sue importanti applicazioni di marketing,
è quello del supporto statistico, che offre la possibilità di
ottenere sempre più accurate statistiche sul venduto,
sintetizzate secondo un’ampia gamma di parametri.
Le operazioni di gestione, sopra descritte, sono
disponibili su tutti i pacchetti di software della gestione
per agenzie di viaggio e sono, per questo, qualificate
come applicazioni gestionali standard. D’altra parte,
com’è stato ricordato in apertura, le attività di un’agenzia
di viaggio sono estremamente diversificate, quindi
esistono altre applicazioni (fra cui vanno ricordate, la
gestione del ricettivo turistico e la gestione attività tour
17
operator) che non sono in uso generale e possono
configurarsi come opzioni di software più evoluti.
2.3 Era del vantaggio concorrenziale (i CRS e gli
HCRS)
3
All’inizio degli anni sessanta, per merito dell’American
Airline e dell’IBM, nacque il sistema Sabre (Semi
Automatic Business Research Environment). Fungeva, da
sistema computerizzato di prenotazione (CRS: Computer
Reservation System) e che, dopo un lungo periodo di
gestazione e di messa a punto tecnica, ebbe uno sviluppo
piuttosto lento, sino agli anni in cui, negli Stati Uniti, fu
introdotta la c.d. “deregolamentazione”.
Liberalizzando le tariffe aeree e le condizioni che i
passeggeri, di volta in volta, devono rispettare, per fruire
di specifiche agevolazioni tariffarie, si aggiunse una
3
E’ importante tener ben presente che le “ere “ cui si sta facendo riferimento per
pure e per semplici esigenze di schematicità espositiva, non si sono susseguite
nel tempo ma, sovente, si sono sviluppate parallelamente seguendo, tuttavia,
binari separati che, quando hanno trovato il loro momento d’interscambio e di
contatto, hanno dato luogo ad una reazione sinergica che ha ulteriormente
accelerato ed ingigantito il processo.
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nuova e importantissima problematica ai motivi che
avevano dato, originariamente, l’avvio alla creazione del
sistema. In presenza di un sistema deregolamentato, solo
un PC, infatti, può determinare l’esatto prezzo dei
biglietti aerei e le esatte condizioni di viaggio, alle quali
quel biglietto, deve essere rilasciato, quando le tariffe e i
relativi regolamenti cambiano continuamente e quando il
viaggio è frazionato in più tratte servite, magari, da
compagnie aeree diverse e comprendenti scali e soggiorni
in paesi differenti.
Per questi motivi, nei soli Stati Uniti, dai 300 terminali
collegati con Sabre nel 1976, prima della
deregolamentazione, si è rapidamente passati alle sedici
mila installazioni ed i 60 mila terminali circa nel 1988:
con incrementi davvero sbalorditivi. Oggi, Sabre è una
delle più grandi società del settore del mondo, e fino a
poco tempo fa era l’unico sistema di prenotazione
computerizzato a possedere un’agenzia di viaggi su
Internet: Travelocity.
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Altre compagnie aeree, furono presto costrette ad imitare
l’American Airline, facendo nascere altri CRS e non solo
negli Stati Uniti.
Amadeus nacque, più di dieci anni fa, dallo scioglimento
di un consorzio europeo, costituito da quattro compagnie
aeree: Air France, Iberia, Lufthansa e SAS. I primi tre,
sono sempre i principali comproprietari, ma SAS ha
abbandonato il gruppo (continuando la
commercializzazione locale del marchio Amadeus) e nel
frattempo Continental Airlines si è aggregata al
consorzio. La distribuzione di Amadeus è attuata, nei
traffici locali, attraverso società di distribuzione
nazionali, che operano nella maggior parte dei casi sotto
il marchio Amadeus.
Galileo è un sistema di distribuzione simile ad Amadeus,
poiché delega la gestione dei suoi servizi e la sua
commercializzazione a livello locale a società di
distribuzione nazionali. Quindi, Galileo adotta una
politica d’acquisizione di partecipazione nelle suddette
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società. Galileo è nato, all’incirca nello stesso periodo di
nascita d’Amadeus da un accordo tra British Airways,
KLM, Air Canada e da United Airlines. Altre compagnie
aeree più piccole, tra cui la nostra Alitalia, hanno in
seguito aderito al consorzio.
Worlbspan, ha avuto origine dalla fusione di Delta
Airlines e PARS (della società TWA e Northwest
Airlines).
Esso è il più piccolo dei quattro sistemi di prenotazione
considerati. Opera essenzialmente negli Stati Uniti, ma è
presente una filiale a Londra che si occupa della gestione
degli affari al di fuori dell’america settentrionale.
In brevissimo tempo, la quasi totalità delle prenotazioni
di posti aerei, è stata convogliata attraverso i CRS delle
varie compagnie. Ne consegue, una situazione molto
importante per il marketing turistico: se si è collegati con
un CRS, si prenota e si è in grado di accontentare la
propria clientela, in caso contrario, si è fuori del mercato.