L’effetto dell’efficacia percepita personale e collettiva sulla soddisfazione dell’allenatore nelle squadre di calcio semi-professionistiche
L’ambito sportivo è uno dei tanti contesti in cui appare significativo il contributo delle credenze di efficacia personale per la spiegazione, la previsione e il cambiamento del comportamento, rivestendo quindi un ruolo critico nella regolazione dello sviluppo e del miglioramento delle competenze atletiche e nel consolidamento della prestazione di eccellenza e non solo (Bandura, 1997).
Il senso di efficacia personale, infatti, risulta determinante sia in fase di preparazione e di allenamento, dove promuove la costruzione e il perfezionamento della prestazione d’alto livello, sia in fase di gara, in quanto ottimizza la scelta delle strategie, l’erogazione degli sforzi, e l’esecuzione e l’orchestrazione nelle diverse attività.
Le ricerche sul ruolo delle convinzioni di efficacia nelle prestazioni sportive sono rimaste in gran parte confinate a livello individuale; tuttavia, nella maggior parte dei casi, gli atleti non gareggiano per conto proprio, ma rappresentano elementi interdipendenti di una squadra, la cui prestazione è largamente condizionata dalla capacità del gruppo di operare in sinergia e di coordinare gli sforzi verso il perseguimento delle mete comuni.
In questa prospettiva, l’“efficacia collettiva percepita”, cioè la credenza condivisa nel potere collettivo di realizzare i fini comuni desiderati, risulta tanto determinante per il successo e per il buon funzionamento di un gruppo, quanto la fiducia nelle proprie capacità personali. È, infatti, il senso di efficacia collettiva ciò che fortemente consente ai membri di una squadra sportiva di resistere e perseverare nei periodi in cui essa fatica a realizzare risultati positivi, di affrontare ostacoli e difficoltà senza scoraggiarsi e di mostrare l’impegno e la determinazione necessari a produrre buoni risultati (Bandura, 1986).
Insieme alle convinzioni di efficacia personale e collettiva, altre importanti tematiche di ricerca hanno stimolato la curiosità e l’interesse degli studiosi nel campo della psicologia dello sport. Fra queste, particolarmente rilevanti sono l’indagine sulla personalità degli atleti e sulle dimensioni maggiormente correlate al successo nell’attività agonistica; e la ricerca sulle dinamiche di gruppo e sui processi di coesione nella squadra sportiva.
Il contributo empirico del presente elaborato di tesi, si rifà agli approcci teorici sopra discussi, con l’intento di approfondire il ruolo che le credenze di efficacia personale e collettiva rivestono nello specifico contesto sportivo della squadra di calcio, e della relazione che tali convinzioni hanno anche con la soddisfazione dell’allenatore. Attraverso la costruzione di due specifici questionari, si è cercato di valutare il grado in cui i giocatori si ritengono capaci di dominare e di gestire con successo i compiti e le difficoltà proprie della loro particolare attività agonistica, sia in quanto singoli atleti, sia in quanto squadra; le due dimensioni di efficacia percepita sono state, inoltre, messe in relazione ad altre variabili di interesse cruciale in ambito sportivo, quali la percezione della coesione di squadra, il profilo di personalità dei giocatori, e la soddisfazione generale e specifica degli allenatori.
Il presente lavoro si struttura in 2 differenti capitoli:
Il primo capitolo è dedicato all’esposizione della teoria socio-cognitiva di Albert Bandura, analizzando soprattutto le caratteristiche, le componenti, le fonti ed i processi dell’autoefficacia percepita. Successivamente viene indagato il ruolo delle convinzioni di efficacia personale e collettiva nello specifico ambito sportivo, e le varie teorie e ricerche svolte negl’ultimi 40 anni; inoltre è stato dato ampio spazio alle varie dinamiche di gruppo, fondamentali all’interno degli sport di squadra, evidenziando nello specifico l’importanza ed il ruolo della coesione.
Il secondo capitolo è dedicato, invece, alla presentazione di una ricerca empirica realizzata al fine di valutare le convinzioni di efficacia personale e collettiva nel gioco del calcio in relazione alla soddisfazione dell’allenatore, esaminando poi l’influenza che su di esse hanno le dimensioni personali degli atleti e la coesione di squadra.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Sergio Costa |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Fabio Lucidi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 112 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
L'autoefficacia nello sport
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi