2
L’obiettivo è di fornire al lettore sia una comprensione
profonda dei principi, sia le basi che gli strumenti per una loro
applicazione ad un’ampia varietà di situazioni.
Infatti è proposto un esempio di analisi temporale ed
analisi per il controllo di qualità di una serie di dati forniti da
CorData (consorzio di sei aziende informatiche tra cui è
presente anche la già citata Italservice), relativa alle sue
performance realizzate durante un breve arco temporale (da
gennaio a maggio 2004) nell’erogazione di una particolare
tipologia di assistenza hardware: nella fattispecie la
sostituzione dei monitor.
L’intenzione è di studiare il fenomeno: descriverlo e
quindi individuare possibili situazioni anomale, spiegarlo ossia
individuare la dinamica ha generato la serie, controllarlo cioè
osservarlo nella sua evoluzione temporale per comprenderne
le caratteristiche che ne influenzano la sua qualità. Come
ultima finalità quella di prevedere ossia fare inferenza sui
valori futuri conoscendone la storia passata. Per tali scopi
l’analisi usata è stata, appunto, l’analisi classica e moderna
delle serie storiche. Quest’ultima è stata affiancata da
3
un’analisi più specifica sul controllo della qualità del servizio
di assistenza hardware in esame. Essa prevede l’uso di uno dei
più validi strumenti per la qualità: la carta di controllo. La sua
costruzione è finalizzata ad individuare la presenza di non
conformità del fenomeno su cui si è pronti ad intervenire per
non perdere la qualità del servizio (azioni correttive per le
difettosità del processo). L’uso integrato delle due analisi ha
come scopo quello di avvalersi di un valido strumento per
monitorare nel tempo la qualità dell’assistenza hardware
offerta da CorData.
Insomma il lavoro offre una sorta di consulenza in
qualità di una specifica tipologia di servizio offerto dal
consorzio per il quale ho svolto il tirocinio.
Infatti, come ultimo fine, ma non per questo meno
importante, sono proposte, alla luce dei risultati ottenuti dalle
due analisi, delle azioni correttive da attuare tempestivamente
per risolvere delle non conformità attuali, e delle azioni
preventive atte a mantenere nel tempo un livello accettabile di
qualità del servizio.
4
Tutto ciò, anche se solo a scopo di esempio, essendo i
dati relativi ad un periodo troppo breve per effettuare
un’analisi a regime, vuole dimostrare che un servizio
eccellente non è un sogno irrealizzabile: è possibile superare le
condizioni che ne favoriscono la mediocrità; la chiave sta
proprio nello spendere più energie e dedicare maggiore
attenzione nell’analisi della qualità del servizio che si offre.
5
Lo schema complessivo del lavoro.
Il lavoro si sviluppa attraverso quattro capitoli,
finalizzati, nel loro insieme, a costruire il quadro generale a cui
si è fatto già riferimento.
Il primo capitolo fornisce una visione complessiva
dell’attività di tirocinio. E’, infatti, riportata la descrizione
minuziosa dell’azienda, ponendo una maggiore enfasi alla
narrazione del software ERP 2000, da essa commercializzato
sul mercato odierno.
Infine è esposta l’attività di stage: il ruolo che ho
rivestito e le mansioni svolte nell’implementazione del s/w. E’
proprio da tale attività che nasce la serie storica delle
performance aziendali del servizio di assistenza hardware:
inteso come rapporto tra numero di interventi effettuati e
tempo di esecuzione degli interventi nell’arco giornaliero.
Tale serie è oggetto di analisi dei capitoli seguenti.
Il secondo capitolo prevede la trattazione delle basi
teoriche e degli approcci da usare nell’analisi delle serie
6
storiche: definisce le serie storiche ed i suoi obiettivi, le elenca
per tipologia e infine ne descrive le componenti illustrandone
le tecniche più idonee per individuarle.
A titolo di esempio vi è poi una reale analisi classica di
una serie: procedendo per passi si sono individuate le sue
componenti, la serie è stata depurata da esse e, infine,
un’analisi dei residui ha confermato che realmente nessun altro
fattore influenzava la serie in esame. Inoltre è presente
un’analisi moderna della stessa serie volta ad individuare il
modello generatore della serie storica: così da studiare la
relazione presente tra le variabili manifeste e latenti del
fenomeno.
L’obiettivo era quello di studiare il fenomeno nella sua
evoluzione nel tempo così da poter conoscere e risolvere delle
possibili non conformità del servizio. Per esempio ci poteva
essere una carenza di qualità del servizio nel passare del
tempo, con un’analisi temporale era possibile individuare tale
problema e ricercarne la cause su cui agire per risolvere la
situazione conoscendone il modello alla base.
7
E’ proprio questo lo scopo dell’analisi della serie
CorData, ossia osservarla, studiarla nel tempo per poi agire.
Il terzo capitolo è un’introduzione alla filosofia e ai
concetti di base del miglioramento della qualità. Si vuole
sottolineare che la qualità è diventata una delle principali
strategie commerciali che riescono ad aumentare la
produttività e la penetrazione nel mercato, nonché a
raggiungere maggiori profitti e un forte vantaggio competitivo.
Inoltre sono presenti nel suddetto capitolo dei paragrafi
relativi allo studio deli strumenti per il controllo statistico di
processo. Benché vengono trattate tali metodologie, in
generale, la massima enfasi è sulle carte di controllo.
La carta di controllo non è sicuramente una novità, ma
il suo uso nell’impresa moderna è di grande valore, infatti, è
proposto un esempio reale di carta di controllo della serie sulle
performance aziendali, con l’ausilio dei moderni software
specialistici.
Il quarto capitolo comprenderà la discussione dei
risultati delle due analisi effettuate, proponendo delle azioni da
8
intraprendere affinché la qualità del servizio non sia persa ne
tanto meno si affievolisca nel tempo.
Viene anche fornita una dettagliata ed estesa
bibliografia, con riferimento a materiale tecnico, destinata ad
assistere il lettore nell’applicazione dei metodi descritti.
Nota.
Va ribadito che l’analisi presente nel seguente lavoro
ha un mero scopo di esempio: infatti illustra passo dopo passo
l’analisi classica di una serie storica mediante l’uso di un
pacchetto statistico- econometrico: Eviews.
Lo stesso discorso vale per il controllo statistico di
qualità dei dati: infatti la costruzione della carta di controllo
illustra la metodologia da seguire con il pacchetto statistico-
informatico: SPSS.
9
Ringraziamenti.
Il lavoro che si presenta è, ovviamente, di piena
responsabilità dell’autrice. Esso, tuttavia, nasce anche grazie
all’aiuto ed al supporto della professoressa relatrice di tale tesi
la Prof.ssa Germana Scepi, alla quale va un sentito
ringraziamento.
Inoltre, un ringraziamento va anche all’Italservice che
mi ha concesso di trattare con strumenti statistici i suoi dati
nella mia tesi. In particolare al Prof. Riccardo Lega che mi ha
dato l’opportunità dello stage presso di essa.
Infine, ringrazio tutto il Dipartimento di Matematica e
Statistica per avermi supportato nell’uso dei pacchetti statistici
usati per l’analisi dei dati di CorData.
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SOMMARIO: 1. Introduzione.-2. Cordata scrl.- 3. Le caratteristiche dell’ERP 2000: un
sistema al passo con i tempi.- 3.1 L’ERP 2000 e la VISION 9000:2000.- 4. Io e l’ERP
2000.- 4.1- I dati.-
PARTE PRIMA
Relazione tecnica dello stage: Caso Italservice snc
1. Introduzione.
Nel capitolo è narrata l’esperienza maturata presso
l’Italservice snc, un’azienda operante sul territorio regionale
nel settore dell’assistenza informatica. Essa insieme ad altre
cinque aziende nazionali, operanti nel medesimo settore,
hanno dato vita ad un consorzio: CorData.
La mia attività di tirocinio era proprio finalizzata
all’inserimento dei dati del consorzio in un sistema
informatico del genere Entreprise Resources Planning: l’ERP
2000.
11
Attraverso l’implementazione di tale s/w CorData si è
certificata ISO 9000:2000.
2. CorData scrl
1
L’attività di tirocinio svolta presso l’Italservice snc,
azienda di servizi informatici, ha avuto come obiettivo la
validazione sul campo di una nuova metodologia di analisi
qualità tramite l’uso di un sistema informatico Entreprise
Resources Planning
2
(ERP): L’ERP 2000.
L’implementazione di tale software è finalizzata alla
certificazione qualità secondo la nuova norma ISO 9000:2000
del Consorzio CorData scrl, formato da sei aziende di
1
Società Consortile a responsabilità limitata
2
Sistema di gestione integrato in grado di soddisfare le molteplici esigenze di
un’azienda, quali la pianificazione, la gestione delle risorse, la contabilità, le vendite e il
marketing. I sistemi ERP si basano su concetti di database relazionale, di architettura
client-server e di programmazione orientata agli oggetti. In generale è costituito da un
insieme di moduli applicativi che permettono il collegamento on line di tutte le
informazioni usate nelle varie funzioni aziendali. Un sistema ERP tipicamente
permettono la gestione dei tre cicli principali: A) ciclo attivo: vendita; B) ciclo passivo:
produzione ed acquisti; C) ciclo di supporto: amministrazione e finanza.
12
informatica
3
(Adriaservice, Etnatek, ITM Automazione,
Tecnogeneral, SDM Automazione), operanti da diversi anni in
ambito regionale, tra cui si annovera il già citato nome
dell’azienda Italservice.
CorData nasce ufficialmente il 30 maggio del 2003
dalla volontà delle partnership di estendere la copertura dei
servizi tecnici “on site” e in “carry in”, offerti da loro, su tutto
il territorio nazionale (la struttura in essere copre attualmente
19 regioni italiane).
Infatti il suo core business è il SERVICE e più
precisamente l’erogazione di servizi hardware e di servizi
software. Le sue esperienze maturate nell’ambito hardware
sono relative alla risoluzione di problemi legati al server, a
sistemi elettromedicali e di laboratorio, a personal computer, a
periferiche operanti nel mondo dell’EDP
4
in ambiente
multivendor
5
e, infine, a networking.
3
Adriaservice, Etnatek, Italservice, Tecnogeneral, ITM Automazione e SDM
Automazione: ognuna ha un proprio raggio di azione che è solitamente circoscritto ad
un ambito regionale.
4
Electronic Data Processing: Sigla che sin da prima dell’avvento del personal computer
identifica l’informatica, ovvero l’elaborazione di dati tramite elaboratori elettronici.
5
Realizzazione di un prodotto come assemblaggio di componenti di marca differente.
13
Per quanto riguarda, invece, l’ ambito software essa
fornisce un servizio di assistenza tecnica qualificata sia di tipo
preventivo che correttivo e, inoltre, come carta vincente, per
la fidelizzazione del target, garantisce un servizio puntuale,
personalizzabile e verticalizzabile alle esigenze del cliente.
L’intera storia di CorData dalla sua nascita ad oggi è
documentata e monitorata in ogni sua attività dall’ERP 2000
6
gestibile in tempi reali da tutte le sei partnership.
Ciò permette un controllo più efficace e puntuale dei
servizi offerti dalle consorziate, un monitoraggio in tempo
reale dello stato di avanzamento degli interventi effettuati su
chiamata del cliente, la gestione paper less della
6
Software sviluppato dall’ing. Riccardo Lega fondatore dell’IQS-Infoquality Systems e
distribuito sul mercato dall’azienda Italservice Snc. La nascita del software è legata
essenzialmente all’introduzione nelle PMI di un Sistema Qualità.
La fase più critica, in merito, è quella della sua implementazione in quanto si
riscontrano solitamente ostacoli di svariata natura: 1) culturale; spesso la qualità per la
classe dirigenziale è solo vista come un costo aggiunto e non come un investimento in
grado di dare dei frutti 2) organizzativa; l’attuazione di un sistema qualità porta delle
modifiche nell’organizzazione che intaccano così le consolidate abitudini gerarchiche e
i rapporti interpersonali 3) psicologica; la visione personale del proprio lavoro
condiziona in maniera incisiva la capacità dell’individuo ad accettare cambiamenti
4) comunicativa; la qualità può diffondersi solo nelle aziende dove vi sia un pieno
coinvolgimento di tutte le persone 5) tecnica; riguarda solitamente aspetti particolari dei
processi produttivi che nelle piccole medie imprese sono spesso ingigantiti.
Allo scopo di risolvere tali ostacoli è stato realizzato l’ERP2000 che può essere utile
all’imprenditore per organizzare in maniera proficua la gestione aziendale e per tener
sotto controllo tutti i processi ed i relativi parametri della qualità. E’ infatti possibile
informatizzare il proprio processo produttivo senza creare delle rigidità che sarebbero
un ulteriore intralcio alla flessibilità di tale tipologia di aziende.
14
documentazione aziendale e non ultima la gestione intrinseca
della modulistica della qualità.
3. Le caratteristiche dell’ERP 2000: un sistema al
passo con i tempi.
La nascita di tale software è destinata a facilitare
l’introduzione nelle aziende di un sistema qualità secondo la
nuova Norma Vision 2000.
L’evoluzione normativa in ambito qualità ha apportato
come sostanziale differenza la raccolta puntuale del dato e la
relativa comparazione, aumentando così la mole delle
informazioni da gestire: l’unica soluzione da intraprendere per
risolvere definitivamente il problema è, appunto,
l’implementazione di un sistema gestionale informatico in
grado di assolvere all’esecuzione dei normali processi
aziendali e ai requisiti della qualità: nella fattispecie L’ERP
2000.
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I sistemi ERP 2000 possono effettuare on line le
attività previste dai quattro moduli aziendali: 1) processo
strategico di pianificazione, 2) processo tattico di
pianificazione, 3) processo operativo di realizzazione del
prodotto/servizio, 4) processo di monitoraggio garantendo una
elevata tempestività di intervento, sia di segnalazione di ogni
conformità sia di eventuali azioni correttive anche in
automatico.
Essi, infatti, tengono sotto controllo i vari settori
aziendali consentendo ai dirigenti di assumere decisioni
ottimali con riduzione dei costi ed aumento della produttività.
La sua architettura funzionale è similare a quella di
altri sistemi ERP ossia è strutturato in moduli integrati
7
, nel
caso specifico:
¾ Gestione della documentazione: processo di
gestione della documentazione, che riguarda la
formalizzazione delle procedure aziendali, la loro corretta
distribuzione ed archiviazione, nonché la gestione delle
registrazioni delle attività svolte.
7
L’ERP ha un’architettura funzionale di cinque moduli integrati.