Skip to content

Psicopatologia di cronicità: vissuto emotivo di malattia cronica in pazienti diabetici complicati arti inferiori

Perché un’indagine sulla incidenza di depressione e ansia nel paziente complicato con piede diabetico?
Lo scopo dello studio condotto è stato testare il livello di ansia e depressione nei pazienti con malattia diabetica complicata da lesione a livello degli arti inferiori.
Si è pensato che una malattia così complessa come il diabete, prima causa di amputazione non traumatica degli arti inferiori, potesse sviluppare nel paziente complicato un disturbo depressivo grave con un livello d’ansia da compromettere sia la qualità di vita sia i risultati delle terapie di cura.
La depressione e l’ansia nel paziente diabetico sono fattori che vengono sottovalutati dalla medicina tradizionale, focalizzata sulla sintomatologia specifica del diabete mellito.
Inoltre la depressione e l’ansia, in generale, faticano ancora oggi ad essere diagnosticate e trattate, proprio perché si pensa che le eventuali manifestazioni depressive e ansiose siano o parte integrante della malattia cronica o non di primaria importanza nella terapia di cura.
Spesso la depressione coesiste con altri disturbi fisici che la possono mascherare e questa comorbidità rischia di compromettere la diagnosi ed il trattamento della depressione e può anche indurre effetti deleteri sullo stato di salute dei pazienti.
La confusione tra sintomi depressivi e ansiosi, la conseguente prescrizione dei soli ansiolitici o il non corretto utilizzo degli antidepressivi può creare seri problemi proprio nella sottostima dei suddetti sintomi, incontrando anche difficoltà di riconoscimento sia da parte delle differenti Divisioni Ospedaliere sia dei familiari.
A dispetto dei recenti progressi nella comprensione e i maggiori sforzi per controllare i fattori biomedici di rischio legati a complicazioni neuropatiche del piede, i tassi di ulcerazione e amputazione del piede rimangono inaccettabilmente alti. Perché?
Poiché le afflizioni associate a complicazioni del diabete iniziano a mettere in secondo piano quelle legate specificatamente al controllo della glicemia, forse è importante sviluppare concetti sociali e psicologici e misure che riescano a rilevare i fattori psicologici che influenzano i comportamenti di osservanza della cura, stati emozionali e qualità della vita in pazienti diabetici ad alto rischio di sviluppo di ulcere del piede.
E’ stato messo in luce che, individui che vivono da soli con pochi amici o parenti, che non partecipano alla vita sociale e religiosa della comunità, inoltre con scarsa istruzione e appartenenti a famiglie poco partecipi, sono soggetti a rischio per poter sviluppare stati depressivi, e di conseguenza scarsa adesione alla cura e con un rischio più elevato d’amputazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2 CAPITOLO I Introduzione Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) il Diabete Mellito sta diventando in termini epidemiologici una emergenza sanitaria. Se da un lato la tecnologia e la ricerca hanno permesso di migliorare la gestione e l’andamento della malattia nel paziente diabetico con incremento della spettanza di vita, dall’altro si assiste ad un incremento delle complicanze croniche che la malattia diabetica comporta nel corso degli anni. L’iperglicemia cronica viene considerata tossica (glucotossicità) per l’organismo, comportando una accelerazione dei fisiologici processi di invecchiamento del microcircolo (microangiopatia coinvolgente occhi, reni e nervi) e accelerando i processi di aterosclerosi vasale (macroangiopatia cerebrale, coronarica, periferica). Il vissuto di malattia gioca un ruolo, non solo nel determinare la qualità di vita, ma anche nel determinare la compliance del paziente alla cura. Lo scopo di questo studio è valutare il grado di depressione e ansia in pazienti con malattia diabetica complicata, intendendo per complicanza gli effetti cronici della iperglicemia su alcuni organi bersaglio. Inoltre è stata misurata la percezione del paziente sulla propria condizione di salute, tramite un’ autovalutazione sull’ impatto della malattia diabetica sulla qualità di vita. Abbiamo voluto prendere come esempio di complicanza cronica del diabete quella coinvolgente gli arti inferiori (piede diabetico), che in Letteratura viene considerata probabilmente la complicanza più destruente. Sanders definisce i pazienti con piede diabetico “.....i lebbrosi del 2000”. La costruzione del campione ha coinvolto il primo gruppo di pazienti ricoverati per problematiche di piede diabetico presso l’Unità Operativa per il Trattamento del piede diabetico del presidio Ospedaliero di Abano Terme. Abbiamo confrontato i parametri clinici e psicologici con un gruppo di controllo composto da diabetici non complicati arruolati dal Servizio di Diabetologia dell’Istituto Ospedaliero di Cremona . I dati ottenuti di entrambi i due campioni sono stati confrontati con un gruppo di controllo di pazienti non diabetici.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Emanuela Spotti
  Tipo: Tesi di Specializzazione/Perfezionamento
Specializzazione in psicoterapia
Anno: 2006
Docente/Relatore: Angelo Dott.bosio
Istituito da: Istituto di Analisi Immaginativa: scuola di psicoterapia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 62

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

ansia
complicanze
depressione
malattia cronica
malattia diabetica
piede diabetico
scarsa compliance
vissuto emotivo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi