Il corpo perfetto: un approccio pragmatico al disturbo da dismorfismo muscolare
l Disturbo da Dismorfismo Muscolare (DDM) trattato in questo elaborato rientra nella categoria dei disturbi solitamente identificati come Disturbi da Dismorfismo Corporeo (DDC).
Questa diagnosi viene fatta quando una persona si preoccupa di un difetto fisico immaginario o attribuisce un'importanza esagerata a una piccola anomalia, per esempio le rughe o un'eccessiva peluria del viso, oppure la forma o la grandezza del naso. Alcuni soggetti afflitti da questo disturbo trascorrono parecchie ore al giorno controllando allo specchio il proprio difetto; altri giungono al punto di eliminare tutti gli specchi dall'ambiente in cui vivono per evitare di doversi confrontare con esso. Queste preoccupazioni inducono notevole stress e spesso spingono il soggetto a rivolgersi a un chirurgo plastico.
In effetti capita spesso che coloro che decidono di ricorrere a chirurgia estetica per rifarsi labbra e seno, trapianto di capelli, zigomi, ecc. soffrano di Dismorfismo Corporeo. L'attenzione su un dettaglio del proprio corpo porta la persona ad ingigantire il difetto. La focalizzazione sull'aspetto senza che si sia in presenza di un difetto grave ed invalidante tende a creare un aumento dei processi attentivi specifici.
Confrontando uomini e donne con un disturbo del comportamento alimentare è stato trovato che gli uomini, al contrario delle donne, spesso vorrebbero aumentare il loro peso (in termini di massa muscolare).
Il desiderio di accrescere la propria massa muscolare ha portato all’attenzione
dei ricercatori il disturbo che colpisce un sottogruppo di queste persone chiamato: Disturbo di Dimorfismo Muscolare (DDM) di cui si vuole trattare in queste pagine.
Le persone con Disturbo di Dimorfismo Muscolare non sono preoccupati per una specifica parte del loro corpo, ma per tutta la muscolatura. Come spiega il dott. Riccardo Dalle Grave presidente dell’AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell’Alimentazione e del Peso), questa è una nuova sindrome in cui gli individui (in generale gli uomini) sebbene la buona muscolatura, hanno la patologica credenza di essere visti deboli e magri.
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Informazioni tesi
Autore: | Michele Domenichini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze psicologiche |
Relatore: | Francesco Rovetto |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 43 |
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FAQ
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