Alienazione e incomunicabilità nell'opera narrativa di Kafka e Pirandello

Introduzione L’interesse per l’opera letteraria di Kafka e Pirandello é nato in noi dalla consapevolezza che essi abbiano rappresentato e rappresentino tuttora forse due tra le voci piú significative di un’epoca – il Novecento – che in tutta Europa si presenta multiforme dal punto di vista sociale e culturale. Il sintomo piú evidente di tale multiformitá é dato dalla nascita delle prime organizzazioni operaie, le cui idee di rinnovamento inevitabilmente si scontrano con la mentalità arretrata della classe dirigente borghese. Agli intellettuali e agli artisti dell’epoca, che non riescono piú ad identificarsi con la realtà che li circonda, non rimane che il ripiegamento interiore, la constatazione della propria insoddisfazione esistenziale. Nasce conseguentemente a ció un’arte piú introspettiva e lirica, quasi unicamente incentrata sull’espressione dello stato d’animo dell’artista. La multiformitá a cui si é accennato trova espressione nell’apporto di diversi stimoli culturali al clima dell’epoca: basti citare la scoperta della psicoanalisi, la nascita di molte “avanguardie” – movimenti culturali di giovani intellettuali che intendono rompere