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Individuare una Cifra Esistenziale Sostenibile e Diffondere una Coscienza Etica

Il Consenso sul Cambiamento Climatico tra i ricercatori è quasi unanime ma tra le persone non addette ai lavori si riduce sensibilmente. Sviluppare e condividere una Narrazione Etica Coinvolgente potrebbe rappresentare un Nudge per facilitare la via delle Buone Pratiche a prescindere dal credere o meno al cambiamento climatico; un Nudge per favorire e guidare la riconversione, per migliorare la sostenibilità sociale, economica ed ecologica di organizzazioni pubbliche e private.

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Master MATE - Management della Transizione Ecologica - Anno Accademico 2020 /2021 4 Tirocinio Questo progetto è nato e si è sviluppato all’interno del tirocinio svolto presso Quarta Dimensione S.r.l. un’agenzia di viaggi che si occupa prevalentemente di trasferte aziendali, settore conosciuto internazionalmente con il termine MICE (Meetings, Incentive, Congresses, Exhibitions). Durante il periodo di tirocinio, l’obiettivo è stato individuare priorità, timori, auspici di chi opera nel settore dei viaggi di lavoro. Quanto è emerso si può riassumere come segue: • priorità: al primo posto c’è il controllo dei costi, al secondo posto c’è la sicurezza; • timori: paura che un’attenzione eccessiva ai costi si ripercuota in un ritorno d’immagine negativo non compensabile con la sola Comunicazione Green; • auspici: ottimizzare costantemente i MICE attraverso formazione continua, innovazione, regole comuni chiare, collaborazioni. Durante le conversazioni con diversi operatori del settore è risultato che un’ottimizzazione dell’impronta ecologica in un contesto MICE, estendibile in buona parte alla vita di tutti i giorni, potrebbe essere facilitata dall’applicazione di (almeno) questi punti: • Adottare uno stile di vita etico e sano. • Mettere in atto Riduzione, Riuso, Riciclo, Raccolta, Recupero, ogni qualvolta possibile. • Ottimizzare e standardizzare efficacemente i cicli di vita (LCA) dei vari prodotti/servizi. • Ottimizzare e standardizzare i criteri di natura non finanziaria che riguardano Environment, Social, Governance (ESG). • Quando possibile, utilizzare i mezzi pubblici o noleggiare veicoli elettrici. • Tenere a mente che i treni sono meno energivori di aerei e automobili. • Per volare, scegliere aerei recenti e voli diretti. Gli aerei più recenti consumano meno carburante e la loro emissione di CO2 si attesta sui 100 kg a persona/ora (Boeing 787, Airbus 321 NEO, Airbus 350). Ridurre i bagagli all’essenziale, meno peso viene caricato e meno carburante viene consumato. In fase di prenotazione della trasferta, chiedere informazioni circa l’impatto ambientale dell’aereo selezionato; compensare le proprie emissioni di CO2 in trasferta attraverso il programma Green Seat (5). Per quanto attiene ai trasporti aerei, IATA (6) sottolinea che circa l'80% delle emissioni di CO2 nell'aviazione si verifica su voli superiori a 1.500 km, dove non ci sono alternative altrettanto rapide di trasporto. L'aviazione mondiale rappresenta il 2% delle emissioni globali di carbonio ma supporta il 3,5% del PIL globale e 63 milioni di posti di lavoro. • Identificare le sedi degli eventi che sono percorribili a piedi, in bicicletta, con mezzi a basso impatto. Ridurre al minimo il consumo di energia negli uffici e nelle sedi degli eventi. Utilizzare Hotel, Resort, Centri Congressi ecologici, strutture che utilizzino energie rinnovabili e ottimizzino l’isolamento termico, che riducano il consumo di detergenti favorendo comunque quelli biologici. A questo proposito, secondo HRS (7) su 600.000 strutture nel mondo, solo 1% è a impatto zero e la CO2 varia da 6 a 125 kg persona/notte a seconda della struttura ospitante ma soprattutto a seconda del luogo in cui ci si trova. I Paesi hanno linee di base statistiche differenti, soprattutto per via delle infrastrutture disponibili (8). • Scegliere spazi per uffici, centri conferenze e altri luoghi che impieghino impianti e sistemi efficienti dal punto di vista idrico, del riciclaggio e riutilizzo dell’acqua, della gestione delle acque piovane (per esempio: tetto vivente, ritenzione o trattamento del deflusso, ecc.). Per molti anni, i sistemi di gestione e distribuzione dell’acqua sono stati considerati sostenibili e circolari per definizione ma la gestione industriale dei cicli idrici, in realtà, non è esente da un dispendio energetico importante e comporta notevoli emissioni di gas serra. • Operare quanto più possibile senza utilizzare carta. Questo vuol dire non solo rinunciare a stampare biglietti e itinerari di viaggio ma anche scegliere formati digitali per tutti i materiali

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Informazioni tesi

  Autore: Massimo Zanetti
  Tipo: Tesi di Master
Master in Management della Transizione Ecologica
Anno: 2021
Docente/Relatore: Giuseppe Roccasalva
Istituito da: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 21

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Parole chiave

gruppoanalisi
storytelling
nachtraglichkeit
nudge
ecologia
tutela dell'ambiente
turismo sostenibile
comunicazione
narrazione
ecosostenibilità

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