Progetto integrato di educazione alla salute e supporto perinatale per l'allattamento al seno; dalle informazioni pre-parto, al sostegno diretto e domiciliare post-parto

Premessa L'Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) 1 raccomanda l'allattamento al seno esclusivo per i primi 6 mesi di vita del bambino e prevalente fino a 12 mesi, consigliando di mantenerlo, complementare all'alimentazione, fino ai 2 anni e oltre 2 . Fino ai 6 mesi, infatti, un bambino non è pronto per ricevere cibi diversi dal latte, il suo apparato gastro intestinale manca di un enzima deputato ad assimilare altri cibi e la maturazione dello stesso si avrà proprio grazie all'allattamento, vi sono inoltre tre fattori principali da analizzare per considerarlo idoneo ad integrare la sua alimentazione; la perdita del riflesso di estrusione, un interessamento attivo al cibo e la capacità di mantenere la posizione seduta, caratteristiche che si trovano proprio nei bambini di solito non prima dei 6 mesi di vita, L'inserimento di altri cibi prima di questa età potrebbe dunque risultare dannoso e rendere il bambino più esposto a malattie di origine diarroica o di altro tipo. Altri studi dimostrano invece che l'età giusta per l'inserimento graduale degli alimenti, al fine di evitare sensibilizzazioni di origine allergica, dovrebbe avvenire tra il 5° ed il 7° mese di vita, è plausibile, dunque, mantenere come riferimento 1) OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, organo istituito nel 1948, il suo obiettivo principale è far raggiungere a tutte le popolazioni nel mondo il livello di salute più elevato. 2) Dichiarazione congiunta OMS/UNICEF - OMS, Ginevra, 1989 L’allattamento al seno: protezione, incoraggiamento e sostegno. L’importanza del ruolo dei servizi per la maternità.