Premessa
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approccio generale di comportamento nella gestione totale
dell’azienda.
Quest’ultimo punto è sicuramente l’aspetto più importante
della mia tesi, applicare un’indagine di customer satisfaction,
significa attuare un cambiamento di mentalità e di cultura
aziendale che abbraccia ogni livello gerarchico e ogni ottica
di gestione d’impresa.
Introduzione. La customer satisfaction
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INTRODUZIONE. La customer satisfaction
1. Scelta di una prospettiva
I tempi attuali si vanno sempre più caratterizzando per la
crescente diffusione della consapevolezza circa l’importanza
dell’attenzione al mercato ed in particolare al cliente.
Si può definire la customer satisfaction (C.S.) come quel
processo che, "dopo aver identificato il proprio parco clienti
ed averlo diviso in segmenti omogenei, attraverso una
raccolta di informazioni, indaga sul livello di soddisfazione
dell'erogato e sulle aspettative del cliente, identificandone i
bisogni o predisponendo le azioni migliorative ritenute più
pertinenti al fine di rendere massima la soddisfazione"
(Marchitto1997).
Questa mi sembra la definizione più completa ed esaustiva
di quelle proposte dalla letteratura più attuale.
Cherubini (1995) chiarisce ancor di più il concetto di C.S.
mettendo in rapporto l'azienda e il cliente attraverso due
parametri: "prezzo - prestazioni" e "bisogni – desideri”. La
soddisfazione del cliente può essere intesa come la
"percezione del cliente di aver speso bene il proprio denaro,
Introduzione. La customer satisfaction
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avendo ottenuto, in proporzione alle sue attese, il massimo
possibile rispetto alla realtà ambientale in cui vive”.
Ma vediamo di capirlo meglio attraverso l'analisi della Fig.1
qui sotto riportata.
Area del vantaggio
Pochi
Tanti
Pochi
Tanti
Fig.1 La customer satisfaction nell'ottica del cliente
Fonte: Cherubini S. (1995)
Come dimostra la fig.1, la soddisfazione del cliente è alta
quando egli ottiene il soddisfacimento di un alto livello di
bisogno – desiderio a fronte di un sacrificio modesto.
Quando invece i bisogni soddisfatti sono elevati, ma
altrettanto elevati sono i sacrifici sopportati, la valutazione
del cliente sarà “Almeno ho dovuto pagare poco…”.
Customer satisfaction
Almeno…
Mai più… Sì, ma…
SACRIFICI
BISOGNI/DESIDERI SODDISFATTI
Introduzione. La customer satisfaction
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Nell’ultimo caso avremo pochi bisogni – desideri e sacrifici
molto elevati, il cliente reagirà dicendo “Mai più…”e quindi,
presumibilmente non usufruirà più del servizio.
E’ questa la semplice realtà in cui si muove l’utente di
qualsiasi azienda nel decidere se continuare o no il rapporto
con l’azienda, non tenendo conto del fatto che numerosi
studi hanno messo in evidenza il valore economico nel
medio - lungo temine, del consumatore soddisfatto ed, in
particolare, si è evidenziata la rilevanza del cosiddetto life
time value
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cioè del “cliente per sempre” nell’arco della sua
vita.
E' interessante riflettere su come e perché si misura la
soddisfazione del cliente (Gerson R.F., 1995), riassumendo i
possibili motivi in sette punti essenziali:
1) Per conoscere le opinioni dei clienti, è consigliabile rilevare
la soddisfazione individuale dei clienti.
2) Per determinare i bisogni, le esigenze, le richieste e le
aspettative del cliente, accade spesso che s'interroghino i
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Rapp. S., Collins T. in “The great marketing turnaround.The age of the individual and how to profit from it”
Prentice Hall,1990, definiscono il life time value come “la moltiplicazione del margine per vendita unitaria
(inteso come differenza tra ricavo generato dalla vendita e costo unitario di produzione del bene o servizio,
compresi i costi generali stimati) per il numero medio di vendite per ciascun cliente nell’ambito di un
ragionevole arco di tempo relativo al ciclo di vita d’acquisto del cliente stesso”
Introduzione. La customer satisfaction
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clienti perché li hanno fatti, o quale bisogno personale o
psicologico intendevano soddisfare.
3) Per superare i gap, cioè gli scostamenti tra la qualità
percepita e la qualità erogata.
4) Per controllare l'andamento del profitto di miglioramento
della qualità del servizio e della soddisfazione del cliente. E'
importante stabilire degli standard di performance e
confrontarli con la performance reale.
5) Per ricavare profitti più elevati. E’ il miglioramento della
qualità e della presentazione al cliente che comporta un
maggior guadagno, quindi produrre una performance
superiore porta a profitti maggiori.
6) Per scoprire dove sta andando l'azienda e in quale direzione
deve puntare. Se è fondamentale conoscere la differenza di
percezione tra l'azienda e il cliente e le esigenze e le
aspettative del pubblico e la sua visione del mondo, è
altrettanto basilare monitorare l’azienda costantemente e
raccogliere dati, che saranno fondamentali per la
pianificazione delle azioni future.
Introduzione. La customer satisfaction
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7) Per avviare un processo di miglioramento continuo. Se non
si attua in fretta ci sarà sicuramente qualche altra impresa
che lo farà prima.
Introduzione. La customer satisfaction
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2. I problemi
Per attuare una buona indagine di C.S. e non incorrere in
dispendi di risorse, si devono tenere in considerazione due
punti:
1) Una progettazione e realizzazione dell’indagine che tenga
conto degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
2) Soluzioni sempre più personalizzate, che tengano in
considerazione le caratteristiche peculiari del cliente a cui si
riferiscono.
In particolare si deve sottolineare come l'elemento
irrinunciabile per ottenere risultati significativi e utili sia il
confronto delle valutazioni dei clienti con il loro livello di
aspettative, infatti, senza tale confronto l'indagine rischia di
diventare una semplice operazione senza risultati tangibili.
Si può concludere che un efficace programma di C.S. è
articolato in una serie di attività di analisi e di intervento che
va oltre la semplice conduzione di un'indagine sulla
clientela.
Introduzione. La customer satisfaction
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3. Gli obiettivi della C.S.
L’obiettivo primo dell’indagine da noi studiata è sicuramente
la fidelizzazione dei clienti attuali e la conquista di quelli
potenziali oltreché quello di monitorare e confrontare le
aspettative dei clienti per un miglioramento continuo del
servizio.
Gli obiettivi della C.S. che si possono perseguire attraverso
un’indagine mirata che, possono essere così riassunti
(Sestili 1996) :
♦ Comprendere meglio le aspettative dei clienti
♦ Conoscere come i clienti percepiscono le prestazioni
dell’azienda erogatrice
♦ Quantificare gli scostamenti tra aspettative e percezioni dei
clienti
♦ Valutare se le prestazioni percepite raggiungono un livello
minimo, accettabile per i clienti
♦ Tenere sotto controllo l’evoluzione delle aspettative dei
clienti nel tempo
♦ Monitorare continuamente le prestazioni dell’azienda
erogatrice, tenendo sotto controllo le eventuali criticità del
servizio
Introduzione. La customer satisfaction
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♦ Valutare l’efficacia delle azioni correttive adottate
♦ Realizzare un sistema informativo sulla qualità
♦ Rendere il personale consapevole delle criticità del servizio
♦ Impostare un sistema premiante in linea con la strategia
della qualità
Il modello base per un'indagine di customer satisfaction per
un'impresa, un settore, un ente pubblico, consiste in un
sofisticato sistema di equazioni costruito per ogni singolo
caso, atto a descrivere le relazioni causa-effetto tra i blocchi
dello schema raffigurato nella figura 2.
Ogni componente della qualità (prodotto, servizi, ecc.) viene
articolata in una serie di domande; la soddisfazione viene
rilevata come valore percepito, valore rispetto alle attese e
rispetto all'ideale e poi sintetizzata in un indice globale.
Il modello, che utilizza i più avanzati strumenti statistici
(minimi quadrati parziali, analisi fattoriale, equazioni
strutturali), permette di valutare quali effetti si producono
agendo su una componente, fino a calcolarne risultati
tangibili.
La C.S., come si può vedere dalla figura 2 è in stretta
relazione col processo di fidelizzazione. Ossia genera un
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LE COMPONENTI
DELLA QUALITA'
Prodotto
Servizio
Immagine
Prezzo
Indice
Customer
Satisfaction
L'INDICE
GLOBALE
GLI OBIETTIVI
Fidelizzazione
Passa Parola
RISULTATI
Fig.2 Le componenti della qualità
Fonte: Dott. Giunchi, rel. "Customer satisfaction nei Servizi Sanitari"(1998)
Introduzione. La customer satisfaction
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comportamento orientato al riutilizzo o comunque al
consenso e alla fiducia nei confronti dell'ente o azienda.
I risultati dell'indagine vengono normalmente riassunti in una
"Matrice delle Priorità", che classifica le componenti della
qualità, le leve di soddisfazione, in funzione del loro valore
assoluto e del loro impatto sull'indice globale.
La matrice delle priorità è lo strumento guida per la scelta di
priorità di intervento. E' ovvio che solo un calcolo di
convenienza economica, attraverso i legami esplicitati dal
modello, permette di pianificare correttamente gli interventi e
di privilegiare quegli investimenti sull'utente che generano
un miglior rapporto costo - benefici (vedi fig.3).
Nel nostro lavoro esploreremo dettagliatamente i punti più
importanti del processo di C.S. indagando su tutti gli aspetti
che legano il cliente e le aziende, toccando il concetto di
qualità e il suo legame con la C.S., l’evoluzione di questo
concetto, gli aspetti psicologici rapportati ad una situazione
particolare, quella delle aziende di servizio, della gestione
dei reclami fino a giungere alla parte metodologica dove,
grazie alla collaborazione di Demoskopea, società di
11 bis
IMPATTO SULL'INDICE
VALORIZZARE O
ABBANDONARE
MANTENERE
basso alto
P
U
N
T
E
G
G
I
O
a
l
t
o
b
a
s
s
o
NON INVESTIRE
MIGLIORARE
Fig.3 Investimenti sul cliente
Fonte :Lele e Shet (1993)
Introduzione. La customer satisfaction
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consulenza, ho potuto illustrare uno dei metodi più innovativi
per la misurazione della C.S..