Introduzione
ix
In realtà esiste una terza categoria denominata firm di cui discuteremo nel secondo
capitolo assieme ad una visione più ampia dei sistemi real-time.
Nell’ambito della ricerca per i sistemi real-time si trovano moltissime
problematiche stimolanti, dalle più generali come lo studio dell’organizzazione ottima
dei processi a livello del sistema operativo (scheduling), di protocolli di comunicazione,
di qualità delle elaborazioni in ambienti con poche risorse (come nel caso delle reti di
sensori), sino ad arrivare allo studio delle particolari soluzioni ad hoc in contesti
industriali particolari [9].
L’utilizzo di reti wireless nei sistemi real-time come mezzo di comunicazione
introduce nuove problematiche. Il principale problema che si presenta in sistemi real-
time basate su reti wireless è la forte contraddizione che c’è fra la definizione di sistema
real-time e i protocolli utilizzati per il funzionamento di una rete wireless. Abbiamo gia
detto che un sistema real-time deve essere altamente deterministico, mentre, vedremo
più avanti, come il protocollo di accesso al canale in una rete wireless utilizza algoritmi
basati sul caso. In particolare sono interessanti per sistemi hard real-time wireless le
problematiche derivanti dalla vulnerabilità alle interferenze delle onde radio e alla
rumorosità intrinseca delle trasmissioni. I segnali radio ad alta frequenza sono soggetti
infatti alla riflessione e quindi vengono ricevuti più volte con sfasamenti temporali
dipendenti dalla lunghezza del percorso compiuto. Questo tipo d’interferenza viene
chiamata multipath fading [24]. Inoltre non si possono dimenticare le interferenze che le
onde radio subiscono a causa della presenza di altri dispositivi radio che operano alle
stesse frequenze. Ciò va a compromettere la stabilità del servizio e comporta una
maggiore latenza delle schede wireless, il che va evidentemente contro i requisiti di
determinismo che un sistema hard real-time richiede.
Sistemi real-time usano di solito architetture hardware dedicate, sistemi operativi
appositamente concepiti, programmi applicativi pensati appositamente. Le tre
componenti sono spesso strettamente legate, in modo da conseguire le necessarie
ottimizzazioni sui tempi. Come vedremo è possibile, integrando opportuni framework e
modificando opportunamente il kernel, rendere real-time sistemi operativi comuni e
hardware non dedicato.
Il progetto RTnet [1], sviluppato presso l’ISE (Institute of Systems Engineering)
dell’università di Hannover, è un framework open-source di networking che permette di
realizzare un sistema di comunicazione hard real-time utilizzando schede di rete
Introduzione
x
Ethernet [15] e normali PC; in questo modo è possibile ottenere una rete ad alte
prestazioni senza dover ricorrere a soluzioni proprietarie o basate su hardware dedicato,
avendo la possibilità di aggiungere e modificare il codice sorgente per adattarlo alle
proprie esigenze. In questo lavoro di tesi sono state analizzate le prestazioni di RTnet in
ambito wireless, utilizzando schede di rete conformi allo standard IEEE 802.11 [18] e
sono stati studiati algoritmi di accesso multiplo allo scopo di valutare la possibilità di
utilizzare una rete wireless come base per un sistema di controllo.
1
1 Le reti wireless
1.1 Panoramica sulle reti wireless
Una rete wireless permette alle persone di comunicare ed accedere alle
applicazioni e alle informazioni senza connessioni fisiche. Ciò assicura libertà di
movimento e possibilità di estendere le connessioni, tra i vari terminali, in luoghi dove
non è possibile il passaggio di cavi o in generale l’uso degli stessi risulta essere
eccessivamente costoso e si preferisce quindi l’uso di comunicazioni wireless più
semplici da stabilire e più economiche.
I terminali wireless comprendono una sempre più ampia varietà di dispositivi
quali computer portatili, personal computer, server, stampanti, PDA (Personal Data
Assistant), nonché videocamere, giocattoli, elettrodomestici, sistemi di sicurezza ecc.
Come accade con le reti basate su cavi o fibre ottiche, le reti wireless permettono
di scambiare informazioni tra dispositivi computerizzati. Le informazioni possono
assumere la forma di messaggi di posta elettronica, pagine Web, flussi video o vocali.
Nella maggior parte dei casi, le reti wireless trasferiscono dati, come file e messaggi di
posta elettronica, ma i miglioramenti nelle prestazioni delle reti permettono anche di
supportare comunicazioni video e vocali. Le reti wireless possono utilizzare onde radio
o luce infrarossa per il trasporto delle informazioni. La maggior parte dei produttori
integra ora nei dispositivi di elaborazione la scheda di interfaccia di rete wireless (NIC,
Network Interface Card) e l’antenna, che risultano quindi invisibili all’utente. Questo
rende i dispositivi di elaborazione wireless portatili e facili da utilizzare. Le reti wireless
rientrano in numerose categorie, a seconda della vastità dell’area fisica che possono
coprire. I seguenti tipi di reti wireless soddisfano i diversi requisiti degli utenti:
Capitolo 1 - Le reti wireless
2
PAN Wireless
Le PAN (Personal Area Network) wireless hanno una portata relativamente bassa
(fino a 15 metri) e sono molto efficaci per soddisfare i requisiti all’interno di un piccolo
spazio o dell’area d’azione di una persona. Le prestazioni delle PAN wireless sono
moderate, con velocità di trasmissioni dati fino a 2 Mbps. Questi attributi soddisfano in
molte situazioni l’esigenza di sostituire i cavi. Una PAN wireless, ad esempio, potrebbe
consentire di sincronizzare in modo wireless il proprio PDA con un computer portatile o
desktop. In modo analogo, una PAN wireless può fornire la connettività wireless ad una
stampante. Il vantaggio di eliminare in questo modo il groviglio di cavi fra le periferiche
è notevole; inoltre l’installazione e lo spostamento delle periferiche risultano molto
semplici.
Il basso consumo elettrico e il ridotto ingombro della maggior parte dei
ricetrasmettitori rendono possibile il supporto efficiente di piccoli dispositivi
equipaggiati con processori. Il minor consumo elettrico permette al dispositivo
computerizzato di operare a lungo senza esaurire la batteria.
La maggior parte delle PAN wireless utilizza le onde radio per trasferire le
informazioni attraverso l’etere. Ad esempio, la specifica Bluetooth [16] definisce le
operazioni di una PAN wireless che opera nella banda di frequenza 2,4 GHz con una
portata di 15 metri e una velocità di trasmissione dati fino a 2Mbps. Inoltre, lo standard
IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers) 802.15 [17] incorpora la
specifica Bluetooth per la PAN wireless.
Alcune PAN wireless impiegano la luce infrarossa per trasferire le informazioni
da un punto ad un altro. La specifica IrDA (Infrared Data Association) [22] definisce
l’utilizzo di raggi infrarossi diretti per fornire trasmissioni con la portata massima di un
metro e velocità di trasmissione di 4 Mbps. Il vantaggio della luce infrarossa consiste
nella mancanza di interferenze radio, ma i requisiti di contatto visivo tra dispositivi
computerizzati limitano il posizionamento dei componenti wireless.
Capitolo 1 - Le reti wireless
3
Figura 1.1: Wireless PAN
LAN Wireless
Le LAN (Local Area Network) wireless forniscono prestazioni elevate all’interno
e all’esterno di edifici commerciali, fabbriche e case. Di solito gli utenti di queste aree
hanno computer portatili, PC e PDA con grandi schermi e processori che supportano
applicazioni di livello più elevato. Scenario tipico è quello di un’università o di un
ufficio che abbia installato uno o più punti di accesso (AP) wireless: è sufficiente
entrare nel raggio d’azione di uno di questi AP per vedere il proprio portatile collegato
alla rete dipartimentale; diventa così possibile spedire un’e-mail o accedere al Web
mentre si è in aula o in cortile, ed anche mentre si passeggia lungo i corridoi del
dipartimento. In questo senso, la tecnologia wireless è orientata ad offrire connettività
ad una LAN cablata preesistente. In altri ambiti, è intesa a sostituire completamente
l’uso di cavi di collegamento, anche per le postazioni fisse, qualora il cablaggio
tradizionale risultasse troppo costoso o scomodo. È interessante notare come sempre più
aeroporti, hotel, fiere ed anche negozi stiano installando AP atti ad offrire accessibilità
Internet alla propria clientela. Spesso, in occasione di convegni e presentazioni, viene
temporaneamente attivato un AP per intrattenere i presenti durante le pause. Il
fenomeno è esplosivo: con l’aumentare della copertura, sempre più utenti saranno
interessati ad acquistare interfacce wireless per i propri portatili, e con l’aumentare
dell’utenza, sempre più locali pubblici saranno interessati a fornire copertura. All’inizio
di questo fenomeno, a causa dell’eterogeneità delle tecnologie proposte, sorsero grossi
Capitolo 1 - Le reti wireless
4
problemi di compatibilità, e subito apparve chiara la necessità di uno standard. Nel 1997
il comitato IEEE approvò lo standard 802.11, le cui varianti 802.11b/g ad 11 e 54 Mbps
[18], hanno riscontrato un grandissimo successo. Tale standard verrà analizzato
successivamente. Per risolvere i problemi connessi all’interoperabilità dello standard
802.11, la Wi-fi Alliance incorpora varie funzioni di 802.11 in uno standard definito
Wireless Fidelity (Wi-Fi) [23]. Se un supporto LAN wireless soddisfa le specifiche Wi-
Fi, questo garantisce l’interoperabilità del prodotto con altri prodotti Wi-Fi. La
maggiore apertura di Wi-Fi assicura che utenti diversi possano operare sulla stessa LAN
wireless. Anche quando non è possibile installare un AP, permane la possibilità di
instaurare una LAN wireless fra le stazioni presenti; in questo caso si parla di reti ad
hoc o di MANET (Mobile Ad hoc NETwork).
Figura 1.2: LAN wireless integrata in una LAN cablata Ethernet
MAN Wireless
Un altro dominio di applicazione è quello delle MAN (Metropolitan Area
Network) wireless (broadband wireless o wireless local loop), che consente di
distribuire dati (Internet, telefonia, on-demand cinema…) su di un agglomerato di case
tramite una potente antenna.
I Wireless Internet Service Providers (WISP) mettono a disposizione MAN
wireless nelle città e nelle aree rurali per fornire connessioni wireless a utenti
Capitolo 1 - Le reti wireless
5
residenziali e aziendali. Una MAN wireless offre vantaggi significativi quando le
connessioni cablate tradizionali (come i modem DSL e via cavo) non sono installabili.
Le MAN wireless sono efficienti quando le limitazioni del diritto di accesso rendono i
sistemi cablati impossibili o troppo costosi.
Le prestazioni delle MAN wireless sono alquanto variabili. Le connessioni tra
edifici tramite raggi infrarossi possono raggiungere i 100 Gbps e oltre, mentre i
collegamenti radio su una distanza di 30 chilometri potrebbero non superare i 100 kbps.
Le prestazioni effettive dipendono dalla scelta effettuata in un vasto assortimento di
tecnologie e componenti.
Sul mercato esistono molte soluzioni MAN wireless, ma il mercato sta iniziando a
consolidarsi sull’utilizzo degli standard. Alcuni fornitori utilizzano lo standard IEEE
802.11 come base per le MAN wireless ma un numero sempre più grande di aziende ora
inizia ad installare sistemi IEEE 802.16 [20], uno standard relativamente nuovo i cui
prodotti stanno iniziando ora ad essere disponibili.
Figura 1.3: Wireless MAN
WAN Wireless
Le WAN (Wide Area Network) wireless offrono applicazioni mobili che coprono
vaste aree, come uno stato o un continente. A differenza delle WLAN le WWAN
utilizzano le tecnologie a rete cellulare come UMTS, GPRS, CDMA2000, GSM,
CDPD, Mobitex, HSDPA O 3G per trasferire dati. A causa delle economie di scala, un
operatore di telecomunicazioni può agevolmente realizzare un’infrastruttura wireless
Capitolo 1 - Le reti wireless
6
WAN, relativamente costosa, per fornire la connettività a lungo raggio per una vasta
clientela.
Le WAN wireless hanno una copertura quasi universale attraverso la
cooperazione di più società di telecomunicazioni. Accordi di roaming consolidati tra gli
operatori di telecomunicazioni permettono connessioni continue che forniscono
immediatamente comunicazioni digitali mobili. Pagando un solo provider di
telecomunicazioni, un utente può accedere a servizi Internet limitati su una WAN
wireless da qualsiasi luogo del mondo.
Negli ultimi tempi si sta sviluppando una nuova tecnologia di trasmissione senza
fili per l’accesso a banda larga: il WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave
Access). La tecnologia supporta velocità di trasmissione di dati condivisi fino a 70
Mbit/s in aree metropolitane. Attualmente questa tecnologia è ancora in fase di sviluppo
e presenta ancora vari problemi.
Figura 1.4: Wireless WAN
1.2 Standard 802.11
IEEE 802.11 [18] definisce uno standard per le reti WLAN sviluppato dal gruppo
11 dell’IEEE 802, in particolare il livello fisico e il sottolivello MAC (Medium Access
Control) facente parte del livello Data Link del modello ISO/OSI [15], specificando sia
l’interfaccia tra client e base station (o access point) sia tra client wireless.