Utilità della valutazione neuropsicologica all'interno di una residenza sanitaria per anziani: aspetti teorici e metodologici
Il lavoro della presente tesi di laurea nasce dalla motivazione di conoscere, descrivendole, le principali patologie neurodegenerative collegate al processo di invecchiamento e spiegare l’utilità di una valutazione neuropsicologica in un contesto di cura come quella della Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA). Le informazioni proposte, che descrivono i diversi approcci alla vecchiaia e alle patologie neurodegenerative, sono state ricercate tra le evidenze scientifiche della letteratura disponibile, nell’ambito di una panoramica internazionale e interculturale.
L’approccio epidemiologico descrive la crescita esponenziale della popolazione anziana, in rapporto a quella giovanile, con conseguente incremento delle patologie legate all’invecchiamento, come evidenziato dall’Osservatorio delle Demenze e dal World Alzheimer Report. Tale approccio, necessario per valutare le risorse disponibili e pianificare gli ambiti di ricerca, affronta alcuni aspetti metodologici associati allo studio delle patologie neurodegenerative; tratta inoltre l’argomento sui fattori di rischio e prevalenza delle principali demenze corticali.
L’approccio medico e scientifico tratta i criteri di valutazione degli aspetti clinici e la descrizione nosografica dei principali disturbi neurocognitivi, senza trascurare la descrizione dei disturbi non cognitivi delle demenze. Il percorso diagnostico si avvale delle più recenti linee guida e protocolli messi a punto nell’ambito di tavoli di lavoro presieduti da esperti; mette in evidenza la necessità di una diagnosi precoce delle malattie neurodegenerative, effettuata mediante strumenti di screening e valutazione neuropsicologica. Il riconoscimento e la diagnosi tempestiva di demenza dovrebbe consentire di controllare la progressione del decadimento cognitivo mediante interventi terapeutici di contenimento. Un passaggio fondamentale nel percorso diagnostico è la diagnosi differenziale, effettuata anche con l’ausilio di neuroimaging, che serve a discriminare sia le diverse espressioni di demenza, imputabili a cause diverse e che quindi necessitano di trattamenti differenziati, che le demenze causate da fattori esterni e che quindi possono essere risolte. Attualmente l’approccio medico e scientifico non è ancora in grado di spiegare la causa certa di demenza, che ad oggi è possibile solo post-mortem, né di proporre interventi volti a impedire l’evoluzione della degenerazione neurocognitiva. Ecco perché le più recenti proposte disponibili nelle letteratura scientifica internazionale si sono orientate nella direzione di un approccio di cura centrato sulla persona, volto a preservare la dignità dell’individuo affetto da degenerazione neurocognitiva e a garantirgli una qualità di vita ottimale in un contesto ecologico, rappresentato da un ambiente in cui sono garantiti interventi assistenziali e medici; in cui i caregivers, formali e informali, mettono in atto strategie volte a soddisfare i bisogni della persona affetta da demenza. L’ambiente, a mio avviso, più idoneo a tale scopo è la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), in cui, a seguito di valutazione neuropsicologica, volta ad individuare le capacità residue e le aree cognitive deficitarie, è possibile mettere in atto strategie di riabilitazione cognitiva tra le più innovative, come ad esempio il training cognitivo computerizzato.
La valutazione neuropsicologica in RSA consente di comprendere la necessità e l’opportunità di mantenere un ricovero di lungodegenza per i pazienti affetti da deterioramento cognitivo medio-grave, al fine di garantire all’individuo una qualità di vita migliore e una maggiore garanzia di sopravvivenza grazie alle cure fornite quotidianamente, poiché ogni uomo ha il diritto di vivere dignitosamente e usufruire di tutte le cure disponibili.
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Informazioni tesi
Autore: | Giacoma Mantova |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2017-18 |
Università: | Università Telematica "E-Campus" |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze e tecniche psicologiche |
Relatore: | Marco Cavallo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 92 |
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