Skip to content

Competere in un Oceano Rosso: il caso Esselunga

Ho deciso di cimentarmi in una tesi sulla storia dell’Esselunga e sulla sua capacità di competere in un Oceano Rosso all’interno della Grande Distribuzione Organizzata in Italia e nel Mondo.
Incominciavo a chiedermi come mai l’Esselunga si era messa in luce emergendo sugli altri competitori.
Volevo conoscere, imparare ed analizzare la sua storia, la sua evoluzione ed il suo spirito di adattamento, sia verso gli imprevisti che nei successi che ha avuto lungo il corso del suo percorso aziendale; volevo conoscere nel dettaglio i meccanismi ed i processi utilizzati dai vari Managers che hanno contribuito alla creazione ed al consolidamento di Esselunga; volevo saperne di più dei Rockefeller, dei Caprotti e di tutti i protagonisti e le comparse che hanno partecipato a questa storia aziendale.
Strada facendo nella mia mente continuavano a sorgere sempre più nuove domande sulla importanza della GDO nel mondo produttivo italiano, comparando questa esperienza con quella di altri paesi nel resto del mondo ad esempio in America, in Francia o in Germania e mi chiedevo come funzionava in questi paesi.
Mi sono accorto che la GDO rappresenta la punta di un iceberg e che alle sue radici ed intorno ad essa si muovono una serie di sistemi produttivi, alla ricerca di uno sbocco, che permettesse loro di trovare un centro di eccellenza distributiva dei loro prodotti.
Ho così iniziato ad immaginare nella mia mente la GDO come una galassia dove complessi interessi industriali, diversi tra loro, trovavano una sintesi operativa capace di creare economia reale.
Il commercio in Italia nel 2017 rappresenta il 46,1% del PIL, in esso è compreso il 14,27% rappresentato dalla GDO, che così crea e mantiene un giro di affari di circa 212 miliardi di euro.
Confrontando l’incidenza che la GDO ha su PIL italiano con ad esempio, la spesa sanitaria che rappresenta il 9,25% del PIL, oppure con la spesa per l’istruzione che rappresenta il 4,08% del PIL, possiamo ben renderci conto che la Grande Distribuzione Organizzata oggi è molto importante per l’economia del nostro paese e ho ritenuto quindi necessario e interessante parlarne.
La GDO in Italia è una piattaforma che funge da “supply chain”, catena del valore, ma è anche e soprattutto la vetrina di un complesso sistema produttivo.
Occupandomi della GDO che nasceva negli anni ’50, mi sono reso conto che la situazione economica del nostro paese in quegli anni ha alcuni tratti di somiglianza con quella attuale.
Infatti oggi, la situazione di disoccupazione giovanile può essere confrontata con quella del dopoguerra, in cui dopo anni di distruzione, ci fu una crescita esponenziale dettata dal miracolo economico grazie alla rinnovata elasticità della domanda di prodotti e di servizi che la GDO di allora interpretò correttamente e lo fece in modo egregio anche Esselunga.
Riflettendo sull’elasticità della domanda che è una delle concause della disoccupazione giovanile, mi sono chiesto se anche oggi come allora, la GDO non possa diventare di nuovo protagonista di una rinascita economica resa possibile dal fatto concreto di dare un lavoro durevole ai molti giovani qualificati, che potrebbero innestare nel nostro paese un “miracolo economico” adeguato al nostro tempo.
Prendendo ad esempio la metafora di un treno, riesco ad immaginare la GDO come un locomotore che si porta dietro tutti gli apparati produttivi industriali come vagoni in questo nuovo viaggio, frutto di innovazione, creatività e competitività che potrà condurci fuori dal tunnel di una lunga crisi economica diffusa e molto robusta.
Creatività, che dovrebbe portare la Grande Distribuzione ed il nostro paese, verso traguardi di globalizzazione equilibrata, ecologica e di qualità come Esselunga ha sempre proposto.
Vedremo nei vari capitoli in quale contesto storico si è sviluppata la GDO, i primi supermercati in Italia e nel Mondo, analizzeremo il sistema della Grande Distribuzione a livello nazionale e internazionale e poi entrando nel vivo della tesi parlerò di come Esselunga sia nata, quali cifre muove, quali strategie e innovazioni abbia adottato e quale vantaggio competitivo durevole abbia realizzato nei confronti dei suoi competitors.
Il lavoro realizzato dai Managers americani prima, e da Bernardo e suo figlio Giuseppe poi, che hanno reso un'attività tipicamente a bassa redditività, una gallina dalle uova d'oro. Una sorta di Ferrari dei supermercati. Esselunga resta nel tempo un campione nel business della grande distribuzione in Italia e nel Mondo, capace di inanellare crescita dopo crescita e primati dopo primati, livelli di efficienza e di qualità che nessuno è stato mai in grado di eguagliare.
In appendice un'intervista esclusiva realizzata da me a Giuseppe Caprotti, figlio di Bernardo Caprotti, creatore di Esselunga.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
18 IV - ESSELUNGA IN CIFRE L'azienda opera nell'Italia settentrionale e centrale, precisamente in Lombardia, Toscana, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Liguria e Lazio attraverso 156 punti vendita così distribuiti: Tabella 4.1: dettaglio della presenza in Italia di Esselunga. Fonte: elenco punti vendita, Esselunga.it, 2017 L’analisi che ho effettuato comincia prendendo in considerazione gli anni dal 2005 ad oggi, ovvero gli anni in cui l’azienda si è affermata maggiormente divenendo nel 2007 una delle maggiori aziende della grande distribuzione organizzata italiana. Oggi Esselunga occupa il venticinquesimo posto nella lista delle maggiori aziende italiane per fatturato con 7,5 miliardi di euro. Il 70% del fatturato lo realizza nell'area più ricca del Paese, la Lombardia, dove la sua quota di mercato è pari al 21%, che si diluisce al 9% su scala nazionale, tenendo conto dei ricavi della grande distribuzione di tutta la Penisola, isole comprese. Le vendite di Esselunga negli ultimi 13 anni sono cresciute in maniera importante incrementandosi del 72,2% sui dati del 2005. Regione Numero di negozi Bar Atlantic Profumerie EsserBella Lombardia 94 51 24 Toscana 28 10 7 Piemonte 16 14 3 Emilia-Romagna 12 8 4 Veneto 3 1 0 Lazio 2 2 0 Liguria 1 1 0

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

esselunga
analisi economica
oceano rosso
strategia e innovazioni
marketing
analisi swot
analisi competitiva
supermercato
bernardo caprotti
grande distribuzione organizzata - gdo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi