Vittime - Soccorso Violenza Sessuale 2000-2004
La violenza sessuale si configura come un fenomeno criminoso particolarmente esecrabile e stigmatizzabile capace di offendere profondamente e di segnare indelebilmente la persona che la subisca.
La presente tesi offre, in una prospettiva criminologica multidisciplinare, un'ampia visuale della violenza sessuale dal punto di vista del soggetto passivo: la vittima viene sostanzialmente posta al centro dell'attenzione dalla legge di riforma della normativa sulla violenza sessuale del 1996 (l. 15 febbraio 1996, n. 66), la quale ha definitivamente attestato - tra l'altro - come il reato leda il bene giuridico della liberta' sessuale della persona offesa e non piu' l'ideale collettivo superiore della moralità pubblica e del buon costume. Oltre ad un'attenta analisi dell'operato del legislatore riformista e delle prospettive di revisione ulteriore emerse dalle più recenti proposte di legge, lo studio si e' incentrato sugli aspetti vittimologici del reato di violenza sessuale, ed in particolar modo sulla descrizione il piu' possibile completa delle innumerevoli, distruttive sequele derivanti dalla sua perpetrazione sulla persona della vittima: conseguenze di natura fisica, conseguenze a livello psicologico e conseguenze di tipo sociale ed interrelazionale. A sostegno della trattazione sono stati esposti i risultati di una ricerca condotta su una vasta popolazione (relativa all'arco temporale 2000/2004) di pazienti del centro Soccorso Violenza Sessuale (S.V.S.) di Milano, allo scopo di individuare i fattori di rischio del reato e le caratteristiche peculiari della vittima di violenza sessuale.
Laddove la letteratura sul fenomeno della violenza sessuale risulti spesso manchevole od incompleta, questa tesi intende dare risalto alla figura della vittima, illustrandone, per quanto possibile, il complesso e devastante dramma interiore, un dramma che la societa' spesso colpevolmente ignora o sottovaluta e che si presta apprezzabilmente ad essere portato allo scoperto grazie all'evidenza delle statistiche, alla certezza della legge ed ai metodi della criminologia e della vittimologia in particolare.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Silvio Paolo Brancaleon |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università Carlo Cattaneo - LIUC |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Massimo Picozzi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 285 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La sindrome delle molestie assillanti (stalking): genesi e psicodinamica di una violenza da riconoscere
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi