Consumi, consumatori e piramide di Maslow, come la crisi ha cambiato i consumi
L’avvento della crisi economica globale ha probabilmente sancito la fine di una importante fase di sviluppo economico, di un vero e proprio ciclo che ormai si protraeva da diversi decenni. È entrato definitivamente in crisi il sistema capitalistico moderno, un sistema economico pesantemente basato sui consumi degli individui che, progressivamente, sono andati ad abbandonare l’importanza materiale dei beni e si sono concentrati sempre più sulla ricerca di componenti metafisiche, edonistiche, improntate alla soddisfazione dei desideri, anziché dei reali bisogni. Il nuovo consumatore non lesina a risparmiare significativamente su quei beni che possono essere considerati come necessari, mentre va ad aumentare la spesa in consumi secondari, superflui ma in grado di attribuire maggiore soddisfazione o piacere.
Gli studi realizzati da Abraham Maslow nella prima metà del Novecento, sfociati poi nella schematizzazione gerarchica dei bisogni umani, ad oggi non sono più veritieri, non corrispondono più esattamente alle abitudini e alle esigenze dei nuovi consumatori. Ciò che era basilare cinquant’anni fa oggi non lo è più; i beni che un tempo erano ritenuti superflui e secondari, oggi sono diventati parte integrante dei consumi della società.
Attraverso questa tesi si andrà ad analizzare il concetto di bisogno, oltre ad aspetti di marketing inerenti la creazione dei bisogni stessi, l’analisi delle motivazioni che muovono gli essere umani e i comportamenti d’acquisto degli individui. Nella parte conclusiva della tesi, attraverso i dati Istat e Coldiretti, vengono individuati i cambiamenti che la recente situazione di crisi ha portato all’interno dei consumi. Si vedrà quindi che a causa dell’affiancamento dei desideri ai bisogni umani, dell’importanza crescente delle emozioni nei comportamenti di consumo, della spiccata tendenza alla superficialità e della nuova necessità del superfluo, la piramide di Maslow non viene privata in modo netto di tutti quei consumi classificabili come secondari, ma viene tagliata trasversalmente, evidenziando dunque una tendenza dei consumatori a privarsi in egual modo sia dei beni primari che di quelli secondari.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Elena Grosso |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Bernardo Bertoldi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 21 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La leadership negli sport di squadra
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi