Tra pubblico e privato: il ruolo della Banca Commerciale Italiana nell'espansionismo italiano nei Balcani tra le due guerre
Nell'immediato primo dopoguerra la Banca Commerciale Italiana diede avvio ad una vigorosa espansione nell'Europa Orientale e Balcanica e creò in poco meno un decennio, una fitta rete di filiali e consorelle. Le banche affiliate alla Commerciale riuscirono in breve a tempo a porsi come istituti di riferimento nel mercato creditizio degli stati successori e finanziarono, insieme alle banche concorrenti francesi, inglesi e poi tedesche, la ricostruzione economia degli stati sorti dalle ceneri dell’impero austroungarico. Contemporaneamente, l’ascesa al potere di Benito Mussolini e del fascismo decretò un cambiamento di rotta della tradizionale politica estera italiana nei Balcani che, a partire dal 1925, assunse toni più spregiudicati e aggressivi.
Grazie al finanziamento di partiti e di gruppi armati filofascisti in Europa orientale, Mussolini trovò nelle classi dirigenti degli stati successori alleanza e sostegno per la strategia di revisione dei trattati di pace del 1919, principale grimaldello politico per attirare la regione nell'orbita d’influenza italiana. Lo scopo del lavoro è cogliere l’intreccio tra le strategie private di un grande gruppo bancario e la politica estera fascista, sottolineandone le continuità e le discontinuità rispetto al periodo liberale precedente, i punti di contatto nella seconda parte degli anni Venti e il definitivo allontanamento - nonostante lo sviluppo dello Stato imprenditore - negli anni Trenta. In tal modo è possibile tracciare un quadro inedito dei rapporti tra una grande banca e il regime, nel quale coesistono e si annodano interessi di natura privata, pubblica e personalistica. E’ Inoltre possibile tracciare un quadro più ampio, di natura europea, dove al tentativo d’egemonia italiano, sia politico sia economico, si affianca prima quello francese e poi, dalla seconda metà degli anni trenta, quello tedesco. Un quadro geopolitico articolato dunque, dove all'interno dei mutevoli schieramenti, s’intrecciano elementi di natura pubblica e privata.
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Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Iacopini |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Storia |
Relatore: | Daniela Felisini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 167 |
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