Skip to content

Le banche dati morfometriche tridimensionali per la gestione degli interventi di restauro architettonico

L’ampia documentazione necessaria per un progetto deve essere funzionale agli obiettivi che il progettista si prefigge di raggiungere. I dati messi a disposizione delle tecnologie digitali devono essere catalogati, gestiti e consultati. Questo richiede la creazione di una banca dati che attraverso un’interfaccia grafica via web ne possa permettere la consultazione, l’analisi e la collocazione nell’oggetto architettonico. Il modello presentato si prefigge di catalogare efficacemente la documentazione, recuperarla velocemente e permetterne la consultazione. La tesi sviluppa un percorso di metaprogettazione all'interno dei data-base, realizzati dal Centro DIAPReM, di Palazzo Litta a Milano e di Palazzo del Podestà a Mantova, complessi monumentali dei quali sono in fase di elaborazione i progetti di restauro.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Introduzione In molti settori della ricerca si è assistito nell’ultimo ventennio ad una profonda evoluzione ed innovazione strumentale alla quale non fa eccezione la strumentazione per il rilievo dell’Architettura: accanto ai tradizionali strumenti analogici operano le corrispondenti versioni digitali o apparecchiature innovative dedicate alle esigenze del rilievo architettonico. La quantità di dati estremamente elevata e differenziata necessaria per il restauro architettonico impone di individuare dei criteri che definiscano i rapporti e le caratteristiche dei dati e la loro importanza relativamente ai fini da conseguire e all’utente che accede ai dati. Come ha osservato M. Gaiani “l’introduzione dei laser scanner 3D a tempo di volo, stazioni totali, spettrofotometri e fotocamere digitali mette a disposizione dei progettisti in tempi ragionevoli numerosità di dati che devono essere attentamente valutati e contestualizzati criticamente, altrimenti, anziché, facilitare il lavoro e contribuire alla soluzione dei problemi, rischiano di creare ulteriori ostacoli nel cammino della conoscenza” 1 . Diventa quindi necessario elaborare dei processi che permettano di orientarsi nell’universo di dati a disposizione. Nella tesi si sono pertanto esemplificati alcuni possibili percorsi metodologici; in particolare si sono state analizzate due tipologie di problematiche della progettazione del restauro di complessi architettonici monumentali: l’indagine morfometrica, ovvero l’acquisizione metrico-morfologica ad alto livello informativo e l’analisi dello stato conservativo del manufatto e l’analisi macroscopica delle singole morfologie di degrado. I dati ottenuti attraverso il rilievo a mezzo laser scanner 3D sono stati estratti dal database ed elaborati per analisi morfometriche, dimensionali e restituzioni grafiche 2D. Come esempio di applicazione si è preso in esame il complesso di un corpo scala di palazzo Litta di Milano estraendo dal database 3D le sezioni più opportune per l’analisi e la rappresentazione del collegamento verticale; sono evidenti i vantaggi e la completezza del rilievo 3D rispetto ad un approccio tradizionale. Per quanto riguarda il rilievo del degrado, come esemplificazione metodologica si è preso in esame Palazzo del Podestà, concentrandosi su alcune superfici murarie particolarmente interessanti per la ricchezza di tracce lasciate dalla storia sul costruito; questa indagine ha consentito di riflettere criticamente su quali possano essere le potenzialità dell’analisi integrata tra rilievo diretto e rilievo strumentale. Attraverso l’estrazione dal database 3D sono state realizzate tavole tematiche relative allo studio dello stato conservativo e materico delle superfici architettoniche indagate. Altro importante aspetto di indagine che si è esemplificato è la possibilità di comparazione di superfici murarie per ottenere un confronto della consistenza morfologica della struttura muraria in rapporto con la consistenza strutturale e l’articolazione volumetrica degli ambienti. “Un serio apparato grafico è prima di tutto documento e, al tempo stesso un vero e proprio «testo» storico-critico, non espresso con il consueto linguaggio verbale ma con quello proprio della figurazione” 2 . Si sono quindi posti in relazione tra loro tutti i dati acquisiti e organizzati in forma di data- base 3D e tutte le altre tipologie di dato a disposizione (rilievo fotografico generale e di 1 Gaiani M., Digital Information System per il patrimonio architettonico. Ovvero: dei mezzi della rappresentazione dell’Architettura nel Terzo Millennio, in Atti del Convegno “Sistemi Informativi per l’Architettura” pag. 17, e-Arcom 07 Dardus Università Politecnica delle Marche, 2007 2 Carbonara G., Avvicinamento al restauro, pag. 472 Liguori Editore – Napoli 1997

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

architettura
banca dati
data base
diaprem
laser scanner 3d
palazzo litta
palazzo podesta
restauro
riflettanza
rilievo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi