Il rischio di credito: Basilea 2 e 3. Normativa e limiti.
In un contesto politico ed economico europeo in cui i vari Paesi membri della Comunità tendono a riscontrare delle forti instabilità, come dimostrato dalle crisi dei debiti sovrani in Grecia, Portogallo ed Irlanda e dalla crescita che stenta a decollare individuabile nel caso italiano, le organizzazioni internazionali interne all'Unione Europea stanno tentando di conferire al proprio territorio un assetto economico e finanziario valido e competitivo rispetto al resto del mondo.
Tale processo sta investendo in particolar modo il settore bancario attraverso delle normative di vigilanza che regolano uno degli aspetti più delicati del sistema finanziario, vale a dire il rischio di credito. Da questo punto di vista, sembra indispensabile una costante azione di controllo tale da poter garantire un sistema creditizio sano ed in grado di potersi adattare alle nuove problematiche presenti nell'UE. Ed è su questi contenuti che il seguente elaborato si soffermerà al fine di poter analizzare un tema di interesse molto forte, soprattutto se considerato l'ambito internazionale di riferimento.
Nello specifico ci si soffermerà sulla definizione e su alcune tipologie del rischio, per poi proseguire verso il rischio di credito.
In seguito, si procederà alla descrizione del rating e delle relative agenzie per giungere quindi alla normativa di vigilanza bancaria esplicitata dagli accordi di Basilea I e Basilea II, inclusi i rispettivi limiti.
Infine , verrà preso in esame l'insieme delle riforme da apportare a Basilea II che sta conducendo al nuovo accordo di Basilea III, spiegando quali limiti esso potrebbe ancora trascinarsi con sé, ed i nuovi scenari verso i quali la vigilanza bancaria dovrebbe portarsi per ottenere una maggiore efficienza.
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Informazioni tesi
Autore: | Osvaldo Cardillo |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Trieste |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze internazionali e diplomatiche |
Relatore: | Domenico Parmeggiani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 61 |
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