Il Coordinatore Pedagogico e il gruppo educativo nei servizi per la prima infanzia
La figura del coordinatore pedagogico si è delineata negli ultimi anni come strumento utile ai servizi educativi per migliorare la loro qualità ed efficacia. La molteplicità delle funzioni del coordinatore è legata ai diversi temi che riguardano la vita dei bambini al nido e le varie istituzioni che gravitano intorno ai servizi, nell’ottica di un sistema integrato.
Nella realtà Toscana l’importanza del coordinamento pedagogico è stata rilevata fin dalla fine degli anni Ottanta e indicata nel Manuale della qualità della Regione Toscana come distintiva ai fini del buon funzionamento del servizio. Il coordinatore pedagogico si occupa della gestione, della progettazione e della qualità educativa; è responsabile del progetto educativo, della sua verifica della formazione e dell’aggiornamento del personale educativo; orienta, sostiene controlla e cura l’attività dei servizi educativi e facilita il confronto e lo scambio di esperienze nel gruppo di lavoro. Il coordinatore deve avere una preparazione pedagogica adeguata ma, affiancata a essa, è necessario che sviluppi capacità volte al saper “coordinare”, proprio come insito nella parola che lo contraddistingue, il lavoro e il gruppo di lavoro. Coordinare nel senso di raccogliere e organizzare gli intenti, le idee, agendo insieme al gruppo di lavoro in modo armonico e per un fine determinato; se guardiamo, infatti, i sinonimi di coordinare sono proprio “organizzare”, “collegare”, “connettere”, “armonizzare”.
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Informazioni tesi
Autore: | Daria Minighetti |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Coordinatore Pedagogico di nidi e servizi per l'infanzia |
Anno: | 2018 |
Docente/Relatore: | Nadia Oliva |
Istituito da: | Università Telematica "Giustino Fortunato" |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 28 |
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FAQ
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