Metodo di analisi e valutazione degli edifici per l'infanzia ai fini dell'adeguamento normativo. Il caso della scuola materna ''F. Campogalliani'' a Mantova
Lo scopo principale della mia Tesi di Laurea è stato quello di definire un modello di analisi e valutazione delle alternative di intervento sull’edilizia per l’infanzia, ai fini della conformità alle normative vigenti:è stato quindi creato uno strumento di analisi e gestione, attraverso la formazione di data-base aggiornati, che potesse coadiuvare il lavoro di nuove figure professionali all’interno delle PA che si occupassero di ottimizzare gli interventi e gli investimenti. Il modello definito, infatti, potrà essere utilizzato per valutare le alternative di intervento su tutto il patrimonio scolastico per l’infanzia nel Comune di Mantova. Una volta determinata la conformità dell’edificio alla normativa, attraverso il modello da me creato, ed individuati gli interventi per il miglioramento della struttura, si possono progettare eventuali ampliamenti o riorganizzare gli spazi, in relazione anche ai nuovi modelli didattici introdotti. Nell’ultima fase di studio, vengono valutate, attraverso valori parametrici, le spese da sostenere per il progetto di adeguamento e manutenzione: queste verranno quindi confrontate con i costi determinati da una eventuale demolizione e successiva ricostruzione dello stabile, in conformità alle leggi. La valutazione finale non si è concentrata esclusivamente sull’aspetto economico dell’intervento, bensì sul valore e sull’utilità del bene nei confronti della collettività, sulla convenienza delle scelte di intervento rispetto alla vita utile del bene, sulla sostenibilità delle scelte rispetto all’ambiente e alle normative vigenti. Il modello si snoda attraverso cinque livelli di approfondimento. Nel primo livello si analizzano la localizzazione dell’area, le condizioni ambientali ed urbanistiche e lo studio dei tempi di percorrenza, dei raggi di influenza dei vari istituti e del relativo bacino di utenza che ogni scuola deve servire: potendo stimare i dati inerenti ai nati residenti nel quartiere, si possono determinare le esigenze della scuola e valutare eventuali progetti che includano la possibilità di dismettere l’area o di ampliare l’edificio. Il secondo livello entra in un maggior grado di specificità, affrontando un’analisi dei parametri dimensionali, dall’organizzazione dell’area esterna fino alla definizione degli indici standard di superficie per i vari ambienti interni. Il terzo livello si pone l’obiettivo di organizzare la distribuzione degli ambienti interni, cercando di coniugare i dati spaziali con le esigenze nate dai nuovi modelli didattici e dai piani di offerta formativa, che implicano l’utilizzo di nuovi spazi per attività diverse. Il quarto livello si occupa di determinare la conformità dell’edificio alle normative vigenti, inerenti all’abbattimento delle barriere architettoniche, alle norme di igiene, alle norme antincendio, al risparmio energetico e alle recenti indicazioni circa la normativa antisismica. Infine, in base ai dati e alle analisi definite nei precedenti livelli, determino gli interventi e le diverse possibilità di azione.
Tuttavia è possibile confrontare tali risultati con altre alternative di intervento, potendo valutare quindi la più conveniente, non solo dal punto di vista economico, ma considerando anche il livello di servizio che offre alla cittadinanza. Valuto quindi la rispondenza dell’intervento alle esigenze future, il modello didattico, i consumi energetici e le spese gestionali e la rispondenza alle norme. Questi valori verranno poi moltiplicati per la percentuale di incidenza del singolo fattore, determinando così un importo finale: sommando tutte le voci, calcolo la valutazione totale dell’ intervento in centesimi. Adotto questo metodo per le tre alternative: in questo modo avrò un prospetto generale da poter confrontare con le altre opzioni.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Veronica Molani |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria edile- architettura |
Relatore: | Marco D'Alesio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 369 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi