Skip to content

La determinazione dei salari in Italia e in Spagna

Lo studio dei problemi teorici ed empirici concernenti la determinazione dei salari ha rappresentato e costituisce tuttora, senza alcun dubbio, uno dei capitoli più importanti della teoria economica e della sua evoluzione. Centrale è, infatti, il ruolo che, più o meno esplicitamente, è stato assegnato al meccanismo di generazione delle retribuzioni; in esso, nelle sue caratteristiche, nelle sue supposte rigidità, sono state individuate alcune fra le principali ragioni delle difficoltà via via incontrate nel piegare l’inflazione, nell’adeguamento dell’economia ai diversi shocks e mutamenti intervenuti.Il Capitolo I descrive e interpreta la transizione dell’Italia verso un mercato del lavoro “flessibile”. Si tratta di una transizione per molti aspetti incompiuta, non priva di battute d’arresto e di impennate ma il cui avvio può grosso modo datarsi dalla metà degli anni Ottanta. Quindi si descriveranno gli andamenti occupazionali aggregati ricollegandoli alla maggiore flessibilità introdotta in Italia. Nel secondo capitolo l’attenzione verrà spostata sulla Spagna. L’alto livello di disoccupazione è probabilmente la caratteristica peggiore della recente evoluzione dell'economia spagnola.Gli obiettivi del terzo capitolo sono essenzialmente due. Il primo di analizzare dal punto di vista prettamente analitico, se i salari in Italia e Spagna sono sufficientemente flessibili e come contribuiscono al funzionamento del mercato del lavoro. Il secondo valutare empiricamente l’impatto della diffusione di forme contrattuali flessibili nella determinazione dei salari in entrambi i paesi. Si farà una breve descrizione della determinazione salariale prima e dopo i principali Accordi istituzionali sia per l’Italia che per la Spagna cercando di considerare più o meno lo stesso intervallo di tempo. Il periodo in esame è stato scelto poiché rappresentativo della situazione precedente e di quella successiva alla diffusione delle forme di lavoro atipiche.I principali risultati ottenuti nell’analisi empirica sono esposti nelle tabelle riportate in Appendice. Le stime sono ottenute da un’elaborazione dei dati mediante il programma Eviews 3.1, creato per effettuare analisi statistiche ed econometriche e per fare previsioni. Esso, che è un’evoluzione del programma MicroTSP creato nel 1981, è prodotto da Quantitative Micro Software (USA). In sintesi l’evidenza suggerisce che il mercato del lavoro italiano e quello spagnolo presentano significative differenze strutturali dal punto di vista della determinazione dei salari:
a) l’effetto sulla disoccupazione è più forte in Italia che in Spagna;
b) il ruolo del salario alternativo è più importante in Italia, mentre in Spagna è più forte l’elasticità di lungo periodo alla produttività;
c) l’avvento del lavoro temporaneo ha depresso in Italia il potere contrattuale dei lavoratori, mentre in Spagna è successo il contrario. Tuttavia lo sviluppo del part-time in Spagna è stato accompagnato da una riduzione della crescita salariale.
L’insieme di questi elementi è coerente con l’ipotesi, per l’Italia, di un minore potere di mercato degli insiders. Non sembra poi che il potere contrattuale di questi ultimi in Spagna sia stato ridotto dallo sviluppo dei contratti a termine, mentre un qualche effetto di questo tipo (per ragioni da valutare meglio in future analisi) è stato sortito dal part-time.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
8 CAPITOLO I Il mercato del lavoro in Italia Sommario: 1.1 INTRODUZIONE; 1.2 L'EVOLUZIONE DELL’OCCUPAZIONE. I FATTI FONDAMENTALI; 1.3 LA CONCERTAZIONE E ALCUNE CONSIDERAZIONI ANALITICHE; 1.4 OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE: UN APPROFONDIMENTO; 1.5 OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE. ALTRI ASPETTI STRUTTURALI E IL LAVORO NON STANDARD; 1.5.1 Le collaborazioni coordinate e continuative; 1.5.2 Il part-time; 1.5.3 Il lavoro temporaneo; 1.5.4 Il lavoro interinale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Massimo Puddinu
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze Politiche
  Relatore: Sergio  Destefanis
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 236

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi