La marca e i valori di consumo
Il presente elaborato vuole essere un’indagine sul ruolo strategico della marca e su come essa si manifesta agli occhi dei consumatori.
In una situazione commerciale come quella attuale, caratterizzata dalla massificazione della produzione e da un’enorme concorrenza, all’interno della quale è diventato estremamente difficile scegliere un prodotto piuttosto che un altro sulla base delle qualità prettamente tecniche, il consumatore ha bisogno di essere stimolato e conquistato attraverso la costruzione attorno al prodotto di un mondo simbolico e ricco di significati.
Ecco quindi che la marca diventa un elemento fondamentale, poiché mentre un prodotto può essere imitato, la marca è e resterà sempre unica. Quindi essa assicura innanzitutto l’individualità e il riconoscimento di un dato prodotto.
L’immagine di marca altro non è che la percezione che il pubblico ha dell’impresa, quindi un’azienda deve dare un’impressione ben precisa di sè stessa diffondendo un messaggio ben riconoscibile e conforme alle caratteristiche dei suoi prodotti.
All’interno del primo capitolo viene inizialmente descritto il modo in cui ad influenzare le scelte del consumatore non sia la sua attività razionale (come lo stesso consumatore potrebbe pensare), quanto piuttosto una serie di meccanismi inconsci di cui lui non è neppure consapevole. Un fattore determinante nel processo di “conquista” del consumatore è quello delle emozioni, che oltre a colpire la sua sensibilità, facilitano la memorizzazione del prodotto che risulta legato all’emozione che il prodotto stesso è stato in grado di suscitare.
Dopo un primo livello di indagine che analizza gli elementi caratterizzanti l’immagine della marca, quali il nome, il logo, lo slogan, il packaging e l’uso dei
colori, si passa ad un livello più profondo che riguarda i valori che ogni brand incarna. Questo aspetto, che spesso sfugge all’attenzione del consumatore, è quello su cui maggiormente puntano le case produttrici insieme ai creativi pubblicitari. La pubblicità infatti, costituisce un’efficace procedura di valorizzazione dei prodotti, che permette di fidelizzare e di far affezionare il consumatore ad un determinato prodotto.
Sempre all’interno del primo capitolo, prendendo come punto di riferimento l’analisi socio-semiotica effettuata da Floch sulla pubblicità e sul consumo, sono state individuate quattro tipologie di valori, utilizzate a seconda di quale aspetto di un determinato prodotto si vuole evidenziare. Questi diversi tipi di valorizzazione si basano sull’uso di differenti strategie comunicative, poiché mentre le valorizzazioni di tipo pratico e critico pongono al centro dei loro discorsi l’oggetto, ovvero il prodotto, le valorizzazioni di tipo utopico e ludico pongono l’accento sul soggetto, vale a dire sul consumatore.
Nell’ambito del secondo capitolo si è deciso di prendere in esame la comunicazione settoriale dell’automobile e si è cercato di capire, attraverso una serie di esempi, come all’interno degli spot pubblicitari vengano utilizzate le quattro tipologie di valorizzazione.
All’interno del terzo capitolo si è scelto invece di focalizzare l’attenzione su una delle quattro procedure di valorizzazione individuate da Floch, ed esattamente su quella di tipo utopico e sulla pubblicità mitica, la quale riesce a creare intorno al prodotto un universo simbolico capace di colpire l’immaginario del consumatore. È una pubblicità ad alto contenuto emotivo, che mette in scena i desideri, le passioni e i sentimenti generalmente condivisi da tutto il pubblico.
Il settore produttivo qui analizzato è quello degli articoli sportivi, con particolare riferimento alla comunicazione dei brand Nike e Adidas. Attraverso la descrizione di una serie di spot, si è voluto dimostrare come questi marchi non mirino ad evidenziare le qualità tecniche dei loro prodotti, quanto piuttosto il fatto che il loro possesso è in grado di rendere i potenziali consumatori più vivi, più liberi, più forti e più invincibili.
Questo forma di comunicazione che sembra quasi trascurare il prodotto, in realtà costituisce una strategia sottile per rafforzare la percezione positiva che il pubblico può avere di esso.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Veronica Provenza |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lingue e letterature straniere |
Relatore: | Antonino Di Sparti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 76 |
Questa tesi è disponibile nelle seguenti traduzioni:
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Costruzione e gestione della marca
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi