Strategie Aziendali nel Next Generation Network
Le reti di telecomunicazioni oggi esistenti sono due, la rete fissa (in rame o in fibra ottica) e la rete mobile; esse sono tendenzialmente convergenti verso una singola rete universale, mista che offrirà tutti i servizi che soddisfano i bisogni dei clienti ora e anche nel futuro. Questa rete universale è il NGN, Next Generation Network.
Il Next Generaton Network condiziona lo sviluppo economico ed è proprio questa la ragione per cui molti Paesi la considerano una priorità.Nessun altro settore come quello delle tecnologie dell’informazione è in grado di accelerare in misura comparabile la crescita e lo sviluppo di un Paese. Molti studi e anche la Banca Mondiale evidenziano che il NGN può promuovere, in paesi comparabili all’Italia, la crescita di almeno l’ 1% di PIL per ogni 10% aggiuntivo di popolazione raggiunta dalla banda larga e allo stesso tempo generare importanti risparmi.
I regolatori in Europa hanno seguito strategie diverse da paese a paese e le hanno modificate spesso e anche questo ha rallentato gli investimenti nel NGN degli operatori incumbent, che affermano di non voler investire senza un quadro regolamentare chiaro e stabile che consenta di perseguire una strategia pluriennale. In molti paesi si sta analizzando l’ipotesi di una strategia di collaborazione con la quale l’investimento nell’accesso al NGN dovrebbe essere finanziato sia dall’incumbent, sia dagli altri operatori e sia dallo stato.
Tra i problemi che questa strategia di collaborazione può risolvere vi è il continuo conflitto tra gli operatori incumbent e gli altri operatori (OLO).
Nella situazione attuale di limitato coordinamento tra i governi, le autorità regolatrici e le aziende europee, i paesi e le aziende che tra i primi realizzeranno la rete NGN potranno godere di vantaggi; vantaggi che verosimilmente sarebbero solo temporanei.
I vantaggi potrebbero essere sicuramente maggiori per l’intera Comunità Europea se l’UE, i governi e le autorità regolatrici dei singoli Paesi si coordinassero per definire obiettivi e strategie comuni, per consentire agli operatori incumbent e OLO di completare nel medio periodo una rete NGN europea, con vantaggi sia per gli abbonati che per tutti i cittadini d’Europa.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Francesco Aguiari |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia Finanzia e Diritto per la Gestione d'Impresa |
Relatore: | Sergio Barile |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 37 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La separazione funzionale della rete d'accesso: il caso Telecom Italia.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi