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Azione immunomodulatoria della leptina nel fegato della lucertola Podarcis sicula

La leptina, oggetto di questo lavoro di tesi, è una proteina multifunzionale: è coinvolta nel metabolismo energetico, nella risposta immunitaria e perfino nel processo riproduttivo. Il ruolo per cui è meglio conosciuta, ad ogni modo, è quello di ormone “anti-obesità”. Ricerche attuali puntano infatti a rendere permanente il suo effetto, per far sì che essa possa costituire un valido strumento per aiutare a perdere peso.
Proprio di recente è stata scoperta l’importante funzione della leptina nella risposta immunitaria. D’altro canto, ai disturbi alimentari sono spesso associate anomalie del sistema immunitario; infatti, una scarsa alimentazione favorisce le infezioni, e, per contro, un’alimentazione eccessiva può innalzare le difese immunitarie al punto tale che l’organismo comincia a reagire contro strutture “self”, proprie (malattie autoimmunitarie).
Oltretutto è stato osservato che un’aumentata secrezione di leptina endogena, oppure la somministrazione di leptina esogena, può indurre un incremento del numero delle cellule ematiche della serie linfo-monocitaria, in particolare dei macrofagi, e che la leptina rende tali cellule maggiormente sensibili agli insulti esterni.

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5 INTRODUZIONE Effetti della leptina sull’organismo La leptina, oggetto di questo lavoro di tesi, è una proteina multifunzionale: è coinvolta nel metabolismo energetico, nella risposta immunitaria e perfino nel processo riproduttivo. Il ruolo per cui è meglio conosciuta, ad ogni modo, è quello di ormone “anti-obesità”. Ricerche attuali puntano infatti a rendere permanente il suo effetto, per far sì che essa possa costituire un valido strumento per aiutare a perdere peso. Proprio di recente è stata scoperta l’importante funzione della leptina nella risposta immunitaria. D’altro canto, ai disturbi alimentari sono spesso associate anomalie del sistema immunitario; infatti, una scarsa alimentazione favorisce le infezioni, e, per contro, un’alimentazione eccessiva può innalzare le difese immunitarie al punto tale che l’organismo comincia a reagire contro strutture “self”, proprie (malattie autoimmunitarie). Oltretutto è stato osservato che un’aumentata secrezione di leptina endogena, oppure la somministrazione di leptina esogena, può indurre un incremento del numero delle cellule ematiche della serie linfo-monocitaria, in particolare

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Informazioni tesi

  Autore: Iolanda Sorrentino
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2012-13
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Scienze biologiche
  Relatore: Rosalba Putti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 51

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Parole chiave

fegato
leptina
tgf beta
podarcis sicula
azione immunomodulatoria

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