Verso Basilea 3: un nuovo percorso nel tentativo di superare i limiti della regolamentazione precedente, Basilea 2, evidenziati dalla crisi finanziaria del 2007
Nel 2007 è scoppiata una delle più grandi crisi degli ultimi decenni, paragonabile soltanto quella del ’29; essa si è sviluppata in tempi rapidissimi, colpendo l’intero sistema finanziario globale e creando una depressione dell’economia reale.
L’obiettivo della mia tesi è quello di esaminare i motivi per cui l’attuale regolamentazione non ha saputo prevenire questo crollo o eventualmente limitarne gli effetti. Inoltre intendo effettuare un’analisi della recente proposta di una nuova regolamentazione bancaria, denominata Basilea 3, annunciata il 17 dicembre 2009 dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria. La crisi ha dimostrato che nonostante le innovazioni finanziarie, persiste il principio per cui è impossibile disporre di un‘informazione completa, attraverso la quale prevedere quale scenario si possa verificare in futuro, nel tentativo di annullarne i rischi. L‘organizzazione finanziaria è da sempre il risultato di un continuo sviluppo degli strumenti finanziari e degli istituti operanti all’interno del sistema; seguendo l’analisi di Calafati, vi è un continuo cambiamento della struttura finanziaria effettiva dovuto agli interventi politici, al fine di massimizzare la funzione di utilità sociale, ma principalmente ai meccanismi di mercato che spingono verso la creazione di una struttura finanziaria “funzionale”, e quindi più in linea con le esigenze dei singoli operatori, ottimizzando l’utilità individuale.
L’evoluzione del sistema finanziario negli ultimi decenni è stata interessata da:
- alcuni fallimenti bancari, causati da gestioni imprudenti. Sono state concesse maggiori erogazioni di credito alle imprese e ai privati, a fronte di minore selettività, per l’eccessiva fiducia nelle garanzie offerte e per la trasformazione della banca verso l’originate to distribute model;
- la tendenza degli operatori all’acquisto di attività caratterizzate da un minor grado di liquidità e un maggior rendimento;
- l‘espansione del mercato dei derivati Over The Counter, non regolamentato, dove non è obbligatorio alcun meccanismo che permetta il contenimento del rischio d’insolvenza della controparte, come invece avviene nella totalità dei contratti per mezzo della Clearing House in un mercato regolamentato.
Sono queste le strade che hanno portato all’esplosione della crisi finanziaria; è quindi necessario riflettere se mantenere il sistema libero di operare o introdurre delle limitazioni per ridurre la probabilità che si verifichino instabilità finanziarie in futuro. Nell’ultima parte sono evidenziate le proposte della nuova regolamentazione sul capitale delle banche, attraverso l’analisi dei documenti emanati dal Comitato di Basilea nel dicembre 2009. L'obiettivo del pacchetto, indicato dal Comitato di Basilea, è quello di migliorare la capacità del settore bancario di assorbire gli shock derivanti da stress finanziari ed economici, qualunque ne sia la fonte, riducendo così il rischio di spillover. Il comitato mira anche a migliorare la gestione del rischio e di governance, nonché a rafforzare la trasparenza delle banche. Valuterò se tali obiettivi siano stati raggiunti e se i limiti della precedente regolamentazione siano stati superati.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Lara Cardinali |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università Politecnica delle Marche |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia bancaria |
Relatore: | Alberto Niccoli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 38 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Crisi di liquidità e mercato interbancario: il caso e-MID
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi