Piano di assessment dell'innovazione nel contesto aziendale

7 Introduzione Nell’era moderna, l’innovazione è diventata il valore chiave per la crescita e lo sviluppo delle imprese tanto da rappresentare un asset strategico da preserva e normare dal punto di vista procedurale. L’approccio tradizionale, basato su una metodologia chiusa e limitata ai centri di ricerca definita Closed Innovation, ha gradualmente svelato i propri limiti per via del contesto fortemente dinamico e ricco d’iterazioni tra aziende e fonti di conoscenza esterne che caratterizza molti mercati moderni. Si delinea così lo scenario per l’introduzione di un nuovo paradigma basato sull’Innovazione Aperta, ovvero un nuovo modo d’innovare che sfrutta le fonti di tecnologia provenienti anche dall’esterno dei confini aziendali. Il primo obiettivo che questo lavoro si pone, è quello di far emergere in modo chiaro le differenze tra i due approcci sfruttando l’ampia letteratura a disposizione sul tema, caratterizzando le metodologie a corredo per una corretta implementazione aziendale. Nella seconda parte del lavoro viene proposto l’esercizio di valutazione del processo innovativo, basato in via sperimentale attraverso un piano di Assessment applicabile nelle imprese e articolato in due fasi distinte. La prima si concentra sulla caratterizzazione del quadro innovativo dell’impresa individuando una serie di macro aree da valorizzare tramite opportune metriche costruite al fine di quantificare le performance innovative. Le metodologie riprendono le indicazioni principali derivanti dalla letteratura internazionale più autorevole, in particolare viene menzionato il lavoro proposto da Jay Rao e Joe Weintraub sull’argomento. L’obiettivo è introdurre un supporto matematico che riesca a contemplare uno spettro molto ampio e articolato di fenomeni e attività. La seconda fase è caratterizzata da un piano di introduzione e miglioramento strutturato attraverso una serie di indicazioni e best practice suddivise per aree. Il lavoro è stato sviluppato caratterizzando le due fasi per ottenere una valutazione iniziale per il caso studio, il perimetro è stato individuato all’interno dell’ufficio di Manufacturing Engineering di un’importante azienda del contesto Automotive italiano. La proposta metodologica è stata corredata da un piano d’implementazione creato ad-hoc e suddiviso in macro aree di competenza. Comprendendo la complessità dell’argomento, la trattazione non si è spinta a fornire una valutazione quantitativa ma si è stata concentrata sull’analisi di fattibilità d’introduzione di questo progetto, rimandando a futuri sviluppi la creazione di una dashboard per una corretta valutazione delle aree indicate, tutto questo non prima di aver verificato la consistenza e le proprietà degli stessi, l’applicabilità dei criteri di giudizio e tracciato un trade-off dei costi di implementazione e gli effettivi benefici che questo processo possa garantire all’organizzazione