Cogenerazione e trigenerazione: teoria, stato dell'arte e sviluppi tecnologici
La cogenerazione (così come la trigenerazione, che è la più recente evoluzione) è un metodo di produzione di energia elettrica e termica, alternativo alle centrali tradizionali, che presenta notevoli vantaggi dal punto di vista dell’efficienza, oltre a quelli ambientali. Questi benefici si traducono facilmente in una riduzione dei costi energetici.
I sistemi di cogenerazione permettono la produzione contemporanea di energia elettrica e termica nello stesso processo, a partire da una sola fonte energetica primaria, quindi da un solo combustibile. L’energia elettrica è ottenuta dalla conversione del lavoro meccanico (tramite un alternatore), con i metodi canonici come motori a combustione interna, impianti con turbine a vapore o a gas, impianti combinati, o celle a combustibile, anche se queste ultime sono ancora poco sviluppate e molto costose. Nel caso si utilizzi un motore alternativo, l’energia termica è ottenuta dal recupero dai gas di scarico (che possono alimentare una caldaia a recupero per generare vapore surriscaldato), dall’acqua di raffreddamento e dal lubrificante (che generano semplicemente acqua calda, tramite scambiatori di calore); nel caso venga impiegato una turbina a gas allo stesso modo si può recuperare il calore uscente dal processo di generazione utilizzando i gas di scarico per ottenere energia termica utilizzabile.
Mediamente, in questi sistemi il 35% circa dell’energia primaria del combustibile, viene convertito in energia elettrica, ed il 55% circa in energia termica, con un rendimento globale che è quindi nell’ordine del 90%. I principali tipi di combustibili impiegati sono il metano, gas naturale, GPL, più raramente gasolio, e recentemente si sta diffondendo il biogas.
Si possono poi distinguere gli impianti “Topping Cycle” e “Bottoming Cycle” a seconda del loro ciclo termodinamico di funzionamento: nei primi il combustibile è usato direttamente per produrre l’energia elettrica (prodotto primario), e il calore uscente dal processo viene recuperato per ottenere energia termica utile (prodotto secondario), mentre negli altri il combustibile viene bruciato per ottenere il calore necessario (prodotto primario) e ciò che viene recuperato è il calore di scarto dei processi, che tramite una caldaia a recupero, genera vapore per il funzionamento di una turbina per la produzione di energia elettrica (prodotto secondario).
I gruppi di cogenerazione così configurati si adattano a processi che necessitano della contemporanea produzione di energia elettrica e termica, quindi a un insieme piuttosto numeroso di realtà industriali appartenenti ai settori più diversi. Nel caso fossero presenti anche esigenze di raffreddamento, è possibile unire un gruppo di cogenerazione ad un frigorifero ad assorbimento per formare un sistema di trigenerazione (che genera cioè tre diverse forme di energia: elettricità, calore e freddo).
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Duccio Guarnieri |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria meccanica |
Relatore: | Agostino Gambarotta |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 76 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi