Skip to content

Sport e Sviluppo Economico in Italia tra anni Cinquanta e Sessanta

Questo lavoro nasce dalla considerazione del rilievo che lo sport – ed il calcio in particolare – hanno avuto nella storia e nell'evoluzione della società italiana e non solo. Si pone l'obiettivo di esaminare le relazioni tra l'evoluzione dello sport e la trasformazione in senso moderno della società italiana, in particolare i nessi tra il professionismo calcistico e l'emergere di una moderna economia dei consumi di massa.
La tesi è divisa in tre capitoli. Il primo capitolo analizza come sia stato studiato lo sport in generale prendendo in esame vari aspetti come il rapporto del fenomeno sportivo con l'ideologia, l'economia, l'identità nazionale e il tifo. Inoltre, all'interno di questo capitolo, viene analizzato il concetto di ''campione'' nello sport e i suoi vari significati. In questo capitolo un'attenzione particolare viene data al ciclismo che per un periodo è stato il vero sport nazionale nel nostro Paese. Il secondo capitolo, invece, scende più nello specifico partendo dalle origini del gioco del calcio nel nostro paese. Si parla dei primi sodalizi sportivi nati nel nostro Paese e quindi anche dei primi campionati disputati. C'è poi un paragrafo dedicato a come il regime fascista organizzò il calcio; proprio gli aspetti organizzativi e di ''governance'', oltre naturalmente a quelli economici di questo sport sono molto importanti in questa tesi. Il terzo ed ultimo capitolo è il ''cuore'' di questa tesi di laurea. Vengono infatti analizzate le vicende del calcio italiano a partire dal Secondo Dopoguerra fino all'anno 1990. Viene esaminato con particolare attenzione il periodo del cosiddetto ''Miracolo Economico Italiano'', a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, in cui l'Italia fece un grande passo avanti verso la ''modernità'' con la diffusione di beni come l'automobile, il frigorifero e la televisione. In questo periodo il calcio italiano ottenne dei grandi successi a livello internazionale grazie a squadre come l'Inter di Angelo Moratti, il Milan di Andrea Rizzoli e la Juventus della Famiglia Agnelli.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo 1 1.1 Introduzione Lo sport è uno dei fenomeni che caraterizzano la Modernità e solo in tempi recenti questo fenomeno è stato analizzato dal punto di vista storico in maniera approfondita. La Storia dello Sport, come afferma Gianni Silei 1 , ‘’Rappresenta un aspeto tut’altro che marginale atraverso il quale è possibile cogliere non solo l’evoluzione delle pratiche legate al loisir o alle atvità svolte da atleti professionisti ma anche e sopratuto il complesso articolarsi dei processi di socializzazione e, in un arco temporale più ampio, dei fenomeni di modernizzazione e trasformazione della società’’. Lo sport dunque rappresenta un importante strumento per capire la società di massa e le sue trasformazioni. I primi studi sullo sport si devono tra gli anni Trenta e Cinquanta allo storico olandese Johan Huizinga ( Homo Ludens, 1938) e al sociologo francese Roger Caillois ( I Giochi e gli Uomini, 1958) che sostenevano che le conquiste più grandi dell’uomo hanno avuto origine da un impulso al gioco, impulso che osserviamo nella sua forma più pura nei bambini e nei piccoli degli animali. Gli sport in questa visione erano visti quindi come creazioni da parte del nostro impulso al gioco. C’è poi da segnalare la posizione degli storici marxisti ortodossi secondo i quali le atvità sociali e culturali compreso lo sport dipendevano dal grado di evoluzione nell’uso dei materiali e in quello della tecnologia. Secondo questa posizione dei marxisti dunque 2 ‘’Lo sport non è altro che preparazione al lavoro, e rispecchia il bisogno di sopravvivere e progredire in un animale dotato di creatività’’. Un’altra concezione di stampo più tradizionale rispeto alle altre già menzionate affermava che lo sport fosse nato e si fosse affermato nell’Antica Grecia per poi scomparire e rinascere solo ai giorni nostri. Durante gli anni 1 Gianni Silei, Il Giro D’Italia e la Società Italiana,Piero Lacaita editore, Manduria-Bari-Roma,2010, pag.5 2 Richard D. Mandell, Storia Culturale Dello Sport, Editori Laterza, Roma-Bari, 1989, pag.4 4

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi