Ahmetovic e Romano: due casi di devianza mediatizzata
Questo lavoro si pone come obiettivo quello di comparare due casi di mediatizzazione della devianza: un immigrato rom che uccide quattro ragazzi di Appignano del Tronto (Marco Ahmetovic) con una coppia di italiani che stermina la famiglia di un tunisino residente ad Erba (Olindo Romano e Rosa Bazzi).
Più precisamente verrà analizzata una particolare forma della mediatizzazione: non quella legata alla televisione bensì considerando un aspetto correlato ad internet, e più precisamente ai social network, sfruttando la forte presenza che questi personaggi hanno su Facebook.
Gli strumenti utilizzati per la comparazione saranno quindi i gruppi che trattano di tali argomenti creati appunto su tale sito internet.
La scelta di utilizzare proprio Facebook è legata al fatto che rappresenta il social network più famoso e più utilizzato sia dai giovani che dai meno giovani: altri siti internet simili, come per esempio www.badoo.it, o www.myspaces.com, offrono un bacino di campionatura molto più ridotto, poiché gli iscritti sono numericamente inferiori e concentrati in una fascia di età più bassa.
L’idea di utilizzare per la ricerca Olindo Romano, Rosa Bazzi e Marco Ahmetovic è invece legata al tentativo di analizzare quanto sia radicato, nelle parole di chi lascia i propri commenti nelle bacheche, il disprezzo razziale; che tipo di commenti vengono scritti, con quale tono, quale sia il loro contenuto, e quali le proposte avanzate dai singoli scriventi.
Entrambi gli avvenimenti hanno infatti avuto un forte riscontro mediatico: giornali, telegiornali e siti internet hanno ampiamente seguito i due casi; ma si tratta di due eventi con una forte differenza da un punto di vista etnico: seppure in entrambi i casi gli assassini si sono macchiati di crimini orrendi, Olindo Romano e Rosa Bazzi sono di origini italiane, ed hanno sterminato la famiglia di un tunisino, mentre Ahmetovic è un romeno di etnia rom che ha ucciso quattro ragazzi italiani. In questi due differenti avvenimenti la componente razziale potrebbe essere piuttosto marcata; il lavoro è quindi incentrato, oltre che sulla classificazione dei post attraverso le etichette precedentemente menzionate, anche sul tentativo di comprendere quanto sia influente l’odio razziale in due casi come questi.
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Informazioni tesi
Autore: | Matteo Graziana |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze sociologiche |
Relatore: | Cristopher Cepernich |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 68 |
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