Progetto Acqua: come ridurre il consumo di acqua in bottiglia attraverso l'installazione di fontanelle potabili
L'acqua è un bene essenziale per la nostra vita, ma negli ultimi anni la disponibilità e la qualità di tale risorsa destano non poche preoccupazioni.
La popolazione mondiale si divide tra chi non ha accesso all'acqua potabile e chi, pur avendo accessibilità a tale ricchezza, preferisce comprarla credendo che così facendo la qualità dell'acqua sia maggiormente tutelata. Purtroppo però, acquistare acqua in bottiglia non sempre è sinonimo di garanzia di una migliore qualità o maggiori controlli sulle risorse idriche dei diversi Paesi.
La mia sensibilità verso un tema così delicato e di vitale importanza per l'uomo mi ha portato a voler lavorare al "Progetto Acqua" attuato dal nostro Ateneo.
Tale progetto nasce per educare gli studenti a un consumo più responsabile dell'acqua, cercando di valorizzare questa risorsa come bene comune. Questa iniziativa si propone di installare delle fontanelle erogatrici di acqua potabile all'interno dell'Ateneo di Verona e proporre una bottiglietta lavabile e riutilizzabile al fine di incentivare gli studenti a rifornirsi di acqua attraverso tali fontane riducendo di conseguenza l'utilizzo di bottiglie di plastica e il conseguente smaltimento di tale rifiuto.
Il lavoro, oggetto di questo elaborato, è pertanto una ricerca di marketing volta a indagare il comportamento di consumo di acqua degli studenti e capire se è possibile portare a termine il progetto.
Per indagare l'interesse degli studenti nei confronti di tale iniziativa, è stato predisposto un questionario ad hoc.
Per l'ideazione del questionario sono stati necessari alcuni incontri con l'Ingegner Passigato, referente del progetto, al fine di poter creare un questionario il più utile possibile alla Commissione Ambiente del nostro Ateneo incaricata di attuare il progetto. Con l'Ingegnere si è deciso di sottoporre il questionario agli studenti della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, dove erano già state installate le fontanelle, per verificare l'eventuale cambiamento nel comportamento di consumo di acqua e raccogliere l'opinione di chi già può usufruire di tale risorsa per poi pensare di estendere l'iniziativa alle altre facoltà e considerare poi la possibilità di avviare la produzione del nuovo prodotto terminando così il progetto.
Dopo i vari incontri avvenuti con il referente, si è deciso di articolare il questionario principalmente in tre parti: una prima parte con i dati generali degli intervistati, la seconda con i comportamenti di consumo di acqua prima e dopo l'installazione delle fontanelle e infine la terza parte volta a verificare la disponibilità d'acquisto del nuovo prodotto e le caratteristiche che dovrebbe avere. Una volta ideato e revisionato il questionario si è passati alla fase di somministrazione selezionando 128 studenti del secondo e terzo anno della facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.
Per quanto riguarda invece l'elaborato, esso si compone di tre capitoli: il primo, il marketing dell'acqua, volto a indagare come si è arrivati a mercificare un bene così essenziale per la vita umana; il secondo volto a spiegare cosa è una ricerca di marketing; il terzo e ultimo capitolo che applica la ricerca di marketing al "progetto acqua" in esame.
Dai risultati ottenuti è emerso che gli studenti sono attenti al tema dell'acqua e alla problematica dello smaltimento dei rifiuti derivante dal suo packaging; gli intervistati si sono dichiarati disponibili all'acquisto della bottiglietta riutilizzabile e pertanto si può portare a termine il progetto nella facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali per estenderlo poi alle altre facoltà.
A livello personale questo lavoro mi ha sensibilizzato alla tematica tanto che ho iniziato ad usufruire delle fontane installate nelle piazze principali del mio comune di residenza le quali danno anche la possibilità di scegliere tra acqua naturale, leggermente frizzante e naturale fresca (a dimostrazione che la problematica dell'acqua frizzante è facilmente superabile); inoltre ho acquistato una brocca con filtro a carboni attivi sfruttando così al meglio l'acqua del rubinetto.
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Informazioni tesi
Autore: | Federica Pintossi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Verona |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere |
Corso: | Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale |
Relatore: | Vania Vigolo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 58 |
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