L'Islam è la soluzione? (La proposta di riforma economica del 2005 del Fronte d'Azione Islamica in Giordania)
L’argomento della mia tesi è di tipo economico perché la cosiddetta economia islamica ha suscitato molti accesi dibattiti negli ultimi anni. Ma dalle varie letture mi sono resa conto che questi studi di economia internazionale riferiti all’Islam spesso si dilungavano e si preoccupavano delle conseguenze politico-economiche che l’applicazione dell’economia islamica avrebbe avuto nei contesti occidentali e invece mancavano dell’analisi specifica di quello che hanno davvero da proporre in campo economico i musulmani e gli islamisti. E con islamismo intendo sempre nella tesi quell’Islam politico ossia quell’ideologia e quei movimenti che propugnano l’instaurazione di uno stato islamico basato sulla sharia quale unica soluzione ai problemi della società, quale fonte di benessere per tutti, musulmani e non.
E’ stata quindi proprio questa mancanza di analisi di proposte economiche che mi ha portato a tradurre ed analizzare, all’interno del manifesto politico del 2005, il capitolo dedicato alla riforma economica di un partito islamista giordano: il Fronte d’Azione Islamica affiliato all’organizzazione dei Fratelli Musulmani, il più importante movimento islamista riformista del mondo musulmano. Il testo mi è stato fornito grazie alla mia relatrice da una deputata del partito in formato dattiloscritto ma che adesso si ritrova anche online.
Alfine di introdurre l’argomento della tesi ho dedicato il primo e secondo capitolo ad una descrizione storica della nascita dei Fratelli Musulmani e alla loro diffusione in Giordania, occupandomi poi nel terzo capitolo proprio della loro proposta in campo economica e nel quarto alla traduzione del testo dall'arabo in italiano e al suo commento.
Nel commento ho posto l’accento sugli elementi più importanti della proposta economica di questo partito, elementi che ho definito le 4 i: Investimento, Incoraggiamento, Integrazione economica ed Interesse nazionale. Tutto questo è sempre racchiuso dalla cornice della legislazione islamica quale fonte e riferimento legislativo per qualsiasi disposizione e norma che dev’essere creata o modificata all’interno della società della Giordania, descritta dal partito con un linguaggio chiaro ed elegante come un dono da parte di Dio eccelso ai cittadini chiamati figli della nazione. Un dono elargito così generosamente che occorre rispettare e far crescere e fiorire con riforme costanti ma sopratutto graduali. È proprio questa gradualità che mi porta a ricordare un’immagine davvero bella di un economista e professore di strategia politica e di intelligence, Thomas Schelling. Egli definisce le relazioni internazionali come un sistema di giochi di coordinazione in cui ogni stato beneficia della cooperazione dell’altro per poter raggiungere i propri obiettivi. In questa complicata scacchiera politica i Fratelli Musulmani rappresentano la pedina che mira ad acquisire posizioni in maniera graduale e attraverso una strategia di “evoluzione, non rivoluzione”. È proprio questo spirito riformista la ragione per cui i Fratelli Musulmani sono spinti a non lanciarsi in azioni terroristiche ma ad interessarsi alla vita politica attraverso l’attiva partecipazione alle elezioni parlamentari per risolvere i problemi di un determinato paese. Ed occorre ricordare che è proprio la loro volontà di partecipare democraticamente al processo elettorale del proprio paese che li distingue dai radicali e terroristi che anzi aborrano le elezioni e preferiscono la violenza. Inoltre laddove si registra una maggiore partecipazione democratica alle elezioni, gli islamisti tendono a modificare il loro discorso islamico con accenti chiaramente liberali e quindi la loro partecipazione alle elezioni li modifica e democratizza la loro ideologia. E se si ricorda che quando negli anni 90 il regime giordano ha permesso la loro partecipazione alle elezioni il paese uscì dalla stagnazione economica e fece avanzare il processo di pace israelo-palestinese, allora davvero si può affermare che forse l’Islam o meglio l’Islam riformista potrebbe essere la soluzione.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Norma Calabrese |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Studi Orientali |
Corso: | Lingue e culture moderne |
Relatore: | Laura Guazzone |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 50 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
I Fratelli Musulmani al potere in Sudan - Strategie politiche, ruolo ed influenza dell'ideologo Hasan al-Turabi
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi