Il Cinema incontra la Moda: Wim Wenders e Yohji Yamamoto in "Appunti di viaggio su moda e città"
La mia tesi guarda alla moda, al Made in Italy e alle influenze giapponesi nella cultura della moda e del costume.
Perché decidere di mettere allo specchio, di creare un confronto fra due artisti apparentemente così differenti e distanti come Wim Wenders e Yohji Yamamoto? Perché la distanza, come si vedrà nella tesi, è solo apparente. La loro comune ricerca si rivolge, seguendo vie espressive diverse, all’essenza di tale opposizione, alle dimensioni profonde che ne creano il significato essenziale e ne motivano il simbolismo.
Sia Wenders che Yamamoto sono artigiani che si immergono nel mondo con guizzo intuitivo, tirando fuori quella che per loro rappresenta l’immagine per eccellenza, la forma espressiva e ricettiva del loro mestiere.
La ricerca di Wenders è legata all’osservazione del materiale, della materia e della forma in cui rendere esplicita la materia stessa; allo stesso modo, le creazioni di Yamamoto trovano ispirazione e si pongono come risposta alla relazione profonda che intercorre fra la materia e la sua formale espressione, il senso che la materia deve interpretare e assumere.
Se Wenders ha potuto avvicinare l’arte cinematografica a quella della moda, reinterpretando la teoria e la pratica del “materiale” di Yamamoto, è evidente che i focus dei loro interessi e l’essenza delle loro ricerche sono gli stessi.
Ma cos’è il materiale, la materia che entrambi vogliono interpretare, creando nuova forma?
Ė la moda la materia, la principale protagonista del film “Appunti di viaggio su moda e città”, e l’occhio, l’obiettivo di Wenders ne determinano la forma. Il lungometraggio nasce su richiesta del Centre Pompidou di Parigi, che decide di commissionare ad un grande regista un lavoro che riesca a far uscire dalla sua dimensione apparentemente effimera il mondo della moda. Wenders, sebbene estraneo a tale dimensione, e mosso da grande curiosità, accetta.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Daniela Maggi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze Umanistiche |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Vittoria Caratozzolo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 43 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le prospettive del tessile tra moda e design. La cultura del progetto come futuro per il made in Italy.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi