Skip to content

I siti di social networking a sostegno del capitale sociale nella transizione dalla scuola superiore all'università

L’idea iniziale della tesi ha preso spunto da un progetto di ricerca che riprende un’indagine svolta presso il Michigan State University (Stati Uniti) da Ellison, Steinfield e Lampe nel 2007. Questa ricerca ha avuto come obiettivo quello di esaminare la relazione tra l’utilizzo di Facebook, un popolare sito di social networking, e la formazione e il mantenimento del capitale sociale da parte dei ragazzi durante il periodo di transizione dal college americano all’università.
Partendo da questa ricerca, abbiamo cercato di riproporre lo stesso studio nel contesto italiano, prendendo come riferimento un campione di studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori ed un campione di studenti iscritti al 1° anno della facoltà di Psicologia di Cesena, per capire se l’utilizzo dei siti di social networking possa costituire uno strumento di rafforzamento del capitale sociale o meno. Questa ricerca è iniziata con la somministrazione del questionario ad un campione di circa 300 studenti iscritti al 5° anno di alcuni istituti di scuola superiore del territorio cesenate. Il questionario è stato creato partendo dal questionario utilizzato nella loro ricerca da Ellison, Steinfield e Lampe nel 2007 e apportando le adeguate modifiche per renderlo attuabile al contesto italiano. I risultati di questa ricerca iniziale hanno costituito i dati dell’indagine pilota che hanno permesso in seguito di delineare il questionario online che abbiamo in seguito somministrato agli iscritti all’università.
Con questa ricerca in particolare abbiamo cercato di esaminare la possibile correlazione tra l'utilizzo dei siti di social networking e gli effetti sui 3 tipi di capitale sociale (bridging, bonding e maintained social capital). Un altro fattore indagato riguarda il benessere psicologico.
La tesi si struttura in diverse sezioni. Nella prima parte abbiamo cercato di fornire una rassegna dei principali contributi teorici e una descrizione dettagliata riguardo alla nascita del web 2.0 e dei siti di social networking, soffermandomi in particolare sulle principali caratteristiche che li contraddistinguono e sul problema della privacy. Successivamente ci siamo occupati dell’identità che si crea sui siti di social networking. Nella terza parte abbiamo trattato il tema riguardante il capitale sociale degli individui e del periodo dell’emerging adulthood.
Infine nell’ultima parte siamo passati a descrivere la ricerca svolta, analizzando le varie fasi e metodologie applicate e i risultati emersi dalla nostra ricerca.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
7 Capitolo 1 CAPITOLO 1: I SITI DI SOCIAL NETWORKING 1.1 La nascita del web 2.0 come artefatto culturale Ogni individuo, nel corso della sua esistenza, è immerso continuamente in relazioni che gli permettono di interagire con il mondo che lo circonda e che influenzano il suo comportamento. Tali relazioni sono ambientate in differenti contesti (ad esempio lavorativo, familiare, scolastico) e con diverse tipologie di persone coinvolte (parenti, amici, colleghi di lavoro) e possono essere viste come un qualcosa di particolarmente complesso. Queste relazioni possono mantenersi più o meno inalterate per tutta la vita o esistere solo per un lasso di tempo più o meno breve, possono infatti nascere in un particolare momento dell‟esistenza della persona (si pensi ad esempio ai rapporti con i compagni di classe, che non sempre si protraggono dopo la conclusione degli studi) o per ovviare ad un particolare problema. I rapporti sociali si modificano, si cancellano, si ricreano (Sapin, Spini e Widmer, 2007; Hendry e Kloep, 2003). Come afferma Watzlawick “per l’uomo è impossibile non comunicare e attraverso le diverse forme di relazione con gli altri egli ha la possibilità di scambiare e mettere in comune il proprio sapere con quello di chi lo circonda, in una o più reti di relazioni” (Watzlawick, 1967, pag. 43). Ed è proprio di rete sociale che potremo parlare, nell‟accezione di Barnes che così la definisce: “Ogni persona è in contatto con un numero di altre persone, alcune delle quali sono in contatto l’una con l’altra mentre altre non lo sono. Similmente ogni persona ha un numero di amici che, a loro volta, hanno altri amici; alcuni degli amici di una persona si conoscono l’uno con l’altro, mentre altri non si conoscono. Trovo utile parlare di un campo sociale di questo tipo come di un network. L’immagine che ho è quella di un insieme di punti alcuni dei quali sono collegati da linee. I punti rappresentano gli individui, o talvolta i gruppi, e le linee indicano quali persone interagiscono fra loro” (Barnes, 1954, pag. 33). L‟individuo all‟interno della società può appartenere a diverse reti contemporaneamente, assumendo in ciascuna un ruolo diverso: ad esempio quello di genitore, collega, amico. Nel panorama così complesso delle relazioni umane si inseriscono oggi le Tecnologie per l‟Informazione la Comunicazione (TIC) e l‟evoluzione di Internet con la comparsa degli strumenti del cosiddetto web 2.0 1 . 1 Il Web 2.0 è l‟evoluzione del Web 1.0, vale a dire della prima “versione” del World Wide Web così come l‟abbiamo conosciuto fino agli anni ‟90. Il Web 2.0 rappresenta l‟insieme di applicazioni che la Rete mette a disposizione degli utenti per poter interagire tra loro, come ad esempio chat, forum, weblog o siti come Youtube e Wikipedia, permettendo così un enorme balzo in avanti rispetto al passato, quando il Web offriva solo la possibilità di navigare tra siti “statici”, senza possibilità di alcuna interazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Bilotto
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia delle Organizzazioni e dei Servizi
  Relatore: Elvis Mazzoni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 107

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi