Skip to content

Giornalismo d'inchiesta: strumenti digitali e nuovi modelli economici

Nel corso della trattazione sono stati illustrati i diversi percorsi che il giornalismo, in particolar modo quello d’inchiesta, sta seguendo per cercare di superare la difficile stagione che lo vede coinvolto. Il problema del giornalismo d’inchiesta è soprattutto di natura economica. L’inchiesta richiede più tempo e maggiori risorse economiche e la maggior parte degli editori decidono dunque di puntare sulla quantità piuttosto che sulla qualità e l’approfondimento.
Così cresce la necessità di sperimentare nuovi modelli economici per risollevare le sorti del giornalismo investigativo. Al solito a fare da pionieri sono stati gli Stati Uniti con le loro iniziative di giornalismo no profit e di community funded reporting Le start-up del giornalismo no-profit si stanno sviluppando molto velocemente e in alcuni casi sono riuscite a produrre risultati importanti. È il caso di ProPublica che è riuscita addirittura ad ottenere il Pulitzer per un’inchiesta realizzata da una sua giornalista, Shery Fink, sulla caotica situazione in alcuni ospedali dopo l’uragano Katrina. Un altro modello che sta riportando risultati positivi è quello del giornalismo crowdfunding, per dirla in due parole le inchieste finanziate dai lettori. Uno dei casi più rappresentativi è quello di Spot.us, piattaforma crowdfunding in cui è possibile per i lettori contribuire, non solo economicamente, alla costruzione di un’inchiesta. Queste iniziative partono da un assunto fondamentale: il giornalismo è un processo, non un prodotto. I lettori sono sempre più protagonisti e loro stessi coautori e produttori di contenuti. Ne è una dimostrazione il fenomeno del citizen journalism; anche in quest’ambito si sviluppano progetti interessanti, alcuni anche in Italia.
La tesi si propone come un’analisi e una valutazione di queste sperimentazioni e iniziative. Una riflessione sulle potenzialità degli strumenti digitali e sulla riproducibilità in Italia di scenari simili a quelli d’Oltreoceano. L’obiettivo del lavoro è capire se in Italia progetti come ProPublica o Spot.us possano trovare attuazione e valutare se i modelli presi in esame possano dirsi sostenibili per un lungo periodo di tempo o siano semplicemente delle soluzioni temporanee.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Introduzione “Un quadro clinico preoccupante.” Se per definire la situazione attuale vissuta dal giornalismo dovessimo far ricorso alla terminologia medica, probabilmente è questa l‟espressione che renderebbe meglio l‟idea. D‟altra parte il virus incubava già da tempo e ora tutti si prodigano nell‟ estenuante ricerca di una cura che possa guarire questo giornalismo un po‟ malaticcio. Chiaramente non è il caso di generalizzare, ci sono esempi virtuosi di buon giornalismo anche oggi, e sarebbe poco intelligente lasciarsi andare alla nostalgia e pensare anacronisticamente che ciò che è stato possa rivivere anche adesso. Questa trattazione intende focalizzarsi soprattutto su un tipo di giornalismo, che più di altri stenta a riprendersi: il giornalismo d‟inchiesta. In particolare si proporrà una disamina degli strumenti che questo modello giornalistico ha a disposizione per risollevarsi. Il problema principale è di natura economica. La politica del taglio trionfa anche all‟interno delle redazioni e su tutti i primi a farne le spese sono gli inchiestisti, autentiche mosche bianche in un panorama di dominio della notizia formato 160 caratteri. Il vero “desaparecido” di questi ultimi tempi è senza dubbio il racconto e paradossalmente l‟overload informativo ha prodotto una società di “falsi informati”. L‟armata che avanza è quella dei concorrenti di quiz, manca l‟approfondimento, mancano le risposte articolate e prevale la multiple choice. Mettiamo la crocetta sulla risposta che ci pare più giusta, ma nel momento in cui ci si chiede di articolare un discorso più compiuto su questa o quella tematica, facciamo spallucce. Con questo non si vuole tratteggiare un quadro ultrapessimistico e totalmente denigratorio del pubblico dei lettori, il giornalismo e ancora di più la politica hanno forti responsabilità nell‟aver contribuito alla definizione di questa realtà. Il mondo politico, e l‟Italia ne sa qualcosa, ha tutto l‟interesse a coltivare una generazione di persone poco informate o male informate. Il giornalismo dal canto suo, sia perché talvolta ostacolato e soffocato da provvedimenti politici

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

agoravox
caso watergate
crowdfunding
fabrizio gatti
giornalismo investigativo
giornalismo partecipativo
inchiesta
propublica
spotus
youreporter

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi