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L'Africa nel panorama letterario e artistico italiano: il mito del continente nero per Alberto Moravia

La presente tesi verte sullo studio della trilogia moraviana sull’Africa. Si tratta di tre vaste raccolte di articoli di viaggio prodotti dall’autore nel corso del decennio ’70-’80 del XX secolo così edite: “A quale tribù appartieni?” (1972), “Lettere dal Sahara” (1981), “Passeggiate africane” (1987).
Il lavoro si articola nei seguenti tre capitoli: il primo, contenente riflessioni generali dell’autore sul tema del viaggio e informazioni biografiche sui viaggi in Africa, si presenta come una sezione del testo propedeutica a quelle successive; il secondo, in posizione centrale, rappresenta il fulcro della ricerca e, oltre a un’iniziale sintetica spiegazione della scrittura moraviana, contiene l’analisi e la riflessione letteraria sui suddetti volumi in questione; infine, il terzo e ultimo capitolo abbraccia una disciplina affine alla letteratura e di grande importanza per l’attività intellettuale di Alberto Moravia: l’arte.
La tesi si chiude con un’apposita conclusione che auspica nuove prospettive di dialogo culturale tra Europa e Africa e che apre a nuovi orizzonti di ricerca in questo particolare ed affascinante settore, ancora piuttosto inesplorato.

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3 Introduzione La presente tesi verte sullo studio della trilogia moraviana sull’Africa. Si tratta di tre vaste raccolte di articoli di viaggio prodotti dall’autore nel corso del decennio ’70-’80 del XX secolo così edite: “A quale tribù appartieni?” (1972), “Lettere dal Sahara” (1981), “Passeggiate africane” (1987). In tale ricerca, l’attenzione della sottoscritta si è limitata alla prima e alla terza raccolta; in tal senso, tutte le citazioni e le riflessioni presenti in queste pagine derivano da esse e da ulteriori fonti moraviane consultate in secondo luogo per una più completa visione sull’argomento. Nello specifico, la tesi si articola nei seguenti tre capitoli: il primo, contenente riflessioni generali dell’autore sul tema del viaggio e informazioni biografiche sui viaggi in Africa, si presenta come una sezione del testo propedeutica a quelle successive; il secondo, in posizione centrale, rappresenta il fulcro della ricerca e, oltre a un’iniziale sintetica spiegazione della scrittura moraviana, contiene l’analisi e la riflessione letteraria sui suddetti volumi in questione. Questi ultimi sono stati fatti confluire dalla sottoscritta (per ragioni per lo più di interesse personale e di coerenza con la letteratura, disciplina principe di tale lavoro) in due elementi ricorrenti in tutti i diari di viaggio di Moravia e tra loro complementari: l’esperienza dell’elemento naturale (la Natura africana) e dell’elemento antropologico (l’Uomo africano). A ognuna di queste tematiche, estremamente rilevanti in quanto fonti per l’autore di osservazioni circa la Bellezza e l’Arte, è dedicato un apposito paragrafo. Realizzando tale scelta, la riflessione che ne scaturisce è in un certo senso scorciata e parziale, vertendo esclusivamente sulle tematiche appena illustrate e tralasciando quelle socio-economico- politiche, seppur ampiamente presenti nelle pagine moraviane. Proseguendo, il terzo e ultimo capitolo abbraccia una disciplina affine alla letteratura e di grande importanza per l’attività intellettuale di Alberto Moravia: l’arte. In tal senso, in queste pagine si analizza il rapporto, passionato, dello scrittore con l’art nègre per poi fluire in una riflessione sul

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Informazioni tesi

  Autore: Camilla Verdolini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2020-21
  Università: Università per stranieri di Perugia
  Facoltà: Lingua e Cultura Italiana
  Corso: Lettere
  Relatore: Giovanni Capecchi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 63

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