Skip to content

Innovazione finanziaria e crescita economica: un approccio teorico

In seguito alla severa crisi finanziaria innescatasi nel 2007-2008 e alla recessione più profonda dai tempi della Grande Depressione che ne è seguita, sono emersi forti dubbi – sia nel dibattito pubblico che in contesti specializzati – sull'utilità sociale ed i benefici economici delle più recenti innovazioni finanziarie.
All’interno di questo ampio tema il presente lavoro si pone l’obiettivo di concentrarsi sugli effetti di lungo periodo dell’innovazione finanziaria, soffermandosi in particolar modo sulla relazione tra quest'ultima e la crescita economica.
Il primo capitolo della tesi si compone di due parti. Nella prima vengono evidenziate le principali funzioni che un sistema finanziario svolge all'interno del sistema economico. Il denominatore comune risiede nella presenza di costi di transazione ed informazione che a vario titolo permeano le relazioni economiche tra i diversi agenti: è questa la radice da cui prendono vita i contratti, le istituzioni ed i mercati finanziari. La seconda parte del capitolo espone una serie di strutture analitiche in cui alcune delle funzioni descritte in precedenza vengono inserite all'interno di modelli di crescita. Quest'ultima sezione ha quindi la funzione di illustrare come la teoria economica ha analizzato il nesso tra finanza e crescita.
In generale, a partire dagli anni novanta e fino a tempi recenti, l’ampia letteratura economica – sia teorica che empirica – prodotta sul tema ha raggiunto un'unanimità pressoché totale sugli effetti positivi dello sviluppo finanziario sulla crescita economica. Tuttavia per sviluppo finanziario si intende il livello di maturità raggiunto da un sistema finanziario nello svolgere funzioni adottando una tecnologia data, un approccio che non permette considerazioni sull’innovazione finanziaria.
A tal fine nei due capitoli successivi si espone il recente contributo di Michalopoulos, Laeven e Levine (2011) dove gli autori modellano congiuntamente l’innovazione tecnologica e finanziaria dandone un comune fondamento microeconomico basato da agenti spinti dalla ricerca di un profitto. La struttura di base è quella propria della teoria della crescita Schumpeteriana declinata nella versione del trasferimento tecnologico dalla frontiera in grado di rappresentare il fenomeno dei "club" della crescita. L'analisi resta nella tradizione che vede un ruolo positivo dell’innovazione finanziaria.
Nel capitolo conclusivo si espone invece un’estensione degli stessi autori che rende possibile il perseguimento di innovazioni finanziarie in grado di far conseguire profitti privati inefficienti dal punto di vista sociale in quanto in grado di rallentare la crescita. Nello stesso capitolo si presenta anche il personale contributo originale che consiste nell’analisi di robustezza dei risultati ottenuti a fronte di variazioni nella relazione che descrive l’intensità del rent seeking, evidenziando risultati estremi nella generalità dei casi. In altre parole, possono emergere un caso di rent seeking tale da spingere ogni paese in una trappola del sottosviluppo, così come un caso opposto in cui esso diviene irrilevante nel lungo periodo. In seguito si sviluppa inoltre una versione alternativa del comportamento di rent seeking fondata sull’introduzione di incertezza. In questo caso più generale di quello di Michalopoulos, Laeven e Levine (2011) dimostro che l’innovazione finanziaria virtuosa è condizione necessaria per la crescita economica, che emergono "club" della crescita e che l'innovazione finanziaria nociva comporta un effetto negativo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Abstract In seguito alla severa crisi nanziaria innescatasi nel 2007-2008 e alla recessione pi u profonda dai tempi della Grande Depressione che ne e seguita, sono emersi forti dubbi { sia nel dibattito pubblico che in contesti specializzati { sull’utilit a sociale ed i beneci economici delle pi u recenti innovazioni nanziarie. All’interno di questo ampio tema il presente lavoro si pone l’obiettivo di con- centrarsi sugli eetti di lungo periodo dell’innovazione nanziaria, soermandosi in particolar modo sulla relazione tra quest’ultima e la crescita economica. Il primo capitolo della tesi si compone di due parti. Nella prima vengono eviden- ziate le principali funzioni che un sistema nanziario svolge all’interno del sistema economico. Il denominatore comune risiede nella presenza di costi di transazione ed informazione che a vario titolo permeano le relazioni economiche tra i diversi agenti: e questa la radice da cui prendono vita i contratti, le istituzioni ed i mercati nanziari. La seconda parte del capitolo espone una serie di strutture analitiche in cui alcune delle funzioni descritte in precedenza vengono inserite all’interno di modelli di crescita. Quest’ultima sezione ha quindi la funzione di illustrare come la teoria economica ha analizzato il nesso tra nanza e crescita. In generale, a partire dagli anni novanta e no a tempi recenti, l’ampia let- teratura economica { sia teorica che empirica { prodotta sul tema ha raggiunto un’unanimit a pressoch e totale sugli eetti positivi dello sviluppo nanziario sulla crescita economica. Tuttavia per sviluppo nanziario si intende il livello di ma- turit a raggiunto da un sistema nanziario nello svolgere funzioni adottando una tecnologia data, un approccio che non permette considerazioni sull’innovazione nanziaria. A tal ne nei due capitoli successivi si espone il recente contributo di Michalo- poulos, Laeven e Levine (2011) dove gli autori modellano congiuntamente l’inno- vazione tecnologica e nanziaria dandone un comune fondamento microeconomico basato da agenti spinti dalla ricerca di un protto. La struttura di base e quel- la propria della teoria della crescita Schumpeteriana declinata nella versione del

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi