Skip to content

La crisi economica mondiale del 1929 e la teoria generale di Keynes

La crisi economica mondiale del 1929 e la teoria generale di Keynes.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Introduzione La Grande Depressione fu la peggiore crisi mai attraversata dall’economia mondiale. Colpì quasi tutti i paesi, da quelli più avanzati dell’Europa occidentale e degli Stati Uniti, a quelli meno sviluppati come Canada, Australia, Giappone e Argentina, fino ai paesi sottosviluppati dell’America Latina, dell’Asia e dell’Africa non appena questi furono inglobati nel mercato mondiale. In particolare, la crisi del 1929 costituì un trauma epocale per gli Stati Uniti. Le depressioni, infatti, durano uno o due anni; i prezzi e il credito si contraggono bruscamente, le posizioni economiche insostenibili vengono liquidate, la disoccupazione sale temporaneamente e poi comincia un rapido recupero. L’esperienza delle dure crisi del 1907-1908 e del 1819- 1821, così come il periodo di recessione del 1920-1921 hanno seguito questa evoluzione1. Invece, la Grande Depressione, cominciata nel 1929, si protrasse per undici anni. Oltre che per la sua lunga durata, la depressione del 1929 risultò traumatica per una pesante e ininterrotta disoccupazione. Mentre l’intensità della caduta dei prezzi e della contrazione monetaria non furono una novità, l’intensità e la durata della disoccupazione furono nuove e sconvolgenti. Nella fase più acuta delle depressioni precedenti, la consistenza della forza lavoro americana disoccupata aveva raramente raggiunto il 10 per cento. Essa sorpassò invece il 20 per cento nel 1931 e rimase sempre sopra il 15 per cento, fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale. Il principale impatto della Grande Depressione sull’opinione pubblica fu la convinzione che la crisi del 1929 fosse stata determinata dal “capitalismo del laissez-faire”. L’opinione comune tra gli economisti ha sostenuto che durante gli anni Venti era prevalso un “capitalismo non riformato” e che la depressione aveva mostrato come il vecchio sistema del laissez-faire non potesse più funzionare. Questa tesi si fonda sulla 1 L. De Rosa, La crisi economica del ‘29, Firenze, 1979, p. 10 ss.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

crisi 1929
crisi economia
crisi economiche
economica keynesiana
keynesiane
teorie keynes

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi