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1. Un salto indietro nel tempo
1.1 La riforma protestante
Il 31 ottobre 1517, data della pubblicazione delle 95 tesi di Martin Lutero, ha inizio la
riforma protestante, un movimento religioso volto alla riforma interna della dottrina della
Chiesa. Con le sue tesi Lutero intendeva condannare sia il fenomeno della vendita delle
indulgenze sia i poteri del papato e portare alla rinascita la Chiesa, che a suo dire aveva
ormai perso di vista la missione che Dio le aveva assegnato. Con il passare del tempo e con
il confronto aperto con i suoi avversari, Lutero si convinse sempre piø di ci che andava
predicando: la Bibbia rimaneva per lui la sola autorit da rispettare e l unico modo che
l uomo aveva per poter raggiungere la salvezza era la fede in Dio.
Gi in queste prime righe si ritrovano quelli che s aranno i tratti peculiari delle varie
comunit religiose formatesi da l a breve. In part icolare, mi riferisco alla nascita delle
comunit religiose discendenti dall anabattismo, ne lle quali le caratteristiche di una vita
dedita alla fede in Dio e al pieno rispetto della Bibbia sono riconducibili in parte1 alle
parole di Lutero durante il periodo della Riforma.
1.2 Conrad Grebel e la nascita del movimento anabattista
Conrad Grebel nacque a Gr ningenin in Svizzera nel 1498. Nato da una famiglia
benestante, benefici sin dall inizio di una buona istruzione. Nell ottobre del 1514 si
iscrisse all universit di Basilea. Dopo un anno di trasfer all universit di Vienna, dove
rimase per tre anni, studiando al fianco del noto umanista Joachim Vadian. Tornato a
Zurigo per un breve periodo ripart alla volta di Parigi, dove rimase per due anni prima di
essere richiamato a casa dal padre, senza avere la possibilit di completare i suoi studi.
Tornato a Zurigo entr in contatto con il riformato re svizzero Huldrych Zwingli, attivo
compagno di Lutero, durante la riforma.
I due si ritrovarono interessati alla riforma e decisero di collaborare. A loro si
aggiunsero altri intellettuali del tempo, quali Simon Stumpf, Felix Manz, George Blaurock,
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In parte perchØ, come vedremo in seguito, gli anabattisti, chiamati Fanatici da Lutero, non condivi deranno
tutti gli aspetti della riforma, come ad esempio la predestinazione.
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Wilhelm Reublin e Hans Br tli. Nel gruppo ci fu ini zialmente una buona atmosfera, le cose
per si complicarono gradualmente quando il riforma tore svizzero Zwingli si trov in
opposizione con le idee dei suoi compagni. Secondo Zwingli la riforma andava affidata allo
Stato, mentre i suoi compagni erano di idee diametralmente opposte, respingendo la
gerarchia della Chiesa e proponendo la totale separazione dallo stato. Inoltre, anche in
materia di fede, il gruppo, ormai privo di Zwingli, predicava una Chiesa composta da pochi
eletti, fortemente legata alle scritture e con una forte concezione non-violenta.
Ma la questione di maggior importanza per i riformatori era il battesimo, dal quale il
movimento trae il suo nome. Difatti la parola Anab attismo proviene dal greco ana e
baptizo, ovvero battezzato di nuovo . La concezione dell essere ri-battezzato Ł il
fondamento cardine dell anabattismo, secondo il quale il battesimo ha senso solo quando si
Ł in et adulta per poter comprendere le sofferenze patite e il sacrificio compiuto da Cristo
per salvare l uomo dalla dannazione. Secondo il pensiero anabattista di Grebel,
Tutti i bambini che non hanno ancora l et per con oscere la
differenza tra il bene e il male, e che non hanno ancora assaporato
l albero del sapere, saranno sicuramente salvati per merito delle
sofferenze del cristo I bambini, non ancora abbasta nza adulti per
essere corrotti, ci danno la prova che il Cristo non ha sofferto per
loro. Riteniamo dunque che i bambini non abbiano bisogno della
fede per essere salvati. Crediamo che saranno salvati senza la fede.
Dunque, se ci riferiamo ancora a certi scritti, ne concludiamo che il
battesimo dei bambini non ha senso, che Ł un abominazione
blasfema delle Scritture 2.
Questa affermazione di Grebel trov la forte opposi zione della Chiesa, la quale, il 17
gennaio 1525, decret che il battesimo dei neonati fosse mantenuto. Quattro giorni dopo, il
21 gennaio, a casa di Felix Mantz si riunirono i riformatori svizzeri e, quando Georges
Blaurock chiese di essere battezzato, nacque ufficialmente il movimento anabattista.
Questo nuovo credo trov espressione due anni dopo nella Confessione di Schleitheim
(1527), secondo la quale il battesimo deve essere dato a tutti quelli che hanno imparato il
pentimento e l emendamento di vita e che credono in verit che i loro peccati sono stati
tolti dal Cristo[ ] 3.
2
Jacques LØgeret, Amish, una comunita «fuori dal tempo», Torino, Claudiana, 2002 pag. 13
3
J. LØgeret, op. cit, pag. 14
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1.3 Le sofferenze degli anabattisti
Una volta riconosciuti per gli anabattisti non ebb ero affatto vita facile. Per loro inizi
un periodo di persecuzione nel quale videro la morte dei loro leader : Grebel mor di peste
a soli 27 anni, Blaurock fu arso vivo e Mantz venne annegato nel 1527. A complicare la
situazione, gi di per sŁ resa impossibile da chi accusava gli anabattisti di non appartenere a
nessuna chiesa riconosciuta, intervenne l Editto di Spira firmato nel 1529 da Carlo V. Nel
documento veniva sancito che ogni anabattista, rib attezzato per avere raggiunto l et della
ragione, uomo o donna che sia, deve essere condannato a morte, sia con la spada, sia con il
fuoco, sia con ogni altro mezzo, senza alcun processo preliminare 4.
Gli anabattisti si trovarono dunque di fronte ad una forte discriminazione che fece
scindere dal movimento una frangia violenta, decisa ad insorgere a causa dei soprusi subiti.
Si arriv dunque alla famosa rivolta del 1534 della citt di M nster, nella quale gli
anabattisti, guidati da Jan Matthys, Johan Bokelson e Bernhard Knipperdolling misero a
ferro e fuoco la citt , imponendo ad ogni cittadino di ricevere nuovamente il battesimo e
uccidendo chiunque si rifiutasse. Nella cittadina si compirono dei crimini di inaudita
ferocia, si impose la totale comunione dei beni, estesa in seguito dai beni anche alle donne,
alle quali non era piø concesso rimanere nubili, dando luogo ad una diffusa poligamia.
Qualsiasi rifiuto venisse fatto alle regole imposte da chi governava si traduceva in
omicidio. Tutti i libri furono bruciati, ad eccezione della Bibbia.5
Tutto ci and avanti per un anno e mezzo, fino a q uando un cittadino non apr le porte
della citt all esercito dei Lanzichenecchi, i qual i uccisero ogni cittadino, senza fare alcuna
distinzione tra innocenti e colpevoli. L evento fece perdere molta credibilit al movimento
anabattista, da sempre caratterizzato da una ben nota non-violenza, dando a chiunque il
diritto di poter fare di tutta l erba un unico fascio. Persino Calvino si schier contro gli
anabattisti pubblicando una confutazione di 190 pagine dal titolo Breve istruzione per
armare tutti i buoni fedeli contro gli errori della setta comune degli anabattisti . Ma a
complicare ancora di piø le cose per i gruppi anabattisti dei Mennoniti e degli Amish6 fu re
Luigi XIV nel 1713, il quale basandosi sul principio del cuius regio, eius religio del
trattato di Westfalia del 1648, mise i suoi sudditi davanti ad un bivio: o accettare di
professare la religione imposta del sovrano oppure esiliare.
4
J. LØgeret, op. cit, pag. 19
5 Anche durante un periodo di inaudita violenza si riscontra questo forte attaccamento alla Bibbia, che a
tutt oggi rimane per gli Amish e per i Mennoniti l unica fonte di verit .
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In seguito analizzeremo la nascita di entrambi gli scismi
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1.4 L esilio forzato
Con le pressioni di Luigi XIV e a causa delle insopportabili e minacciose persecuzioni,
sia gli Amish che i Mennoniti decisero di esiliare. Entrambi i gruppi religiosi migrarono
cos dal cantone di Berna verso le terre del Palatinato, dell Alsazia, dell Europa dell est,
fino anche in Russia. Nel frattempo inizi a correr e voce che un tale di nome William Penn
aveva intenzione di fondare in America, nella terra concessagli nel 1681 dalla corona
d Inghilterra, un governo democratico caratterizzato dalla separazione dei poteri, nel quale
i cittadini sarebbero stati liberi di scegliere a quale religione appartenere. A questa terra egli
diede il nome di Pennsylvania e, sia per gli Amish che per i Mennoniti, essa apparve come
la terra promessa, nella quale essi sarebbero potuti sfuggire agli oppressori e nella quale
avrebbero potuto coltivare liberamente la terra, uno dei doni e dei simboli della bont di
Dio.
Correva l anno 1737 quando, a bordo della Charming Nancy, molti Mennoniti e circa
ventuno famiglie Amish7 salparono in direzione dell America. Tutta queste gente che dalla
Germania emigr verso l America Ł raggruppata sotto il nome di Pennsylvania Germans,
tedeschi della Pennsylvania. Dal punto di vista religioso queste persone si suddividono in
tre gruppi principali: la Church People, ovvero i luterani e coloro che aderirono alle chiese
che trovarono in America, la Plain People, la gente semplice, come gli Amish e i
Mennoniti e i Moravians, i Moravi. Il primo insediamento di Pennsylvania Germans ebbe il
nome di Germantown e fungeva da vero e proprio centro di accoglienza per tutti i nuovi
arrivati in cerca di libert religiosa.
Il resto degli Amish e dei Mennoniti rimasti in Europa decisero ben presto di
raggiungere i loro fratelli in America. Tutte le famiglie che decisero invece di non migrare
finirono per essere assorbite dalla cultura europea. Oggi non si ha traccia in Europa di
comunit Amish. Anche i Mennoniti sono tutti emigra ti ad eccezione di 14 comunit
indipendenti sopravvissute in Svizzera nei cantoni di Berna, Basilea, Giura e nelle
montagne del Giura di Neuch tel e di Berna.
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http://pdc.wikipedia.org/wiki/Charming_Nancy (ultima modifica 25 Aprile 2006 ore 17:23)
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